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fonti:<br />

http://www.cartridgeexpress.net/recycl<strong>in</strong>g-blog/pr<strong>in</strong>ter-cartridges-filled-bio-<strong>in</strong>k/<br />

http://www.futuristspeaker.com/2011/10/the-com<strong>in</strong>g-food-pr<strong>in</strong>ter-revolution/<br />

e poi con la cosiddetta società del consumo ci siamo <strong>in</strong> qualche modo<br />

allontanati dagli oggetti, dai beni, come diceva Marx, abbiamo creato le<br />

merci; adesso siamo <strong>in</strong> qualche modo <strong>in</strong> una sorta di peack stuff, un punto<br />

di non ritorno della produzione di oggetti; è stato <strong>in</strong>ventato di tutto, non<br />

ultima l’obsolescenza programmata, per <strong>in</strong>durre a consumare di più. In<br />

questo senso sv<strong>in</strong>colare la proprietà dal reddito, almeno per le necessità<br />

primarie, significa sv<strong>in</strong>colare il possesso di beni, di oggetti, dalla capacità<br />

di acquisto, di spesa, di consumo. Discorso che vale anche per le necessità<br />

primarie di tipo alimentare, almeno quando avranno perfezionato la biostampante<br />

a 3D con <strong>in</strong>chiostro organico, il bio<strong>in</strong>k, vera e propria stampante<br />

per le bistecche. Le bistecche a 3D per soddisfare i bisogni alimentari,<br />

per limitare l’erosione delle risorse, per rendere anche più sostenibile il<br />

consumo alimentare sempre <strong>in</strong> aumento.<br />

Il metodo alla base del movimento è il reverse eng<strong>in</strong>eer<strong>in</strong>g, cioè la disposizione<br />

a smontare un oggetto per sapere come è fatto, per imparare a farlo<br />

da solo. Metodo da sempre sperimentato dagli hacker, grazie a cui hanno<br />

imparato a lavorare con molti tool, apparati <strong>in</strong>dustriali, elettronici ecc, e<br />

che rafforza l’attitud<strong>in</strong>e collaborativa: la propensione a fare da sé, il mutuo<br />

aiuto, la collaborazione, anche come risposta alla crisi da parte delle<br />

ex classi medie pauperizzate, trova pieno riconoscimento nel movimento<br />

dei makers. Il sabato pomeriggio ad esempio si va nei Maker Place, dove

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