leggi la rassegna stampa - CGIL Basilicata
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RASSEGNASTAMPA<br />
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Mercoledì 13 marzo 2013<br />
31<br />
Grassano. «Una spesa troppo elevata che non gode di copertura in bi<strong>la</strong>ncio»<br />
«Quel<strong>la</strong> delibera non è valida»<br />
La minoranza chiede <strong>la</strong> revoca del provvedimento di Giunta numero 9<br />
GRASSANO - I tre consiglieri comunali<br />
di minoranza Antonio<br />
Linsa<strong>la</strong>ta, Armando Sto<strong>la</strong> e Silvano<br />
Digrazia hanno formalmente<br />
chiesto all'Amministrazione<br />
comunale di Grassano <strong>la</strong> revoca<br />
del<strong>la</strong> delibera di Giunta n.9 del<br />
7 febbraio scorso, avanzando una<br />
mozione per porre <strong>la</strong> questione all'ordine<br />
del giorno del consiglio<br />
comunale.<br />
«Tale atto avviene dopo un'analisi<br />
legis<strong>la</strong>tiva- si legge nel<strong>la</strong> nota<br />
inviata ieri dai consiglieri di opposizione<br />
- che fa riferimento all'articolo<br />
49 del D.lgs 267/2000,<br />
all'articolo 4 del Rego<strong>la</strong>mento sui<br />
controlli interni del Comune di<br />
Grassano e ai punti n. 65 e n. 66<br />
del principio contabile n. 2 per gli<br />
enti locali re<strong>la</strong>tivo al<strong>la</strong> gestione<br />
nel sistema del bi<strong>la</strong>ncio emanato<br />
dall'Osservatorio per <strong>la</strong> Finanza e<br />
<strong>la</strong> Contabilità del Ministero dell'Interno.<br />
Il bi<strong>la</strong>ncio è materia delconsiglio<br />
comunale e quello di<br />
previsione 2013 non è stato ancora<br />
predisposto e approvato. In detta<br />
situazione va rispettato quanto<br />
previsto dal comma 1 e 2 dell'art.<br />
163 del D. lgs. 267/2000 ovvero<br />
che gli enti locali possono effettuare,<br />
per ciascun intervento,<br />
spese in misura non superiore<br />
mensilmente ad un dodicesimo<br />
delle somme previste nel bi<strong>la</strong>ncio<br />
deliberato, con esclusione delle<br />
spese tassativamente rego<strong>la</strong>te<br />
dal<strong>la</strong> legge o non suscettibili di<br />
pagamento frazionato in dodicesimi<br />
e ove non sia stato deliberato<br />
il bi<strong>la</strong>ncio di previsione, è consentita<br />
esclusivamente una gestione<br />
provvisoria, nei limiti dei corrispondenti<br />
stanziamenti di spesa<br />
dell'ultimo bi<strong>la</strong>ncio approvato.<br />
Il comma 1 dell'art.49 del D. lgs.<br />
267/2000 e l'art. 4 del Rego<strong>la</strong>men-<br />
GRASSANO- L'8 marzo 1922<br />
è stata festeggiata <strong>la</strong> donna<br />
per <strong>la</strong> prima volta in Italia.<br />
Con gli anniquesta giornata è<br />
divenuta “Giornata internazionale<br />
del<strong>la</strong> donna”, che commemora<br />
le conquiste sociali,<br />
politiche ed economiche delle<br />
donne, ma anche le discriminazioni<br />
e le violenze che ancora<br />
oggi subiscono.<br />
La Fidas nazionale, per tale<br />
occasione ha promosso “La<br />
donazione in rosa” a cui <strong>la</strong> sezione<br />
di Grassano ha partecipato<br />
per <strong>la</strong> prima volta.<br />
Dalle 7.15 alle 12.15 le donne<br />
hanno dato il loro apporto<br />
al<strong>la</strong> donazionedel sanguecon<br />
un'equipe tutta al femminile,<br />
ad eccezione del medico e di un<br />
infermiere. La partecipazione<br />
è stata ampia: 29 le presenze,<br />
ovverotuttecoloro chesisono<br />
