ELEzioNi oRgaNi DiRigENTi - Circolo Dozza ATC
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mobilità<br />
A<br />
ncora una volta, anche con un po’<br />
di tristezza, sono costretto a tornare<br />
sull’argomento adulti, bambini<br />
e cinture di sicurezza.<br />
Nel 2009 in Italia, infatti, sono stati 181<br />
gli incidenti che hanno coinvolto bambini<br />
fino ai 13 anni che viaggiavano in<br />
auto.<br />
l 57 sono morti e 177 sono rimasti feriti,<br />
più o meno gravemente.<br />
l 38 di questi 57 bambini viaggiavano<br />
appunto senza cintura e seggiolino.<br />
E la maglia nera va proprio all'Emilia<br />
Romagna con 33 episodi.<br />
I bambini non sono un mondo a sé stante,<br />
sono strettamente collegati ai “grandi”.<br />
Infatti gli adulti, padroni di sé stessi,<br />
possono decidere liberamente, quando<br />
usano l’automobile, se osservare o meno<br />
le regole, a proprio rischio.<br />
I bambini, sono "in mano" agli adulti in<br />
tutto e per tutto: dall'appagamento dei<br />
loro bisogni primari alle prime scelte sul<br />
tipo di formazione e futuro che desideriamo<br />
essi abbiano.<br />
Fino alla decisione, sempre nostra e libera,<br />
se agganciare loro la cintura di sicurezza<br />
o farli sedere sui seggiolini quando<br />
li portiamo a scuola o altrove. Rispettando<br />
cioè le regole. Cominciamo a farci<br />
di Maurizio dall’ara<br />
ITalIa SiCUREzza<br />
Niente cinture,<br />
niente scuse<br />
delle domande: i nostri bambini quando<br />
viaggiano sono protetti? Facciamo tutto<br />
quello che è nelle nostre possibilità per<br />
evitare che i piccoli passeggeri restino<br />
feriti o uccisi sulle nostre strade?<br />
In Italia, come noto, il trasporto dei bambini<br />
è disciplinato dall’articolo 172 del<br />
Codice della Strada , il quale prevede che<br />
tutti i piccoli passeggeri, dalla nascita<br />
fino al raggiungimento di 35 kg di peso,<br />
debbano essere assicurati su sistemi di<br />
ritenuta idonei: seggiolini o adattatori.<br />
I seggiolini devono essere posizionati<br />
contromarcia fino a 9 chilogrammi di<br />
peso, e raccomandiamo di disattivare<br />
l’airbag nel caso il trasporto avvenga sul<br />
sedile anteriore, mentre dal decimo chilo<br />
in poi il seggiolino potrà essere alloggiato<br />
nel senso di marcia.<br />
Fino a 18 chilogrammi si devono usare<br />
solo i seggiolini, ma quando il bambino<br />
supera questa soglia potrà essere trasportato<br />
su un adattatore: si tratta, lo ricordiamo,<br />
di piccoli sedili che sollevano il<br />
corpo del bambino e permettono di usare<br />
le cinture di sicurezza dell'auto, che<br />
dovranno passare sotto le alette poste ai<br />
lati, in senso longitudinale al torace. Il<br />
mancato uso di questi dispositivi è punito,<br />
oltre alla sanzione amministrativa da<br />
74 a 299 euro, con la decurtazione di 5<br />
punti dalla patente del guidatore.<br />
Attenzione però che se a bordo c’è uno<br />
dei due genitori o l’adulto che esercita la<br />
patria potestà, la sanzione sarà applicata<br />
a lui.<br />
In Francia le associazioni Prévention<br />
Routière e Bébé Confort hanno realizzato<br />
un’inchiesta sulle cattive abitudini<br />
degli adulti nei confronti dei bambini.<br />
Malgrado le disposizioni molto rigide<br />
dei transalpini, si calcola che in Francia<br />
almeno un migliaio di bambini siano<br />
coinvolti in sinistri stradali con lesioni,<br />
a seguito delle quali ne derivi la morte<br />
o il ferimento grave. Secondo l’inchiesta<br />
della Prévention Routière, però, è<br />
addirittura un miracolo che le cose non<br />
vadano peggio, visto il modo in cui molti<br />
francesi violano sistematicamente le<br />
norme in vigore.<br />
Gli specialisti dell’associazione si sono<br />
infatti appostati sulle strade di accesso al<br />
Festival del Circo di Reuilly, scoprendo<br />
cose assurde: su un campione di 350 veicoli<br />
trasportanti bambini, il 71% dei piccoli<br />
passeggeri era assicurato in maniera<br />
scorretta: tra gli sbagli più ricorrenti, nel<br />
39% dei casi si trattava di errori capaci<br />
di rendere del tutto inutili i dispositivi di<br />
ritenuta in caso di impatto mentre, nel<br />
32% dei casi sono stati rilevati piccoli<br />
errori, in grado di diminuire il livello di<br />
protezione potenziale offerto dai dispositivi.<br />
Piccole negligenze, dunque, ma<br />
capaci di costare caro, carissimo.<br />
Il 9% non era assicurato affatto: il 3%<br />
non solo non sedeva su un adattatore,<br />
ma non indossava nemmeno la cintura<br />
di sicurezza; il 4% sedeva invece su un<br />
dispositivo omologato ma senza esservi<br />
assicurato, mentre il 2% non viaggiava<br />
sul seggiolino.<br />
Alla fine, solo il 20% di loro veniva trasportato<br />
in maniera regolare e sicura.<br />
Quando lo studio è stato presentato alla<br />
stampa, Prévention Routière e Bébé<br />
Confort hanno preparato due crash test:<br />
nel primo caso, a bordo di un veicolo<br />
vi erano due seggiolini male assicurati,<br />
mentre nel secondo i dispositivi erano<br />
stati correttamente assicurati.<br />
I risultati dell’esperimento sono stati definiti<br />
senza appello: nel primo caso, i seggiolini<br />
sono stati proiettati in avanti, con<br />
un seggiolino finito fuori dell’auto, sulla<br />
strada. Nel secondo caso, invece, i due<br />
dispositivi non si sono nemmeno spostati,<br />
perché rimasti solidali alla struttura<br />
del veicolo. Impattare a 50 orari, non è<br />
una novità, equivale a buttarsi dal terzo<br />
piano e il peso di un bambini raggiunge,<br />
più o meno, la tonnellata.<br />
Ci vuole poi così tanto a farlo?<br />
8 n u o v oinformatore N. 5 I maggio I 2010