regolamento edilizio - Comune di Cologno Monzese
regolamento edilizio - Comune di Cologno Monzese
regolamento edilizio - Comune di Cologno Monzese
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
PARTE 1 °<br />
PROCEDURE E ADEMPIMENTI<br />
Titolo I<br />
Disposizioni generali<br />
ART. 1 OGGETTO E FINALITA' DEL REGOLAMENTO EDILIZIO (R.E.)<br />
1.1 Oggetto<br />
Oggetto del R.E. sono gli interventi e<strong>di</strong>lizi ed i processi <strong>di</strong> intervento.<br />
Per interventi e<strong>di</strong>lizi si intendono le opere che comportano trasformazione del territorio, quelle eseguite su<br />
e<strong>di</strong>fici esistenti e quelle, anche se minori, che comportano la trasformazione dell'area preesistente,<br />
l'aspetto degli e<strong>di</strong>fici o l'assetto ambientale.<br />
Per processo <strong>di</strong> intervento si intende ogni successione <strong>di</strong> operazione tra loro correlate temporaneamente e<br />
organizzativamente, finalizzate alla realizzazione e/o mo<strong>di</strong>ficazione degli interventi e<strong>di</strong>lizi.<br />
1.2 Finalità<br />
Il Regolamento E<strong>di</strong>lizio, nel rispetto delle norme vigenti, anche <strong>di</strong> tipo sanitario, ha per finalità la<br />
promozione e il controllo della qualità del prodotto <strong>e<strong>di</strong>lizio</strong> attraverso:<br />
a) l'applicazione e la verifica del rispetto dei livelli minimi <strong>di</strong> prestazione richiesti alle opere e<strong>di</strong>lizie sia<br />
in fase <strong>di</strong> progetto, che in fase <strong>di</strong> esecuzione e ad opera ultimata;<br />
b) il controllo e la reciproca valorizzazione tra il singolo intervento <strong>e<strong>di</strong>lizio</strong> e il contesto fisico, storico e<br />
culturale in cui si colloca.<br />
1.3 Deroghe<br />
Sono ammesse deroghe al presente Regolamento E<strong>di</strong>lizio:<br />
a) per interventi relativi a e<strong>di</strong>fici ed impianti pubblici o <strong>di</strong> interesse pubblico (cfr. Circolare Ministero<br />
LL.PP n. 3210 del 28/10/1967 e Circolare Ministeriale del 25/2/1970), ai sensi dell'art. 41 quater della<br />
legge n. 1150/42 e con le procedure dell'art. 3 della legge n. 1357/55 come mo<strong>di</strong>ficato ed integrato<br />
dal D.P.R. n° 8/72;<br />
b) per quanto previsto negli artt. 9.2.1-9.2.2-9.2.3-9.2.6-10.1.5 13 e 25 del presente Regolamento<br />
E<strong>di</strong>lizio su proposta motivata del responsabile del proce<strong>di</strong>mento tenendo conto delle valutazioni della<br />
A.S.L. e parere favorevole del Dirigente.<br />
Inoltre sono ammesse deroghe nei casi previsti dal R.I. con le analoghe procedure e sempre nel rispetto<br />
delle procedure previste dalla normativa sopracitata.<br />
1.4 Violazioni e sanzioni<br />
Qualora il fatto accertato non costituisca fattispecie autonomamente sanzionabile ai sensi <strong>di</strong> quanto<br />
espressamente <strong>di</strong>sposto dalla legge n. 47/85 e dalle leggi sanitarie, ogni violazione del presente<br />
<strong>regolamento</strong> verrà punita con la sanzione amministrativa che verrà determinata dalla Giunta comunale da<br />
un minimo <strong>di</strong> £. 100.000 ad un massimo <strong>di</strong> £ 1.000.000 ai sensi e per gli effetti <strong>di</strong> quanto previsto dall'art.<br />
100 - 110 del T.U. della legge Comunale e Provinciale n. 383/34 in relazione all'art. 64 della Legge 142/90<br />
e all'art. 113 della legge n. 689/81.<br />
1.5 Riferimenti normativi esterni al Regolamento E<strong>di</strong>lizio<br />
Nell'attuale assetto dell'articolazione dei ruoli normativi, il Regolamento E<strong>di</strong>lizio non contempla e non<br />
governa la totalità delle prescrizioni riguardanti gli interventi e<strong>di</strong>lizi sotto il profilo procedurale tecnico,<br />
per tutta una serie <strong>di</strong> questioni specifiche fa propri o rimanda a strumenti normativi elaborati sia a livello<br />
locale che a livello sovracomunale (provinciale, regionale, nazionale, ecc.) che vengono puntualmente<br />
richiamati nel presente testo.<br />
Nella redazione dei progetti e<strong>di</strong>lizi, per tutto quanto non previsto dal presente R.E. si dovrà prevedere la