I TIPI FORESTALI DELLA LIGURIA

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ABETINE DI ABETE BIANCO (AB) Chiavi di determinazione: Categoria monotipica, di facile individuazione. All’interno del Tipo le differenze fra di due sottotipi sono basate sul settore geografico di riferimento: settore alpino e appenninico. In ambito appenninico, inoltre, occorre verificare che non si tratti di impianti artificiali di abete bianco; in questo caso occorre fare riferimento alla Categoria dei Rimboschimenti. 1 - popolamenti puri o misti con faggio, su substrati calcarei o scistoso-calcarei , in stazioni da neutrofile a mesotrofiche, caratterizzate da specie come Geranium nodosum, Petasites albus, Trochyscanthes nodiflora, Sesleria cf autumnalis/cylindrica Calamintha grandiflora, Athyrium filix-foemina, Dryopteris filix-mas, Prenanthes purpurea talora accompagnate da alcune specie acidofile (es mirtillo nero, Galium rotundifolium, Saxifraga cuneifolia) in situazioni micromorfologiche caratterizzate da assenza di colluvionamento ABETINA MESONEUTROFILA (AB10X) 1a, popolamenti alpini in particolare delle valli Tanarello, Negrone e Argentina sottotipo delle Alpi Liguri (AB11X) 1b, popolamenti degli Appennini, in particolare dell’alte valli Aveto e Trebbia sottotipo appenninico (AB12X) Importanza e caratterizzazione I popolamenti a prevalenza di abete bianco, nella Regione Liguria, sono assai sporadici, benché la potenzialità per la specie all’interno di faggete altimontane, attualmente pure in seguito alla pregressa gestione a ceduo, sia buona. Attualmente i popolamenti a prevalenza di Abete bianco si localizzano nei pressi del Monte Aveto (Ge), in alta Valle Trebbia (GE), Valle del Tanarello, Negrone ed in Valle Argentina. L’abete bianco, infatti è relativamente diffuso, assieme ad altri abeti mediterranei ed al peccio, in molti rimboschimenti, alcuni anche limitrofi ai popolamenti naturali; proprio in queste situazioni si osserva talora della rinnovazione, attualmente con limitate possibilità di affermazione. Il Tipo è presente in prevalenza su medi ed alti versanti montani, con pendenza variabile. I suoli sono da superficiali a mediamente profondi, talora ricchi di sostanza organica, in stazioni tendenzialmente acidofile e mesofile. Le quote variano fra 1400 e 1700 m, in esposizioni prevalenti nord, nord-est. Variabilità e Tipi forestali presenti ABETINA MESONEUTROFILA (AB10X) st. delle Alpi liguri (AB11X) var con faggio (AB11A) st. appenninico (AB12X) var con faggio (AB12A) Caratteristiche dendrometriche – composizione e struttura Nella maggior parte dei casi, le abetine della Liguria, sono costituite da piccoli nuclei rimasti pressoché in purezza in quanto localizzati in stazioni di difficile raggiungibilità, ma in generale caratterizzate da morfologie dolci. Si tratta di cenosi ascrivibili all’ all.: Fagion sylvaticae Tx et Diet. 1936 (suball.: Geranio nodosi-Fagenion Balleli et al. 1977) ed all’ass. Trochiscantho- Abietetum Br.Bl. 1961 Oltre all’abete bianco, le altre specie che partecipano alla edificazione del soprassuolo forestale sono il faggio, che più costituire variante nei punti di transizione con le Faggete, il sorbo montano 276
e degli uccellatori. Molto localmente (Alta Valle Argentina) è presente il larice . Da un punto di vista della dinamica, nel lungo periodo, è prevedibile l’alternanza delle suddette specie arboree, in quanto allo stato attuale si tratta ancora cenosi relativamente stabili e squilibrate in termini di composizione specifica. Fasi di degradazione di questa abetina possono essere considerati gli arbusteti misti con saliconi, nocciolo ed altre latifoglie. Una futura riespansione dell’abete bianco, preludio della ricostituzione di cenosi miste con il faggio, si osserva in taluni lariceti montani ed in faggete ceduo da tempo abbandonate. Anche alcuni acero-frassineti sono inseriti nella serie dinamica di questo tipo d'abetina. SPECIE PRESENTI, INDICATRICI E DIFFERENZIALI Specie Copertura Note Abies alba Miller 3 - 5 Fagus sylvatica L. + - 3 Larix decidua Miller + - 3 st delle Alpi liguri (AB11X) Acer pseudoplatanus L. + - 2 Pinus sylvestris L. + - 2 st delle Alpi liguri (AB11X) Castanea sativa Miller + Sorbus aria (L.) Crantz + Corylus avellana L. + - 2 Daphne mezereum L. + - 1 Daphne laureola L. + - 1 Alnus viridis (Chaix) DC. + st delle Alpi liguri (AB11X) Sesleria autumnalis (Scop.) Schultz + - 4 Avenella flexuosa (L.) Parl. + - 2 SAXIFRAGA CUNEIFOLIA L. + - 2 Prenanthes purpurea L. + - 2 Brachypodium gr pinnatum s.l. + - 1 Cirsium erisithales (Jacq.) Scop. + - 1 st delle Alpi liguri (AB11X) Astragalus glycyphyllos L. + - 1 Solidago virgaurea L. + - 1 Hieracium sylvaticum (L.) L. + - 1 Luzula pedemontana Boiss. et Reuter + - 1 GERANIUM NODOSUM L. + - 1 Hepatica nobilis Miller + - 1 Vaccinium myrtillus L. + - 1 Oxalis acetosella L. + - 1 Petasites albus (L.) Gaertn. + - 1 Dryopteris filix-mas (L.) Schott + - 1 Adenostyles australis (Ten.) Nyman + - 1 st appenninico (AB12X) Lathyrus montanus Bernh. + Athyrium filix-foemina (L.) Roth + GYMNOCARPIUM DRYOPTERIS (L.) Newman + Viola biflora L. + Carex tendae (Dietrich) Pawl. + st delle Alpi liguri (AB11X) Festuca heterophylla Lam. + Rubus idaeus L. + 277 ABETINE DI ABETE BIANCO (AB)
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Lavoro realizzato da Corso Casale,
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Introduzione Con l'affermarsi di un
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Inventario multirisorse A partire d
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