NOTIZIARIO - Frati Minori di Lombardia

Cari Fratelli,
il Signore vi dia pace!
LETTERA FINALE XII CONSIGLIO INTERNAZIONALE
PER LA FORMAZIONE E GLI STUDI
ai Ministri, Custodi
e a tutti i frati da parte dei Delegati
per la Formazione e gli Studi delle Conferenze ofm
Noi, Delegati per la Formazione e gli studi delle Conferenze dell’Ordine, insieme ad alcuni fratelli
invitati, ci siamo incontrati in Spagna, a Murcia, per il XII Consiglio Internazionale per la formazione
e gli Studi dal 24 novembre al 3 dicembre 2008, al fine di riflettere sul tema: “L’integrazione tra la
Formazione iniziale e degli Studi oggi nell’Ordine”.
Siamo stati ospiti dei nostri Fratelli della Provincia di Cartagena. Ringraziamo di vero cuore il
Ministro provinciale e il Rettore dell’Istituto Teologico di Murcia, così come tutti i Fratelli per la loro
generosa ospitalità. Siamo rimasti profondamente colpiti dalla ricchezza della tradizione francescana
vissuta in questa parte del mondo, e per questo ringraziamo il Signore, proprio perché abbiamo
vissuto e lavorato in un ambiente contemplativo e fraterno veramente francescano, unitamente ai
nostri fratelli francescani sparsi in tutto il mondo.
La prima parte del Consiglio è stata dedicata alla presentazione delle relazioni da parte dei vari
Segretari per la formazione gli Studi delle Conferenze dell’Ordine, insieme ad un aggiornamento
statistico di ogni Entità. Ci siamo resi conto della drastica diminuzione numerica dei candidati alla
vita francescana, che è molto evidente anche nella maggior parte delle Entità che normalmente non
hanno mai sofferto di mancanza di vocazioni. La nostra reazione a queste cifre, che parlano da sole,
è stata la preoccupazione per il futuro dell’Ordine. Allo stesso tempo siamo stati incoraggiati dal
fatto che nella maggior parte delle Entità i criteri per il discernimento vocazionale vengono applicati
con sempre maggior cura e che la qualità della formazione e degli studi migliorano grazie ad un
sincero sforzo da parte di tutti i responsabili di questo settore. Vogliamo anche esprimere la nostra
soddisfazione per aver constatato che in molti paesi lo stile francescano di vita è ben compreso e
apprezzato. Inoltre, abbiamo apprezzato l’eccellente lavoro compiuto dai fratelli del Segretariato
generale per la Formazione e gli Studi in questo esigente compito di amministrazione ed animazione.
Durante il nostro soggiorno a Murcia abbiamo avuto anche l’opportunità di visitare l’Istituto
Teologico di Murcia, aggregato alla Pontificia Università Antonianum (PUA) di Roma, dove è offerta la
specializzazione in Teologia fondamentale. Ci è stato presentato anche l’Istituto Teologico
Francescano di Petropolis, in Brasile, affiliato alla PUA, che offre un Master in Teologia
dell’Evangelizzazione.
Abbiamo anche avuto la possibilità di ascoltare diverse relazioni presentate dal Magnifico Rettore
della PUA, da alcuni professori dell’Università di Murcia e da altri di varie istituzioni accademiche del
nostro Ordine. Il Rettore della PUA ha presentato una riflessione dettagliata sulla situazione degli
studi e sui Centri di Studio dell’Ordine, sottolinenando la struttura internazionale della PUA che ha il
suo centro a Roma e vari rami accademici a Gerusalemme, Venezia, Murcia e altri 10 Studi affiliati in
diverse parti del mondo. Il Consiglio internazionale ha avvertito che nel corso di questi ultimi anni gli
standard accademici della PUA sono sensibilmente migliorati.
Due professori dell’Istituto Teologico di Murcia hanno offerto relazioni su temi specifici. Nella
relazione «Il mondo e la cultura dei giovani d’oggi» si è parlato della necessità per i Francescani di
essere aperti al mondo dei giovani, per essere in grado di capire le loro ispirazioni e di parlare loro
con un linguaggio ad essi comprensibile, traducendo i valori del Vangelo e gli ideali francescani nella
loro cultura. Questo è un bisogno urgente, poiché sappiamo che la maggior parte delle nostre
vocazioni sono giovani del mondo d’oggi.
«La vita francescana e la globalizzazione: fraternità, tenerezza e povertà in un mondo diviso» è
stata una relazione che ci ha offerto una profonda analisi del mondo in cui viviamo con i suoi diversi
problemi, il tutto visto da una prospettiva francescana. Questo ci ha dato la possibilità di metterci in
ascolto delle aspettative che i laici nutrono nei confronti di noi francescani oggi e delle sfide che,
conseguentemente, si presentano per i nostri programmi di formazione e studio.
Alcuni Frati di varie aree dell’Ordine ci hanno presentato le loro riflessioni. Nella relazione «Elementi
della tradizione intellettuale francescana nell’attuale cambio culturale» ci è stata data una dettagliata
analisi di quanto noi intendiamo per tradizione intellettuale francescana. La nostra storia mostra
7