Credito Aperto 37 - Banca di Credito cooperativo di Piove di Sacco

PER VIE ANDANDO
Un'idea del Comune di Brugine
L’attenzione degli enti locali, dei Comuni, nei
confronti della mobilità su due ruote si sta sempre
più manifestando anche con interventi in ambito
“culturale”, tendenti a diffondere
l’uso della bicicletta non soltanto
per spostarsi all’interno del
territorio, ma anche per conoscere
meglio le bellezze storiche e
naturali della varie zone.
Ne è testimonianza il fascicolo
realizzato dall’Amministrazione
municipale di Brugine, in
collaborazione con la Banca di Credito
Cooperativo di Piove di Sacco, “Per
vie andando. Curiosando, scoprendo,
imparando”; una vera e propria guida
per un viaggio “lento” e intelligente
tra luoghi storicamente significativi e
bellezze presenti nell’ambito comunale.
“L’idea di realizzare questa guida “ciclo-
pedonale – scrive l’ex sindaco, Silvia
Salvagnin – è nata dalla voglia di far riscoprire le
nostre tradizioni, il nostro paese e la sua identità.
Nasce soprattutto dalla volontà di riportare in vita
tratti di vecchi “caresoni” e “trosi” che costituivano
i collegamenti naturali tra contrade dello stesso
paese e di quelli limitrofi. Dedichiamo questa guida
a tutti coloro che pedalando desiderano respirare
aria pulita, deliziare gli occhi con la visione della
natura e dell’opera dell’uomo nel corso della sua
storia, riscoprendo vecchi aneddoti, curiosità
e tradizioni che fanno comprendere il nostro
passato e le radici del nostro presente”.
“La Saccisica - scrive il Presidente della BCC,
Leonardo Toson - guarda alle due ruote come una
delle modalità privilegiate, non soltanto per vivere
no dal punto di vista dello sforzo fisico)?
La risposta a tali quesiti è semplice e immediata:
basta circolare per le strade, battere gli argini (magari
in una domenica soleggiata), ma anche visitare
il centro dei paesi del Piovese in un giorno di
mercato, per rendersi conto di come la bicicletta
rappresenti ancora un mezzo di trasporto molto diffuso
e praticato. E’ una pratica trasversale su due
versanti. Da un lato perché non conosce limitazioni
di età: si va dai bambini che usano la bici per gioco,
la mobilità, ma anche
per cogliere le bellezze
artistiche e naturali del territorio.
Ovviamente, perché tale sogno, quello di
una comunità sui pedali, possa diventare realtà,
occorre sviluppare la cultura della bicicletta. Ogni
contributo che vada in questa direzione è dunque
prezioso. Come questo fascicolo proposto
dall’Amministrazione comunale di Brugine.
Un invito a guardare con occhi nuovi il proprio
territorio, l’augurio inoltre che molti (magari turisti
occasionali o distratti) possano scoprire le molte
originalità di questo paese. Rigorosamente su
due ruote”.
Il fascicolo offre quindi l’opportunità di un viaggio,
raccontato in maniera sintetica e con una grafica
particolarmente accattivante, lungo le strade di
Brugine (e non solo), tra ricordi del passato e
testimonianze di arte e storia.
per andare a scuola o per scorazzare sulle vie; agli
anziani che trovano in sella un modo per godersi
il tempo libero e per assolvere alle piccole incombenze
quotidiane.
Tutto ciò è ancora più vero qui, in Saccisica, in questa
terra che non è certo “una qualsiasi” rispetto
alla bici. Da molti anni, da decenni, infatti, il Piovese
è un luogo privilegiato nell’attenzione rispetto
alla bicicletta.
Molto dipende da quello che la storia e il paesag-
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