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I TIPI FORESTALI DELLA LIGURIA

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aperta, a prevalenza di orniello con carpino nero, a cui si associano entità più o meno xerofile<br />

(albero di giuda e leccio); nello strato arbustivo si trovano ginepri e scotano, mentre lo strato<br />

erbaceo è frequentemente costituito da tappeti di Sesleria o Brachypodio. In settori a maggiore<br />

piovosità e più freschi l’Orno-ostrieto pioniero presenta, invece, la prevalenza di carpino nero<br />

con locali arricchimenti di pino silvestre.<br />

Sui bassi versanti settentrionali ed impluvi incassati dei rilievi interni, le condizioni<br />

microclimatiche ed edafiche consentono al carpino nero di costituire popolamenti misti con<br />

nocciolo, carpino bianco e specie mesofile, in boschi classificati come Ostrieti mesofili. Si tratta<br />

di cenosi pressoché stabili, almeno in ambiente di forra, la cui variabilità interna fa riferimento<br />

alle condizioni microclimatiche, morfologiche ed edafiche. In ambiti di forra, su suoli primitivi, si<br />

ha spesso un aumento delle latifoglie mesofile a gravitazione medioeuropea e di conseguenza la<br />

formazione di unità mosaico costituite dall’alternanza dell’Ostrieto mesofilo, con l’Acerofrassineto<br />

ed i Carpineti collinari d’impluvio.<br />

11%<br />

3%<br />

Grafico 17 Ripartizione della composizione volumetrica<br />

Gli Orno-ostrieti sono per la quasi totalità governati a ceduo; la fustaia e la fustaia sopra ceduo<br />

sono strutture assai sporadiche, spesso localizzate in stazioni di difficile accesso. In tutti i casi si<br />

tratta di strutture monoplane, molto dense, edificate da numerose ceppaie con in media 5-8 polloni<br />

ciascuna. Talora, dallo strato arboreo, emergono querce (cerro e roverella), faggio o polloni di<br />

castagno.<br />

Nel panorama regionale gli Orno-Ostrieti sono fra i popolamenti con il più elevato numero di<br />

soggetti ad ettaro; sono stati censiti in media 770 soggetti ad ettaro, di cui più dell’80% con<br />

diametri inferiori a 15 cm, a cui segue una rapida riduzione fino a poco più del 2% oltre i 20 cm<br />

(circa 10-20 piante ad ettaro).<br />

Num piante/ ha 770<br />

Area Basim./ha 17 m 2 /ha<br />

Volum/ha 100 m 3 /ha<br />

15%<br />

26%<br />

9%<br />

36%<br />

OSCA<br />

FROR<br />

CASA<br />

QUPU<br />

QUCE<br />

ALCO<br />

111<br />

ORNO-OSTRIETI (OS)

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