recate all'associazione per donare.<br />
Le donazioni sono state<br />
23 di cui 16 di p<strong>la</strong>sma e 7 di<br />
sangue intero. Si è avuta <strong>la</strong><br />
partecipazione di donatrici<br />
abituali,che donanodamolteplici<br />
anni ormai, venute a conoscenza<br />
di questo tipo di solidarietà<br />
grazie almarito, come<br />
ha raccontato Lucia: «Mio marito<br />
ha iniziato a donare, ed ho<br />
Antonio Linsa<strong>la</strong>ta<br />
to sui Controlli interni del Comune<br />
di Grassano vanno letti al<strong>la</strong> luce<br />
dei punti n. 65 e n. 66 del Principio<br />
Contabile n. 2 per gli enti locali<br />
che prevedono i pareri di rego<strong>la</strong>rità<br />
contabile e tecnica per<br />
qualsiasi provvedimento che<br />
comporta impegno di spesa o che<br />
comunque presenti aspetti finanziari<br />
ed economici patrimoniali.<br />
La delibera di Giunta in oggetto<br />
indicata non è, pertanto, c<strong>la</strong>ssificabile<br />
come un mero atto di indirizzo<br />
in quanto impegna a una<br />
maggiore spesa di euro<br />
44.117,65 senza indicarne <strong>la</strong> copertura<br />
finanziaria.<br />
La mancanza di previsione di<br />
copertura del<strong>la</strong> spesa infrange il<br />
principio di integrità del bi<strong>la</strong>ncio,<br />
di cui al citato comma 1 del-<br />
pensatoche potevofare delbene<br />
anche io, così ho cominciato<br />
e oggi sono al<strong>la</strong> decima donazione».<br />
Si sono avute anche<br />
nuove giovani donatrici (4<br />
prime donazioni), che hanno<br />
scelto questo giorno per contribuire<br />
a far del bene.<br />
La Fidas per ringraziarle, le<br />
ha omaggiate con il simbolo<br />
floreale del<strong>la</strong> mimosa, che fio-<br />
Irsina unisce le forze con Montalbano<br />
Canoni irrigui più cari<br />
Cresce il fronte del no<br />
Grassano. Quattro nuove socie per rafforzare <strong>la</strong> sezione cittadina<br />
Fidas, onore alle donne<br />
In ventinove hanno partecipato al<strong>la</strong> donazione in rosa<br />
Le donne<br />
del<strong>la</strong> Fidas<br />
Grassano<br />
durante <strong>la</strong><br />
giornata<br />
l'art.162 del D. LGS. N. 267/2000<br />
e comma 5 dell'art. 4 del Rego<strong>la</strong>mento<br />
Comunale sui Controlli interni,<br />
in base al quale tutte le entrate<br />
e tutte le spese devono essere<br />
previste e quindi gestite nel<strong>la</strong> loro<br />
interezza, senza iscrivere entrate<br />
al netto delle spese di riscossione,<br />
né spese al netto delle entrate<br />
compensative o corre<strong>la</strong>te.<br />
Infine è buona prassi stabilire le<br />
misure delle indennità e quindi il<br />
conseguente pagamento solo dopo<br />
l'approvazione del Bi<strong>la</strong>ncio di<br />
previsione.<br />
Ricordiamo che <strong>la</strong> delibera contestata<br />
-conclude il documento “<br />
ha stabilito le indennità di funzione<br />
per l'anno 2013 nel<strong>la</strong> misura<br />
dell'importo lordo mensile di euro<br />
2.427,00 per il sindaco, 1.213 (pari<br />
al 50% dell'indennità mensile<br />
del sindaco) per il vice sindaco e di<br />
euro 1.092 (pari al 45% dell'indennità<br />
mensile del Sindaco) per<br />
ciascun Assessore. Ha dichiarato<br />
l'atto di mero indirizzo e per tale<br />
ragione non sono stati richiesti i<br />
pareri di rego<strong>la</strong>rità tecnica e di rego<strong>la</strong>rità<br />
contabile come prevede<br />
<strong>la</strong> legge (art. 49 del D. lgs. N.<br />
267/2000). Infine ha emanato<br />
