Regione Lombardia “Distretto del Commercio Oglio-Po” - IReR

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‐Comune di Dosolo € 2.448,00 ‐Comune di Gazzuolo € 2.448,00 ‐Comune di Marcaria € 2.448,00 ‐Comune di San Martino dall’Argine € 2.448,00 ‐Comune di Bozzolo € 2.448,00 ‐Comune di Canneto sull’Oglio € 2.448,00 ‐Comune di Rivarolo Mantovano € 2.448,00 ‐Comune di Sabbioneta € 2.448,00 Art. 5 INADEMPIENZE Le inadempienze rispetto agli impegni assunti con il presente protocollo saranno preliminarmente discusse e la parte o le parti eventualmente inadempienti saranno sollecitate a provvedere al rispetto degli impegni assunti. Art. 5 DURATA Il presente Protocollo d’Intesa ha validità dalla data della sua sottoscrizione sino al 31.12.2013 Altra iniziativa interprovinciale coerente con la progettualità del Distretto ed in particolare con l’iniziativa “bike sharing” è il Progetto Integrato d'Area "Greenway dell'Oglio" che ha come capofila la Provincia di Brescia e partner le Province di Bergamo, Mantova e Cremona, Gal Oglio Po terre d'Acqua, Comunità Montana del Monte Bronzone e del Basso Sebino, Comuni di Viadana, Commessaggio, Gazzuolo, Marcaria, San Martino dall' Argine, Bozzolo, Canneto sull'Oglio, Drizzona, Isola Dovarese, Pessina Cremonese, Ostiano, Gabbioneta Binanuova, Robecco d'Oglio, Azzanello, Genivolta, Soncino, Romanengo, Alfianello, Verolavecchia, Pontoglio, Palazzolo sull'Oglio, Parco Oglio Sud, Parco Oglio Nord, Sistema Turistico Po di Lombardia, Consorzio del Navarolo, Consorzio per la Gestione della Riserva Naturale Torbiere del Sebino, Consorzio Micromega Network S.C.R.L., Fondazione Castello di Padernello. Il tracciato della Greenway ripercorre gli argini e le sponde del fiume e su questi individua i passaggi necessari per connettersi con la rete di viabilità lenta e con l'intermodalità del trasporto collettivo esistente delle quattro province. Distretto del Commercio Oglio‐Po 44
2. CAPITOLO – IL PARTENARIATO LOCALE L’aggregazione dei 9 Comuni mantovani dell’area Oglio Po (Viadana, Commessaggio, Dosolo, Pomponesco, Sabbioneta, Gazzuolo, Marcaria, San Martino dall’Argine, Rivarolo Mantovano), contribuirà alla nascita e allo sviluppo del Distretto del Commercio Oglio Po. I partner pubblici promotori del Distretto, come già detto nel capitolo precedente e desunto dalle altre iniziative di sviluppo territoriale attuate e programmate, e vantano un’esperienza di sviluppo locale integrata del territorio, che assicura l’affidabilità e la complementarità tra i partner per il corretto e puntuale perseguimento degli obiettivi strategici prefissati per lo sviluppo del Distretto del Commercio, attraverso anche un corretto e puntuale monitoraggio nel tempo, al fine di correggere e ri‐indirizzare le linee d’azione. L’aggregazione non è stata comunque un percorso semplice, come dimostra che il Comune di Bozzolo, unico escluso tra i Comuni dell’Oglio Po Mantovano, in quanto ha optato per altre iniziative. Si tratta infatti della prima volta che i Comuni condividono e programmano azioni integrate in materia di Commercio. L’iter di condivisione e programmazione del progetto di Distretto inoltre si è svolto in un momento di “tensione politica” tra alcuni Comuni, a causa di disaccordi in materia di gestione comune dei servizi di vigilanza, come si evince dalla Gazzetta di Mantova del 26/01/2010 (rif. Cap. rassegna stampa). Il Comune di Viadana inoltre, per dimensione e progetti, avrebbe potuto partecipare al bando indetto dalla Regione singolarmente, ma la volontà del Sindaco e dell’Assessore Maria Contin Galli è stato quello di trovare un ampio accordo su progettualità concrete e diffuse, consapevoli che l’aggregazione tra i Comuni contermini e appartenenti alla stessa area geo‐economica rappresenta un’opportunità di sviluppo più incisiva ed efficace per il territorio, creando economie di scala e sinergie tra gli enti e gli operatori con problematiche ed obiettivi comuni. La firma dell’Accordo di Distretto e l’accordo per la ripartizione dei costi sulla base di azioni condivise che effettivamente apporteranno un beneficio agli operatori commerciali e quindi alla popolazione e al territorio, con il contestuale abbandono di progetti pronti “nel cassetto” al solo fine di richiedere il contributo alla Regione, rappresenta un’importante occasione ed una sfida competitiva e strategica che si ritiene la Regione Lombardia possa premiare. A tal fine si sono svolti i seguenti incontri, per: ‐ la condivisione tra i partner dell’analisi sul posizionamento del Distretto, sui suoi elementi di debolezza e sui suoi punti di forza; ‐ lo sviluppo di una strategia condivisa di valorizzazione dell’offerta commerciale e degli spazi urbani su cui insiste il Distretto; ‐ una significativa pubblicità (anche con l’uso dei giornali locali Gazzetta di Mantova) all’iniziativa tra gli operatori commerciali del Distretto, i residenti e gli enti potenzialmente interessati; ‐il più ampio coinvolgimento, in itinere, dei diversi soggetti presenti sull’area (Provincia di MN – Cciaa di Mn – Confesercenti ‐ Confartigianato – Associazione Industriali – Associazioni culturali – Istituti finanziari, enti locali, etc. ) ‐ l’individuazione chiara delle responsabilità e dei ruoli dei vari partner nel progetto Distretto del Commercio Oglio‐Po 45
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