l'operazione “daffodil” nel piano “agreement” - Marina Militare
l'operazione “daffodil” nel piano “agreement” - Marina Militare
l'operazione “daffodil” nel piano “agreement” - Marina Militare
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Bollettino d’Archivio dell’Ufficio Storico della <strong>Marina</strong> <strong>Militare</strong> - Marzo 2013<br />
Bella immagine del cacciatorpediniere britannico Zulu, che fu affondato dagli Ju<br />
87 tedeschi del III./St.G.3.<br />
( 54)<br />
Nelle “Osservazioni conclusive” di tale relazione era, infatti, detto:<br />
1°) Il <strong>piano</strong> generale nemico era bene ideato e, qualora avesse avuto pieno successo,<br />
avrebbe effettivamente sconvolto tutta l’organizzazione logistica delle nostre<br />
retrovie, determinando una grave crisi in cui si sarebbe giovata l’8 a Armata <strong>nel</strong>la<br />
sua offensiva.<br />
2°) Il <strong>piano</strong> nemico ha però completamente sottovalutato le entità e capacità della<br />
nostra difesa. Infatti, pur avendo ottenuto per tutte le azioni il vantaggio<br />
dell’assoluta sorpresa (ciò che il nemico avrebbe dovuto prudenzialmente ritenere<br />
come improbabile), è mancata la forza capace di sfruttare il successo iniziale.<br />
3°) Detta sottovalutazione è dimostrata anche dal fatto che il nemico aveva disposto il<br />
<strong>piano</strong> di ripiegamento soltanto per il caso di successo. La mancanza di un <strong>piano</strong><br />
di ripiegamento in caso di insuccesso e di disposizioni in caso di resistenza della<br />
(54) AUSMM, Scontri navali e operazioni di guerra, b. 91, “Supermarina, Operazione<br />
nemica contro Tobruk e retrovie della Cirenaica, 14 Settembre 1942-XX”.<br />
139