I TIPI FORESTALI DELLA LIGURIA

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CASTAGNETI (CA) 210 INDIRIZZI GESTIONALI Posizione nel ciclo dinamico e tendenze evolutive Questo tipo di castagneto risulta assai stabile se trattato regolarmente a ceduo. Esso ha da tempo sostituito originari popolamenti di rovere, cerro, roverella o faggio. Solo sporadicamente si notano segni di evoluzione spontanea verso il bosco originario: cerro, rovere o roverella faticano ad insediarsi nelle radure del castagneto e vi rimangono presenti soprattutto in quanto matricine, mentre il faggio comincia ad infiltrarsi sotto copertura solo in caso di abbandono della ceduazione o in caso di deperimento del castagneto. In altri casi di degradazione (ad es. incendi) si assiste ad una incipiente progressione del pino silvestre o del pino marittimo. Indirizzi di intervento Popolamenti di origine antropica, instabili, a prevalente destinazione produttivo-protettiva, ove la libera evoluzione non è conciliabile con la loro conservazione. In base a queste considerazioni, per il loro mantenimento, è necessario proseguire nella gestione del governo a ceduo, scegliendo i turni più opportuni per meglio valorizzare le produzioni e la funzione naturalistica; in tutti i casi gli interventi devono rispettare tutte le latifogli diverse dal castagno, in particolare le querce, anche attraverso una matricinatura per gruppi. Rispetto al tipo neutrofilo la fertilità è minore e, in taluni cedui su ofioliti, può essere inferiore a 150 m 3 /ha. Pertanto le opportunità gestionali sono più ridotte, in particolare nelle stazioni, ove il castagno è stato spinto ai limiti della sue potenzialità. In queste condizioni, tenuto anche conto di evidenti problemi di erosione, è preferibile attendere l’evoluzione naturale o procedere all’avviamento all’alto fusto, soprattutto se la percentuale di altre latifoglie è consistente.
CASTAGNETO NEUTROFILO TIPO FORESTALE CORINE NATURA 2000 CA40X - 9260 Descrizione Popolamenti di castagno puri o in mescolanza con roverella, cerro, carpino nero, ciliegio ed orniello. Cedui, fustaie sopra ceduo, spesso con struttura irregolare. Da mesofili a mesoxerofili, da mesoneutrofili a neutrocalcifili. Classificazione fitosociologica Popolamenti derivati in buona parte da fitocenosi del Laburno-Ostryon Ubaldi 1980. Distribuzione Localizzato nell’entroterra di tutto il territorio regionale su substrati misti, raro nell’imperiese. Cartogramma di distribuzione 211 CASTAGNETI (CA)
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Lavoro realizzato da Corso Casale,
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Introduzione Con l'affermarsi di un
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Sottotipo È per definizione unità
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Carta geolitologica La verifica sul
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Inventario multirisorse A partire d
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alla selezione dei polloni, miglior
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Destinazioni ed indirizzi d’inter
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PINETA INTERNA SU OFIOLITI DI PINO
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ORNO-OSTRIETI (OS) 107 ORNO-OSTRIET
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ORNO-OSTRIETO PIONIERO TIPO FORESTA
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FORMAZIONI RIPARIE (FR) 133 FORMAZI
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Importanza e localizzazione A quest
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andato ad invadere castagneti da fr
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l'inserimento di talee, prelevate n
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SALICETO ARBUSTIVO RIPARIO TIPO FOR
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