una Direttiva al responsabile del<br />
settore finanziario di iscrivere <strong>la</strong><br />
somma quantificata in euro<br />
85.419, comprensiva dell'indennità<br />
di fine mandato per il Sindaco,<br />
nel capitolo 10/10 del bi<strong>la</strong>ncio<br />
di previsione 2013, rendendo infine<br />
l'atto immediatamente eseguibile.<br />
La stessa spesa per le suddette<br />
indennità, dal 2012 al 2013 passa<br />
da euro 41.301,35 a euro<br />
85.419,00, determinando una<br />
maggiore uscita di euro<br />
44.117,65». Giovanni Spadafino<br />
© RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
risce proprio nei primi giorni<br />
di marzo. Dunque una risposta<br />
davvero positiva per <strong>la</strong> Fidas<br />
di Grassano, ma non bisogna<br />
dimenticare chesi può fare<br />
di più. Infatti il numero di<br />
donne donatrici è ancora esiguo.<br />
In Italia ci sono oltre un<br />
milione e 700mi<strong>la</strong> donatori di<br />
sangue, ma le donne rappresentano<br />
solo il 30% del totale. '<br />
vero che le differenti caratteristiche<br />
fisiologiche legate al<br />
sesso non permettono al<strong>la</strong><br />
donna di donare quanto l'uomo,<br />
maè opportunoricordare<br />
che oggi è possibile <strong>la</strong> donazione<br />
in aferesi che permette anche<br />
acoloro chehanno problemi<br />
di anemia (soprattutto<br />
donne) di donare senza problemi.<br />
IRSINA - Importante incontro nell'au<strong>la</strong><br />
consiliare del municipio di Irsina,<br />
per discutere dell'aumento dei<br />
canoni irrigui.<br />
Il vice sindaco, Barbaro, che ha anche<br />
presidiato l'incontro insieme al<br />
sindaco, Raffaele Favale, non escludono<br />
nell'immediato un ricorso al<strong>la</strong><br />
mobilitazione. Intanto oggi <strong>la</strong> mobilitazione<br />
continua a Montalbano, dove<br />
il sindaco ed il vice sindaco di Irsina<br />
si recheranno in serata per incontrare<br />
il sindaco di Montalbano, Vincenzo<br />
DeVincenzis, che haanche invitato<br />
tutti i sindaci dell'area metapontina<br />
, al fine di affrontare con determinazione<br />
il difficile Tema.<br />
«Non è più tempo di stare con le<br />
mani in mano -afferma Barbaro- di<br />
fronte all'ennesima sciagura che si<br />
sta abbattendo su di una categoria<br />
già duramente provata dal<strong>la</strong> natura<br />
e dal mercato. L'acqua, elemento indispensabile<br />
(vantata ricchezza lucana)<br />
per garantire <strong>la</strong> sopravvivenza<br />
dell'agricoltura sul nostro territorio,<br />
sta diventando sempre più<br />
una “maledizione”perisuoi costiinsostenibili.<br />
Gli imprenditori agricoli<br />
-denuncia il vice sindaco- non ce <strong>la</strong><br />
fanno più a sostenere oneri impossibili<br />
per poi vedere il frutto di duro <strong>la</strong>voro<br />
svanire in una spietata rete<br />
commerciale. L'aumento di 150 euro<br />
al<strong>la</strong> già esosatariffa ad ettaro (per<br />
ristoro costi E.i.p.l.i. (Ente Irriga-<br />
zione Puglia Lucania Irpinia) rende,<br />
di fatto, proibitivo il solo pensare al<strong>la</strong><br />
prenotazione di acqua per l'annata<br />
agraria 2013 ed ancor di più per gli<br />
agricoltori che, loro malgrado, risultano<br />
essere “morosi”nei confronti<br />
del Consorzio diBonifica. Siamo di<br />
fronte al fallimento totale». All'unisono,<br />
questo è quanto emerso dall'incontro<br />
tenutosi presso l'au<strong>la</strong> consigliare<br />
del Comune di Irsina, promosso<br />
dall'Amministrazione comunale,cheha<br />
