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L_antico_Segreto_per_Ringiovanire

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L’ANTICO SEGRETO PER RINGIOVANIRE – 42 –<br />

più a lungo, ma è sempre più soggetto a malattie degenerative, come il cancro,<br />

il morbo di Bright’s, le varie malattie a del cuore o delle arterie, il diabete, le<br />

infermità mentali, ecc., che sono in rapido aumento tra le <strong>per</strong>sone di mezza età.<br />

Non c’è stato, dunque, alcun aumento effettivo della durata della vita rispetto al<br />

passato.<br />

Ma anche ora tutti coloro che muoiono nell’infanzia, nella giovinezza, nella<br />

maturità, compresi coloro che muoiono di vecchiaia, non muoiono in quanto hanno<br />

vissuto il massimo che fosse loro possibile; non muoiono <strong>per</strong>chè non avrebbero<br />

potuto vivere più a lungo; neppure muoiono in quanto Dio e la Natura li hanno<br />

predestinati, a quel momento. Esclusi coloro che decedono <strong>per</strong> morte violenta,<br />

tutti muoiono <strong>per</strong> cause di origine patologica, che <strong>per</strong> la maggior parte sono<br />

evitabili.<br />

Queste cause saranno discusse in un altro capitolo.<br />

Esistono più di 3500 <strong>per</strong>sone, oggi, negli USA che hanno su<strong>per</strong>ato l’età di<br />

cento anni. Ma, se le rapportiamo all’attuale popolazione mondiale, esse non<br />

rappresentano che una goccia in un oceano. E in più, alcune di queste, non<br />

valgono nulla sia mentalmente che fisicamente. Sono deboli, decrepite, la loro<br />

vista e l’udito non funzionano, sono inabili alle funzioni della vita, malate e<br />

morenti; vanno in giro barcollando sui loro bastoni nell’attesa dell’arrivo<br />

delle pompe funebri. Sono poche quelle <strong>per</strong>sone che, dopo i 60 anni, non siano<br />

dei cadaveri ambulanti.<br />

La vita in tali condizioni è più un peso che un dono. Poche <strong>per</strong>sone vorrebbero<br />

vivere 200 anni, se dovessero trascorrere gli ultimi 140 nella debolezza, miseria,<br />

sconforto, decrepitezza e semi-morte. Se una <strong>per</strong>sona deve essere soltanto un<br />

membro tra le file della grande armata dei cadaveri ambulanti, allora una così<br />

lunga durata della vita diventa ben poco desiderabile.<br />

Ma la natura non ha voluto che una così gran parte della vita umana dovesse<br />

essere trascorsa in debolezza, miseria e inutilità. L’uomo è stato creato <strong>per</strong> essere<br />

sano, forte e utile. Non di meno, la natura ha voluto che l’uomo dovesse entrare<br />

in un <strong>per</strong>iodo di debolezza e sofferenza subito dopo il raggiungimento della maturità,<br />

più di quanto lo abbia voluto <strong>per</strong> gli animali inferiori. La natura neppure<br />

ha destinato che la vita umana fosse produttiva solo dai 20 ai 40 anni, riducendola<br />

poi, <strong>per</strong> altri 30, 60 o più anni, ad un peso da sopportare.<br />

La natura non ha disegnato un organismo capace di vivere cento o duecento<br />

anni, con il proposito che questo diventi più o meno inutile dopo cinquanta o<br />

sessanta: essa non spende venti o trenta anni a <strong>per</strong>fezionare il corpo umano, con<br />

l’intenzione di buttarlo, poi, in un mucchio di rottami, <strong>per</strong> altri venti o quaranta.<br />

EdizioniSorriso - www.ed-sorriso.it<br />

. . . come una foglia nel vento. . .<br />

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