Regione Lombardia “Distretto del Commercio Oglio-Po” - IReR

3. CAPITOLO – LA STRATEGIA DI INTERVENTO
3.1 Descrizione e obiettivi generali della strategia
I tavoli di partenariato organizzati a partire dal mese di novembre 2009 e proseguiti fino a gennaio
2010, con l’obiettivo di identificare le principali linee d’azione nell’ambito del Bando Distretti
Diffusi del Commercio, hanno visto la forte partecipazione di tutte le componenti invitate:
rappresentanti delle istituzioni locali e di realtà associative. I portatori d’interesse presenti ai tavoli
di concertazione hanno indicato con convinzione che qualsiasi percorso di sviluppo e crescita del
tessuto locale non possa prescindere da un reale godimento ed apprezzamento del territorio
stesso e delle dinamiche che su di esso si sviluppano.
Il fondamento della strategia di nascita e sviluppo del Distretto per i prossimi 5 anni sarà la
seguente: è indispensabile che tutti i progetti promossi e realizzati siano strutturati con modalità
tali da massimizzare il coinvolgimento attivo dei corpi sociali locali (Istituzioni, aziende,
associazioni, singoli cittadini,) tramite un approccio di rete.
Gli elementi che conferiscono carattere di innovatività al progetto sono identificabili nei seguenti
aspetti, relativi tanto al metodo utilizzato quanto al contenuto del progetto di nascita e sviluppo
del Distretto del Commercio Oglio Po:
- l’integrazione funzionale degli interventi previsti;
- il coinvolgimento delle imprese commerciali e degli esercizi di vicinato quali soggetti
fondamentali per la buona riuscita delle iniziative;
- l’ampio e costante confronto con gli attori del territorio,
- l’integrazione con gli strumenti di pianificazione e di programmazioni in essere nell'area.
Durante il ciclo di vita del progetto “Distretto del Commercio Oglio Po” è stato e sarà utilizzato il
metodo GOPP (Goal Oriented Project Planning):
‐ fase di identificazione e definizione, per analizzare i problemi, stabilire possibili soluzioni,
obiettivi, risultati, attività e indicatori di monitoraggio e valutazione;
‐ fase di attivazione e progettazione esecutiva, per chiarire la suddivisione dei compiti tra i vari
attori coinvolti e per fare eventuali adattamenti (costruzione del logical framework);
‐ fase di valutazione e verifica del progetto in corso d’opera, per condividere eventuali
adattamenti qualora siano emersi problemi o nuove opportunità;
‐ fase di valutazione finale, per verificare il raggiungimento degli obiettivi e individuare eventuali
suggerimenti per successivi miglioramenti e progetti futuri
La strategia intende perseguire un processo di sviluppo in grado di autosostenersi
economicamente al di là delle possibilità di accedere in futuro a finanziamenti pubblici, avviando
attività rispondenti alle esigenze del mercato, condivise da una vasta rete di operatori e generatrici
di entrate economiche a medio termine.
In sintesi la strategia di sviluppo del Distretto del Commercio Oglio Po si fonda sui seguenti
principi ispiratori:
‐ sostenibilità economica: si avviano attività in grado di generare reddito e opportunità
occupazionali combinando efficacemente valori territoriali e i sistemi industriale, artigianale,
agricolo, turistico e commerciale;
Distretto del Commercio Oglio‐Po
48