I TIPI FORESTALI DELLA LIGURIA

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RELAZIONE 6
Introduzione Con l'affermarsi di una impostazione selvicolturale basata sulla conoscenza e imitazione delle tendenze dinamiche naturali dei boschi e il parallelo consolidarsi della pianificazione forestale polifunzionale, è diventata sempre più sentita la necessità di avere a disposizione idonei metodi di inquadramento della vegetazione forestale per fondare su presupposti ecologici la gestione del bosco. Una risposta razionale e sistematica alle nuove esigenze è giunta dalla classificazione delle superfici boscate secondo i Tipi forestali. L'obiettivo è di fornire una conoscenza più approfondita e oggettiva della fitocenosi, di agevole impiego da parte dei tecnici forestali, che permetta di correlare gli aspetti vegetazionali con quelli stazionali, per la definizione delle destinazioni e degli interventi selvicolturali più appropriati. Secondo questo approccio i boschi della Liguria sono stati suddivisi in unità principali (Tipo forestale) distinte su base floristica, ecologica, dinamica e selvicolturale; i Tipi forestali sono raggruppati in unità gerarchiche superiori (Categoria forestale), individuate su base fisionomica (Faggete, Castagneti, Leccete, ecc.), successivamente distinte in unità inferiori (sottotipi e varianti), in funzione della variabilità stazionale o di composizione specifica delle specie arboree normalmente accessorie. Per concretizzare il ruolo applicativo dei Tipi forestali, dopo la definizione delle loro caratteristiche ecologiche e dinamico-evolutive, le schede di ogni Categoria e Tipo sono state arricchite con i dati dendrometrici derivanti dall’elaborazione dell’inventario forestale regionale multirisorse; in particolare sono state calcolate le percentuali di frequenza di ogni specie o lari raggruppamenti e la corrispondente importanza in termini di massa. Per la caratterizzazione stazionale, nella fattispecie per evidenziare i legami fra Tipo forestale e fertilità, sono stati elaborati i dati inventariali relativi alla pedologia, substrati, assetti evolutivi, età, ecc. Per poter realizzare le suddette elaborazioni, ad ogni area di saggio è stato attribuita una Categoria e, ove possibile, il Tipo forestale. Per ogni Categoria, in funzione dei dati inventariali, tenuto conto delle normative vigenti ed in base ai rilievi realizzati per la definizione del Catalogo dei Tipi forestali, sono stati definiti indirizzi gestionali, personalizzati per Tipo forestale ove necessario. La definizione dei Tipi forestali è stata realizzata all’interno del Progetto INTERREG IIIC “Robin Wood – Riqualificazione delle zone rurali e montane mediante la sperimentazione di modelli di sviluppo incentrati sulla gestione dei boschi” 7 I TIPI FORESTALI DELLA LIGURIA
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Ontano nero 2% Pino silvestre 3% Ro
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ostrieti, dalle faggete e dai querc
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In ambito regionale i boschi (cedui
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da elementi bioclimatici, morfologi
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II: POPOLAMENTI A PREVALENZA DI CON
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LECCETE E SUGHERETE (LE) 67 LECCETE
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Importanza e localizzazione Nella R
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22% 3% 9% 4% 7% 4% 51% QUIL FROR OS
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alla selezione dei polloni, miglior
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LECCETA XEROFILA TIPO FORESTALE COR
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SPECIE PRESENTI, INDICATRICI E DIFF
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LECCETA MESOXEROFILA TIPO FORESTALE
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QUERCETO DI SUGHERA TIPO FORESTALE
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PINETE COSTIERE E MEDITERRANEE (PC)
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Importanza e caratterizzazione Popo
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inferiore di altezza variabile, pi
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Destinazioni ed indirizzi d’inter
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PINETA COSTIERA DI PINO D'ALEPPO TI
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PINETA INTERNA SU OFIOLITI DI PINO
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PINETA COSTIERA DI PINO MARITTIMO T
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ORNO-OSTRIETI (OS) 107 ORNO-OSTRIET
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Importanza e localizzazione La dist
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aperta, a prevalenza di orniello co
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arenacei ove il carpino nero è men
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alcun tipo di intervento, lasciando
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ORNO-OSTRIETO PIONIERO TIPO FORESTA
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OSTRIETO TERMOFILO TIPO FORESTALE C
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OSTRIETO MESOXEROFILO TIPO FORESTAL
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OSTRIETO MESOFILO TIPO FORESTALE CO
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FORMAZIONI RIPARIE (FR) 133 FORMAZI
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Importanza e localizzazione A quest
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andato ad invadere castagneti da fr
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l'inserimento di talee, prelevate n
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SALICETO ARBUSTIVO RIPARIO TIPO FOR
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PIOPPETO RIPARIO TIPO FORESTALE COR
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ALNETO DI ONTANO NERO TIPO FORESTAL
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ALNETO DI ONTANO BIANCO TIPO FOREST
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QUERCETI DI ROVERE E DI ROVERELLA (
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Importanza e caratterizzazione Seco
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2% 6% 2% 7% 7% 5% 11% 13% 47% QUPU
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invecchiati, ove la risposta all’
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QUERCETO DI ROVERE A PHYSOSPERMUM C
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QUERCETO ACIDOFILO DI ROVERELLA A E
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QUERCETO NEUTRO-CALCIFILO DI ROVERE
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CERRETE (CE) 177 CERRETE (CE)
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Importanza e caratterizzazione La C
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uno inferiore di carpino nero, carp
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CERRETA ACIDOFILA TIPO FORESTALE CO
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CERRETA NEUTROFILA TIPO FORESTALE C
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CASTAGNETI (CA) 191 CASTAGNETI (CA)
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Importanza e localizzazione Nella R
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Fra i diversi Tipi forestali quelli
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castagno è superiore al 25%, in qu
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CASTAGNETO DA FRUTTO TIPO FORESTALE
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CASTAGNETO TERMOFILO TIPO FORESTALE
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CASTAGNETO ACIDOFILO TIPO FORESTALE
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CASTAGNETO NEUTROFILO TIPO FORESTAL
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FAGGETE (FA) 215 FAGGETE (FA)
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Importanza e caratterizzazione Seco
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All’interno del gruppo misto dell
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• Evoluzione monitorata per i pop
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FAGGETA OLIGOTROFICA TIPO FORESTALE
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FAGGETA MESOTROFICA TIPO FORESTALE
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FAGGETA EUTROFICA TIPO FORESTALE CO
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FAGGETA MESOXEROFILA CALCIFILA TIPO
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BOSCHI DI LATIFOGLIE MESOFILE (LM)
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Importanza e localizzazione A quest
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Nella variante con frassino maggior
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CARPINETO MISTO SUBMONTANO TIPO FOR
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ACERO-TIGLIO-FRASSINETO DI FORRA TI
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ACERO-FRASSINETO D'INVASIONE TIPO F
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PINETE MONTANE (PM) 257 PINETE MONT
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Importanza e caratterizzazione Popo
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uccellatori), orniello, pioppo trem
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PINETA CALCIFILA DI PINO SILVESTRE
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PINETA CALCIFILA DI PINO UNCINATO T
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LARICETI (LC) 279 LARICETI (LC)
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Importanza e caratterizzazione In L
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Indirizzi d’intervento selvicoltu
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DATI STAZIONALI E DEL POPOLAMENTO F
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Caratteristiche dendrometriche - co
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Nelle aree percorse da fuoco è pos
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