centro intercomunale delle colline marittime e della bassa val di ...
centro intercomunale delle colline marittime e della bassa val di ...
centro intercomunale delle colline marittime e della bassa val di ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
particolari anche per gli eventi <strong>di</strong> tipo “A”, cioè <strong>di</strong> livello locale. La <strong>di</strong>rezione del <strong>di</strong>partimento è affidata<br />
ad un Capo del Dipartimento.<br />
- Forze Armate<br />
Nella legge n. 382/78 “norme <strong>di</strong> principio sulla <strong>di</strong>sciplina militare” si specifica come il concorso <strong>delle</strong> forze<br />
armate nella protezione civile, possa essere fornito in particolari casi <strong>di</strong> gravità e <strong>di</strong> insufficienza <strong>di</strong> mezzi<br />
a <strong>di</strong>sposizione <strong>delle</strong> autorità civili, su richiesta <strong>delle</strong> stesse autorità civili in situazioni <strong>di</strong> normalità<br />
(rimozione e <strong>di</strong>struzione <strong>di</strong> or<strong>di</strong>gni e residuati bellici, salvataggio <strong>di</strong> vite umane in mare o in montagna), o<br />
su iniziativa per soccorsi imme<strong>di</strong>ati e per il salvataggio <strong>di</strong> vite umane in particolari casi <strong>di</strong> gravità.<br />
E’ poi attribuito un ruolo <strong>di</strong> fondamentale importanza, in base alla tipologia <strong>di</strong> emergenza in atto, ad altre<br />
istituzioni quali:<br />
- Forze <strong>di</strong> polizia;<br />
- Corpo Forestale dello Stato;<br />
- Croce Rossa Italiana;<br />
- Ministero <strong>della</strong> Salute;<br />
- Comitato Nazionale <strong>di</strong> Volontariato <strong>di</strong> Protezione Civile;<br />
- Corpo Nazionale del Soccorso Alpino;<br />
- Gruppi nazionali <strong>di</strong> ricerca scientifica (CNR, ENEA, ecc.);<br />
- Conferenza Unificata Stato-regioni-città ed autonomie locali;<br />
- Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici.<br />
1.3 Gli Enti Locali<br />
1.3.1 La Regione<br />
Oltre alla promulgazione <strong>di</strong> norme e regolamenti, il ruolo <strong>della</strong> regione è quello <strong>di</strong> supporto a province e<br />
comuni nella pianificazione dell’emergenza. I compiti nella gestione <strong>delle</strong> emergenze sono piuttosto<br />
limitati ed il supporto operativo ai comuni è delegato principalmente alle Province.<br />
In particolare la legge regionale toscana <strong>di</strong>spone che la regione eserciti le seguenti funzioni:<br />
a) fissi le modalità per la elaborazione del quadro dei rischi ai vari livelli territoriali;<br />
b) definisca l’organizzazione del sistema regionale <strong>di</strong> protezione civile e detti gli in<strong>di</strong>rizzi per l’attività <strong>di</strong><br />
competenza degli enti locali;<br />
c) stabilisca le procedure operative <strong>di</strong> propria competenza;<br />
d) promuova il potenziamento del sistema regionale <strong>di</strong> protezione civile tramite gli interventi per lo<br />
sviluppo;<br />
e) provveda al supporto <strong>delle</strong> attività <strong>di</strong> soccorso <strong>di</strong> competenza dei comuni in raccordo con le province e<br />
in particolare:<br />
- coor<strong>di</strong>ni l’utilizzo <strong>delle</strong> risorse <strong>di</strong>sponibili nel territorio regionale per le emergenze <strong>di</strong> livello sovraprovinciale;<br />
- assicuri il raccordo con gli organi e le strutture statali operanti a livello regionale e centrale e, nei<br />
casi previsti dal regolamento regionale, il coor<strong>di</strong>namento degli interventi <strong>di</strong> soccorso da attuarsi<br />
con le modalità definite nei piani operativi regionali;<br />
f) concorra con il <strong>di</strong>partimento <strong>della</strong> protezione civile a definire l’organizzazione del sistema regionale<br />
<strong>della</strong> protezione civile per fronteggiare gli eventi <strong>di</strong> rilievo nazionale;<br />
g) definisca gli standard formativi per garantire una professionalità adeguata del personale impegnato<br />
nelle attività <strong>di</strong> protezione civile, sia relativamente alla competenza generale <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione <strong>delle</strong> emergenze<br />
che alle specifiche competenze <strong>delle</strong> varie funzioni <strong>di</strong> supporto<br />
h) promuova la formazione <strong>di</strong> una coscienza <strong>di</strong> protezione civile <strong>della</strong> popolazione e in particolare dei<br />
giovani;<br />
i) stabilisca accor<strong>di</strong> con le altre regioni per l’espletamento <strong>delle</strong> attività <strong>di</strong> comune interesse.<br />
La Regione provvede altresì alla <strong>val</strong>utazione degli eventi e alla in<strong>di</strong>viduazione <strong>delle</strong> iniziative per il<br />
superamento <strong>della</strong> conseguente emergenza; a tali fini:<br />
- <strong>di</strong>chiara lo stato <strong>di</strong> emergenza regionale per gli eventi <strong>di</strong> rilevanza regionale;<br />
- richiede la <strong>di</strong>chiarazione dello stato <strong>di</strong> emergenza nazionale ai sensi dell’articolo 5 <strong>della</strong> L.<br />
225/1992;<br />
pag. 6