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tifosi. E i miei contatti partiranno da un<br />
bel vantaggio, in campagna elettorale. Ho<br />
tutto da guadagnarci. Certo, non pensavo<br />
di tornare a fare soldi in questo modo. Dopo<br />
quella volta con Merlo e Occhibianchi nello<br />
spogliatoio, avevo deciso di smetterla. Era<br />
rischioso. Oggi invece sto di nuovo giocando<br />
con quei due.<br />
La squadra di Merlo e Occhibianchi<br />
quest’anno deve scendere, come quella volta<br />
che non doveva salire. E’ un fatto pol<strong>it</strong>ico.<br />
I tifosi capiranno. I miei contatti in questa<br />
c<strong>it</strong>tà si sono comprati pure i giocatori.<br />
L’anno prossimo cambia anche la società.<br />
Se la comprano i miei amici di qui.<br />
Tutto è perfetto. Tranne la pioggia nei<br />
capelli. Tranne le gocce che finiscono anche<br />
negli occhi. Mia moglie a casa a divertirsi,<br />
per i fatti suoi. Una causa che mi sta creando<br />
più problemi del sol<strong>it</strong>o. Mia figlia che non<br />
dà un esame da quando si è iscr<strong>it</strong>ta, anche<br />
se a me ha detto che ne ha fatti cinque, ma<br />
io lo so come vanno queste cose e almeno<br />
potrò dire che lei ha imparato sub<strong>it</strong>o a fare<br />
una cosa fondamentale, nella v<strong>it</strong>a, che te<br />
l’allunga. Mentire.<br />
Avrei bisogno che qualcuno mi allungasse<br />
la v<strong>it</strong>a, ora. Sento i muscoli del braccio tesi<br />
in maniera innaturale verso l’alto. Sento<br />
la bandierina molle, afflosciata dal peso<br />
dell’acqua, che scende sul mio polso. Sento<br />
l’acqua annullarmi del tutto in questa<br />
domenica di maggio. Odio la domenica,<br />
qualsiasi cosa per non rimanere a casa<br />
di domenica, ma non questa domenica,<br />
immobile in tutto questo cemento.<br />
Un fatto compulsivo. Come mangiare.<br />
Come il matrimonio. Ho annullato un gol<br />
alla squadra che doveva vincere, all’ultimo<br />
minuto. A questo punto Merlo, Occhibianchi<br />
e compagni non scenderanno. Rimarranno<br />
fermi in quella parte di classifica che<br />
frequentano da anni. Adesso eccomi, sono<br />
un granellino di sabbia, bagnata e pesante,<br />
che incepperà il meccanismo a cui volevo<br />
partecipare. Tutto ciò che riesco a fare è<br />
rimanere qui immobile sotto la pioggia<br />
col braccio in alto. Devo avere un’aria<br />
impassibile. Come qualcuno che combatte<br />
per qualcosa di giusto, come quegli uomini<br />
che fanno sempre la cosa giusta, accarezzati<br />
da quella follia che fa escludere che ci siano<br />
soluzioni migliori. So fingere bene. Perché<br />
so che invece ho sbagliato tutto. Sono<br />
sempre stato bravo a combattere contro me<br />
stesso.<br />
Ma la gente in campo, sulle panchine e<br />
sugli spalti, non deve essersene accorta.<br />
Sì, so fingere bene. Credono alla mia<br />
figura impassibile, che riconoscerebbe<br />
un fuorigioco a occhi chiusi. Occhibianchi<br />
corre verso di me. Sta bestemmiando. Un<br />
difensore che bestemmia dopo che gli hanno<br />
annullato un gol contro. L’altra squadra<br />
invece sonnecchia. Non volevano vincere<br />
davvero, oggi.<br />
L’arb<strong>it</strong>ro mi strattona, leggermente. Che<br />
cazzo fai?, sussurra. Io ho lo sguardo ancora<br />
fisso davanti a me, in un luogo che non è<br />
né qui né altrove. Forse da mia moglie. Me<br />
la immagino. Sconf<strong>it</strong>te ovunque, in questa<br />
domenica.<br />
Devo correre. Via, lontano. Nessuno avrà<br />
pietà di me. Nemmeno i miei amici pol<strong>it</strong>ici.<br />
Questa è una cosa più grande di me.<br />
L’arb<strong>it</strong>ro stringe più forte. Occhibianchi mi<br />
ha quasi raggiunto. Più lontano riconosco<br />
la voce di Merlo. Ha cominciato ad abbaiare<br />
come quella volta nello spogliatoio. Non<br />
voglio avere la conferma del fatto che lui e<br />
Occhibianchi potevano fare i pugili invece<br />
che gli scommett<strong>it</strong>ori in calzoncini corti.<br />
Tiro giù la bandierina. Questo non<br />
riporterà indietro il gol. Questo non farà<br />
di me qualcosa di diverso da un granellino<br />
di sabbia bagnata e inutile. Questo non mi<br />
aiuterà a dare spiegazioni, a nessuno.<br />
Lascio la bandierina per terra. Lo so che mi<br />
prenderanno, lo so che mi beccherò qualche<br />
pugno sotto la doccia dello spogliatoio di<br />
un campo sportivo della c<strong>it</strong>tà che doveva<br />
essere mia. E che dovrò un mucchio di soldi<br />
a molta gente.<br />
Per adesso, corro. Ma questa terra è<br />
cemento.<br />
<strong>SCRITTO</strong> <strong>MISTO</strong><br />
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