Il manuale dell'allevatore - Granlatte
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34<br />
Alta Qualità<br />
Figura 33 – Stalla a stabulazione libera, a corpo unico,<br />
a lettiera permanente (A) o cuccette (B) (da Hoepli,<br />
1997)<br />
Figura 34 – Stalla a stabulazione libera, a corpi separati,<br />
a lettiera permanente (C) o cuccette (D) (da<br />
Hoepli, 1997)<br />
Figura 35 – Stalla a cuccette testa a testa. (CA=corsia<br />
di alimentazione; ZA=zona di alimentazione;<br />
ZR=zona di riposo; ZE=zona di esercizio; VL=vasca<br />
liquami) (da Hoepli, 1997)<br />
che e dalla piovosità che gioca un ruolo<br />
determinante sia sulla qualità della paglia<br />
consumata sia sullo spandimento del<br />
liquame. La pulizia degli animali è importante<br />
per facilitare la mungitura e l’igiene<br />
del latte. La stalla può essere a corpo unico<br />
o a corpi separati (figure 33, 34, 35)<br />
ma importante è assicurare idonee condizioni<br />
ambientali.<br />
Nei grandi allevamenti occorre dividere<br />
la mandria in gruppi (minimo 50-100<br />
capi) per permettere migliore controllo e<br />
alimentazione differenziata.<br />
3.3.2.1 - La stalla a lettiera permanente<br />
In genere è adatta per edifici aperti su<br />
almeno uno dei lati. Prevede una zona di<br />
riposo e una zona di esercizio. La zona di<br />
riposo può essere vicina a quella di alimentazione<br />
o separata da questa dalla<br />
zona di esercizio.<br />
Nella zona di riposo viene apportata<br />
paglia in ragione di 4-6 kg/giorno capo.<br />
La superficie può variare fra 4-5 m2/capo,<br />
per stabulazione solo invernale a, ottimale,<br />
6-8 m2/capo; una minore superficie<br />
comporta un maggiore consumo di<br />
paglia.<br />
Vi sono molti modi per formare la lettiera:<br />
all’inizio si costituisce una base di<br />
paglia (1/3 del consumo previsto in un<br />
ciclo di pulizia) e poi si apporta lettiera<br />
fresca giornalmente. <strong>Il</strong> materiale così ottenuto,<br />
dopo 5-6 mesi, è già idoneo per la<br />
Figura 36 – L’area a lettiera deve essere raggiungibile<br />
da un’ampia superficie per limitare il calpestio dei<br />
capezzoli, mantenere più pulite le mammelle e facilitare<br />
il lavoro di gestione della lettiera