10.06.2013 Views

La Colomba n° 17 - Comunità degli Italiani “Dante Alighieri”

La Colomba n° 17 - Comunità degli Italiani “Dante Alighieri”

La Colomba n° 17 - Comunità degli Italiani “Dante Alighieri”

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

46<br />

D : Portati splendidamente.<br />

R : Senza alcuna fatica, veramente.<br />

Sto bene... quindi...<br />

D : ...quindi c’è la voglia di fare<br />

sempre qualcosa di nuovo e di<br />

diverso, di andare incontro a<br />

nuove sfide.<br />

R : Questo è quanto aiuta a vivere<br />

bene e a mantenere una vita<br />

sana.<br />

D : Dario Scher, si dice che dietro<br />

a un grande uomo c’è sempre<br />

comunque una grande donna.<br />

E lo è stata per davvero la<br />

donna che per molti anni è<br />

stata al suo fianco, Lucia<br />

Scher.<br />

R : Sì, è vero. Lucia è stata veramente<br />

grande, sotto tutti i<br />

punti di vista e particolarmente<br />

in quello artistico. Era<br />

una donna fantastica.<br />

L’allora sede di Radio Capodistria<br />

Anniversari<br />

<strong>La</strong> <strong>Colomba</strong> - Anno V - N° <strong>17</strong> - 18<br />

D : E diciamo che oggi purtroppo<br />

non c’è più. È scomparsa prematuramente<br />

e anche lei ha<br />

lavorato per moltissimi anni<br />

sia a Radio che a TV Capodistria<br />

e molte generazioni la<br />

conosceranno come “<strong>La</strong> Postina”.<br />

Ha saputo coinvolgere<br />

generazioni di giovani e di<br />

giovanissimi delle scuole e<br />

<strong>degli</strong> asili di lingua italiana<br />

dell’Istria e di Fiume. Un suo<br />

ricordo.<br />

R : Come ho già detto era una<br />

donna fantastica. Sono stato<br />

io ad avvicinarla al teatro.<br />

Lucia ha iniziato a recitare a<br />

diciott’anni, non come me che<br />

avevo fatto le mie esperienze<br />

già dai quattro anni in poi.<br />

Ma lei mi ha superato e in seguito<br />

mi dava preziosi consigli.<br />

D : A quattro anni! Quindi lei<br />

quest’anno si appresta a festeggiare<br />

ottant’anni di scena<br />

teatrale.<br />

R : Eh, sì. Ho iniziato a quattro<br />

anni, all’Istituto “Grisoni” dove<br />

ho recitato una poesia davanti<br />

all’allora Vescovo Fogar<br />

che è stato entusiasta della<br />

mia esibizione. Mi ha preso in<br />

braccio e mi ha baciato. Chissà,<br />

forse questa sarà stata la<br />

benedizione che mi ha accompagnato<br />

fino a oggi.<br />

D : Beh, si dice anche che arrivati<br />

ad una certa età - lei quest’anno<br />

compierà ottantacinque<br />

anni - bisogna lottare, bisogna<br />

combattere contro gli<br />

anni che passano e gli acciacchi<br />

della vecchiaia, la malinconia,<br />

la solitudine... Non è il<br />

suo caso.<br />

R : No! Assolutamente no.<br />

D : Dario Scher! Lei oggi vive di<br />

ricordi, di nostalgia, di rimpianti?<br />

R : Beh, di rimpianto perché Lucia<br />

non c’è più. Stavamo veramente<br />

tanto bene insieme.<br />

Sotto tutti i punti di vista.<br />

Anche perché avevamo gli<br />

stessi hobby, lo stesso lavoro:<br />

giornalisti tutti e due, attori<br />

Lucia e Dario Scher - 1942<br />

(Collezione D. Scher)<br />

D :<br />

tutti e due, registi tutti e due,<br />

dunque non poteva andare<br />

meglio di così.<br />

Restano i ricordi, che sono<br />

tutti belli. Quelli brutti...<br />

R : Ma veramente di brutti ricordi<br />

non ce ne ho mica tanti.<br />

D : Nostalgia per questi anni che<br />

passano così in fretta.<br />

R : Eh, questo sì. Bisognerebbe<br />

fermarli. “Fermati sole” ha<br />

detto Gedeone. Ma non è possibile.<br />

Anzi, corrono sempre<br />

più in fretta.<br />

D : C’è ancora qualche sogno che<br />

spera di veder realizzato.<br />

R : Reputo molto importante<br />

D :<br />

continuare a far recitare questi<br />

giovani, che rappresentano<br />

il nostro futuro e donare<br />

loro tutta la mia esperienza<br />

in questo campo.<br />

Vorrei concludere con una<br />

canzone dei suoi ricordi.<br />

R : “Core ingrato”. Mi piace tanto<br />

anche se nella mia vita, di<br />

cuori ingrati non ne ho avuti.<br />

Ma prima desidero fare un<br />

grande augurio a Radio Capodistria,<br />

un augurio di cuore<br />

perché la sento come una mia<br />

creatura.<br />

Nerina Skok

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!