Scarica il PDF - Settimanale Tempi
Scarica il PDF - Settimanale Tempi
Scarica il PDF - Settimanale Tempi
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
C’è gente<br />
con tanti quattrini che su<br />
una city car non viaggerebbe mai.<br />
Per esempio la regina d’Ingh<strong>il</strong>ter-<br />
ra che quando si sposta per Londra usa la<br />
Bentley senza targa. Ve l’immaginate Elisabetta<br />
II seduta a fianco dell’autista in una<br />
vettura lunga poco più di tre metri? Non<br />
sia mai detto. Eppure, qualche snobissimo<br />
lord inglese una city car adatta al suo rango<br />
la comprerebbe volentieri, mettendola,<br />
in garage, di fianco alla sua Aston Martin.<br />
Una Fiat, una Peugeot o una Citroën? Una<br />
Toyota o una Renault? Suvvia, noblesse<br />
oblige: anche la city car deve avere <strong>il</strong> pedigree.<br />
E deve costare parecchio. Anzi dev’essere<br />
la più cara al mondo. Gli snob britannici<br />
sono stati accontentati.<br />
In Rue Saint-Honoré viaggia la Parigi<br />
degli atelier e delle boutique di lusso. Ma<br />
al civico 213 c’è Colette, 700 metri quadrati<br />
su tre piani per un marchio di design e di<br />
moda alla quale s’è rivolta l’Aston Martin,<br />
direttamente, per realizzare la versione<br />
speciale della vettura piccolissima. Aston<br />
Martin ha deciso di partire da una tiratura<br />
limitata in appena 14 esemplari ordinab<strong>il</strong>i<br />
direttamente presso la boutique, e non<br />
DI NESTORE MOROSINI<br />
VERSIONE SPECIALE DI UN’ASTON MARTIN<br />
Cygnet Colette: con 49.000 euro<br />
è la city car più cara del mondo<br />
Immagini della Cygnet Colette. Nei particolari<br />
qui sopra, ruota a otto razze, cuciture azzurre<br />
dei sed<strong>il</strong>i, l’abitacolo con sed<strong>il</strong>i ripiegab<strong>il</strong>i<br />
MOBILITÀ 2000<br />
altrove. Comunque Aston Martin<br />
Cygnet Colette continuerà<br />
ad essere assemblata nel reparto<br />
Aston Martin Works Ta<strong>il</strong>ored<br />
su specifiche, tutte estetiche,<br />
del marchio francese.<br />
La Colette è una “special”,<br />
ma non si discosta sostanzialmente dalla<br />
meccanica della Toyota iQ da cui deriva la<br />
Cygnet di serie. La carrozzeria, però, è in<br />
un colore Lightning S<strong>il</strong>ver con decorazioni<br />
in Colette Blue, niente di speciale e comunque<br />
molto più sottotono rispetto agli<br />
interni, che invece rappresentano quanto<br />
di più lussuoso si sia mai visto in una vettura<br />
lunga soltanto 307 centimetri. Tutto<br />
è in una caldissima tonalità Bitter Chocolate,<br />
ut<strong>il</strong>izzata per i rivestimenti di ogni<br />
elemento rivestib<strong>il</strong>e, foderab<strong>il</strong>e o scamosciab<strong>il</strong>e,<br />
abbinando <strong>il</strong> tutto a finiture in<br />
alcantara e alluminio con cuciture in azzurro,<br />
che riprendono i cuscini destinati<br />
ai sed<strong>il</strong>i posteriori.<br />
Niente disturba tanta armonia<br />
agli occhi di m<strong>il</strong>ord. Neppure <strong>il</strong><br />
prezzo di 48.995 euro. Il più alto<br />
al mondo per una city car.<br />
| | 13 luglio 2011 | 57