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Il manuale dell'allevatore - Granlatte

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Con temperature medie ambientali<br />

elevate (oltre 26-28°C) la vacca da latte di<br />

alta produzione non può mantenere<br />

costante il valore della sua temperatura<br />

corporea ed entra in uno stato di stress da<br />

caldo. In questa situazione la temperatura<br />

22<br />

Alta Qualità<br />

TABELLA 5<br />

Principali gas tossici presenti nell’ambiente di allevamento e relativo effetto fisiologico.<br />

Gas Odore e Concentrazione Massima Valori Effetto fisiologico<br />

caratteristiche minima per concentrazione rilevati a diverse<br />

dei gas sentirne l’odore ammissibile* (p.p.m.) concentrazioni**<br />

(p.p.m.) (p.p.m.) (p.p.m.)<br />

Ammoniaca NH3 Forte, pungente, 5,3 50 (10) 170 100-800: irritazione gola e occhi<br />

irritante 1700: tosse e catarro<br />

3000: asfissiante<br />

5000: può essere letale<br />

Anidride Nessuno, - 5000 (3500) 2000 30000: aumenta ritmo<br />

carbonica CO2 asfissiante respiratorio<br />

60000: respiro pesante<br />

250000: può essere letale<br />

per poche ore di esposizione<br />

Acido solfidrico Uova marce, 0,7 10 (5) 0,3-800 20-150: irritazione occhi e naso<br />

H2S nauseante 200: mal di testa<br />

velenoso 500: nausea<br />

700-1000: può essere letale<br />

per pochi secondi di esposizione<br />

*: concentrazione massima ammessa per un uomo che lavora 8 h; per gli animali il valore deve essere inferiore perché<br />

permangono nell’ambiente. Fra parentesi sono indicati i valori accettabili per permanenza illimitata;<br />

**: questi valori si riferiscono a persone o animali adulti di circa 70 kg di peso; gli animali più leggeri subiscono<br />

gli effetti negativi a più basse concentrazioni, perciò vitelli, suinetti e pollame sono maggiormente esposti.<br />

p.p.m.: parti per milione (da: Manuale di agricoltura, Hoepli)<br />

TABELLA 6<br />

Effetto dell’ombra e della radiazione solare sulle bovine da latte<br />

Parametro Ombra Radiazione solare<br />

Temperatura del corpo nero (°C) 28,4 36,7<br />

Temperatura rettale (°C) 38,8 40,0<br />

Respirazione (cicli/min) 77 114<br />

Produzione di latte (kg/giorno) 16,6 15,0<br />

Concepimenti (%) 44 25<br />

Mastiti cliniche (%) 9 19<br />

Figura 12 – Spesso nelle stalle vengono inseriti ventilatori<br />

per consentire la circolazione dell’aria in periodo<br />

estivo<br />

rettale aumenta di 1-1,5°C sopra il livello<br />

normale (38-38,5°C) e peggiorano gli<br />

indici di produzione e fertilità (Tabella 6).<br />

L’effetto del calore sulle bovine è proporzionale<br />

al livello di produzione: le vacche<br />

con più elevata produzione sono più sensibili<br />

di quelle con bassa produzione.<br />

<strong>Il</strong> fattore più importante che influenza<br />

le prestazioni delle bovine a più elevata<br />

produzione è la radiazione solare diretta,<br />

per cui il semplice ombreggiamento fornisce<br />

un grande aiuto. Nelle zone asciutte<br />

(con umidità relativa inferiore al 50%) si<br />

possono utilizzare sistemi evaporativi per<br />

raffrescare il bestiame. Questi sistemi vengono<br />

fatti operare ogni 2-3 ore. <strong>Il</strong> sistema<br />

di gran lunga più diffuso è, però, quello di<br />

installare ventilatori dentro le stalle (Figura<br />

12).<br />

La ventilazione, naturale, se ben eseguita,<br />

o quella artificiale, aiuta il bestiame<br />

a dissipare calore ma l’evaporazione del-

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