L_antico_Segreto_per_Ringiovanire
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L’ANTICO SEGRETO PER RINGIOVANIRE – 74 –<br />
I bevitori “moderati” non sono immuni da questi effetti, ma ne ricevono la<br />
parte che gli spetta. Anzi, il bevitore modesto riceve molti più danni dell’alcol<br />
di quanti ne riceva una <strong>per</strong>sona che si ubriaca occasionalmente: esso viene usato<br />
come uno stimolante della digestione, ma a lungo andare la distrugge.<br />
Si afferma che gli uomini, sotto una leggera influenza dell’alcol, riescano a<br />
svolgere più lavoro, ma senz’altro lo svolgono peggio. Infatti, la mente, la mano e<br />
l’occhio, sotto stimolazione alcolica, non sono così attenti come quando si è sobri.<br />
Tutte le stimolazioni funzionali deteriorano i risultati funzionali. La stimolazione,<br />
infatti, non controlla la qualità del lavoro svolto dal corpo. Ad esempio, esistono<br />
delle sostanze che stimolano la produzione di latte, ma quel latte è di bassa qualità.<br />
Le spezie stimolano il flusso dei succhi gastrici, che <strong>per</strong>ò sono poveri ed inefficaci.<br />
Tè, caffè, cioccolato e cacao vanno analizzati tutti insieme in quanto contengono<br />
<strong>per</strong> lo più gli stessi principi attivi e producono effetti molto simili. Nessuno<br />
di essi ha minimamente ragione di esistere come bevanda. Il tè e il caffè non<br />
hanno valore nutritivo, e il loro gusto, quando viene alterato, è insopportabile a<br />
chiunque. La Coca-Cola, in quanto contiene caffeina, può far parte di questa lista.<br />
Tutte queste sostanze agiscono sia come stimolanti che come sedativi. Come<br />
il tabacco, l’oppio e l’alcol, esse comportano assuefazione, e questo in entità<br />
corrispondente alla loro capacità di stimolare. Inoltre sono stimolanti nello stesso<br />
modo in cui sono velenosi e inadeguati agli effettivi bisogni del corpo. Che siano<br />
inadeguati e velenosi <strong>per</strong> l’organismo umano è dimostrato dal fatto che il loro<br />
gusto, al naturale, è nauseante, e richiede l’aggiunta di zucchero o altro, prima di<br />
diventare accettabile.<br />
Henry H. Rusby, rettore della Facoltà di Farmacia del Columbia College, è<br />
convinto che l’alcol sia erroneamente consigliato come stimolante, mentre il suo<br />
posto dovrebbe essere preso dal caffè. Egli afferma che l’alcol comporti anche<br />
effetti depressivi, mentre caffè e tè sono solamente stimolanti e <strong>per</strong>mettono di<br />
lavorare oltre le proprie normali capacità. Egli ammette, comunque, che ne<br />
deriva anche l’effetto negativo dell’insonnia.<br />
Il danno provocato da tutti gli stimolanti è quello di <strong>per</strong>mettere ad una <strong>per</strong>sona<br />
di lavorare al di là della sua forza normale, molto oltre il momento in cui la<br />
natura ha segnalato il bisogno di riposo. Ed essi danno questo effetto non aggiungendo<br />
potenza al corpo, ma attingendo alle riserve di energia del corpo stesso.<br />
Essi agiscono allo stesso modo degli s<strong>per</strong>oni sui cavalli stanchi. Gradualmente,<br />
poi, le riserve di energia del corpo si esauriscono, portando alla compromissione<br />
del fisico. Il caffè, il tè, la Coca-Cola, il cacao e il cioccolato, a causa delle loro<br />
vaste possibilità di impiego, sono molto dannosi. Essi producono ENERVAZIO-<br />
NE e insonnia, in proporzioni corrispondenti al loro uso. Coloro che ne fanno<br />
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. . . come una foglia nel vento. . .<br />
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