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l'operazione “daffodil” nel piano “agreement” - Marina Militare

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F. Mattesini - L’operazione “Daffodil” <strong>nel</strong> <strong>piano</strong> “Agreement”<br />

apprestamenti logistici e i depositi, in particolare le cisterne a prova di bomba<br />

contenenti le scorte di benzina di Rommel, e anche delle officine riparazioni<br />

carri armati. ( 3) In tal modo si volevano paralizzate per lungo tempo l’efficienza<br />

della piazzaforte come porto e base di rifornimento e le possibilità di<br />

movimento delle armate italo-tedesche. (4)<br />

Come ha scritto lo storico britannico capitano Stephen Roskill <strong>nel</strong>la sua<br />

monumentale opera The War at Sea, “L’intendimento [con i cacciatorpediniere] era<br />

di sbarcare i marines sul costone settentrionale della rada di Tobruk mentre le truppe<br />

trasportate dalle unità costiere sarebbero sbarcate sul costone meridionale della rada in<br />

appoggio ad una colonna terrestre”.<br />

Neutralizzate le difese costiere, i cacciatorpediniere dovevano entrare <strong>nel</strong><br />

porto, “protetti dalle postazioni nemiche di artiglieria presidiate da noi, distruggere il<br />

naviglio e le attrezzature del porto e poi reimbarcare i marines ed i soldati”.<br />

Ma poi, di fronte alla realtà di un’operazione nata con troppa<br />

presunzione e scarsa considerazione per le capacità di reazione dei difensori di<br />

Tobruch, Roskill ha anche aggiunto: “Un assalto frontale con tali debolissime forze<br />

certamente appare ora eccessivamente rischioso”.<br />

Se l’azione fosse riuscita, essa avrebbe avuto pertanto conseguenze<br />

gravissime per l’andamento del traffico<br />

dell’Asse che, partendo dai porti<br />

dell’Italia e della Grecia, faceva in<br />

massima parte scalo a Tobruch, il<br />

porto più vicino alla linea del fronte,<br />

poiché avrebbe costretto i convogli<br />

dell’Asse a inoltrare i rifornimenti<br />

marittimi a Bengasi, 260 miglia più<br />

arretrato.<br />

Il maresciallo dell’aria Arthur Tedder,<br />

comandante in capo della R.A.F. del<br />

Medio Oriente.<br />

(3) AUSMM, <strong>Marina</strong> Germanica in Italia, “Maricolleg Berlino, Piano inglese per lo<br />

sbarco a Tobruk (13-14 settembre 1942)”.<br />

(4) S.O. Playfair, Mediterranean and Middle East, vol. IV, The Destruction of the Axis<br />

Forces in Africa, Londra, HMSO, 1980, p. 20 sg.<br />

(5) S. Roskill, op. cit., p. 309 sg.<br />

84<br />

( 5)

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