raccoltolesollecitazioni<br />
dei numerosi agricoltori preoccupati<br />
del proprio futuro. «Non possiamo<br />
e non dobbiamo permettere -ha detto<br />
il vicesindaco ed assessore all'Agricoltura<br />
Antonio Barbaro- che le istituzioni<br />
voltino le spalle al<strong>la</strong> categoria<br />
di imprenditori più determinante<br />
nell'economia del nostro territorio».<br />
All'incontro era presente anche<br />
il sindaco Raffaele Favale, che ha<br />
detto: «Faremo squadracon il sindaco<br />
di Montalbano e tutti quelli che<br />
vorranno aderire al<strong>la</strong> protesta democratica-<br />
vedremo quali saranno<br />
le iniziative da intraprendere ed il<br />
giorno 14 alle 18.30 nell'au<strong>la</strong> consiliare<br />
rapporteremo agli agricoltori<br />
su quanto emerso. Siamo sempre<br />
stati al fianco degli agricoltori in altre<br />
situazioni critiche, e anche questa<br />
volta non li <strong>la</strong>sceremo soli».<br />
Mimmo Donvito<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
Il Comune vende all’asta<br />
cinque automezzi<br />
SAN MAURO FORTE - Sono cinque gli automezzi di proprietà<br />
comunale, che sono stati messi in vendita con una rego<strong>la</strong>re<br />
gara.Un autoveicolo destinato al trasporto funebre,<br />
tre motocarri ed un autocompattatore per <strong>la</strong> raccolta e trasporto<br />
deirifiuti urbani. L'iter ècominciato con unatto del<br />
capo dell'Area tecnica del Comune, che ha approvato il re<strong>la</strong>tivo<br />
bando di gara già rego<strong>la</strong>rmente in pubblicazione anche<br />
sul sito internet dell'Ente. Nello stesso si legge “che per<br />
il giorno 26 marzo 2013 -alle ore 10 -nel<strong>la</strong> Casa comunale si<br />
intende esperire un'asta pubblica” per l'alienazione dei<br />
predetti autoveicoli “con il metodo delle offerte segrete in<br />
aumento rispetto al prezzo posto a base di gara” per ogni<br />
singolo dei cinque automezzi. L'importo posto a base d'asta<br />
per l'autocompattatore Fiat Iveco (immatrico<strong>la</strong>to nel 1985)<br />
è di 3mi<strong>la</strong> euro, per il carro funebreFiat 200 B1 850 T - E<strong>la</strong>b<br />
Grazia (immatrico<strong>la</strong>to nel 1975) è di 500 euro, per il motocarro<br />
Ape Poker (immatrico<strong>la</strong>to nel 1995) è di 900 euro, per<br />
l'Ape Piaggio 703 (immatrico<strong>la</strong>to nel 1990) è di 600 euro,<br />
infineper l'ApeP601(immatrico<strong>la</strong>to nel1979)èdi 600euro.<br />
Chi fosse interessato dovrà far pervenire al protocollo<br />
comunale <strong>la</strong> propria offerta economica in busta chiusa ed<br />
accompagnatadauna appositadichiarazione,perentoriamente<br />
entro le ore 14,00 di lunedì 25 marzo prossimo. Gli<br />
automezzi verranno, quindi, aggiudicati nel<strong>la</strong> gara pubblica<br />
che si terrà il giorno successivo -alle ore 10,00- presso<br />
l'Ufficio Tecnico comunale, a chi avrà avanzato l'offerta più<br />
alta rispetto al prezzo di partenza. La gara sarà esperita e ritenuta<br />
valida anche in presenza di una so<strong>la</strong> offerta. Per essere<br />
ammessi al<strong>la</strong> gara si dovrà versare una cauzione del<br />
10% del valore a base d'asta. Una somma che per il concorrente<br />
vincitore rimarrà vinco<strong>la</strong>ta sino al perfezionamento<br />
degli atti di vendita. Mentre agli altri verrà restituita dopo<br />
l'espletamento delle formalità del<strong>la</strong> gara stessa.<br />
Vito Bubbico<br />
©RIPRODUZIONE RISERVATA