Nr. 1/2012 - Gennaio - Febbraio - 2012 - Ristorazione e Catering
Nr. 1/2012 - Gennaio - Febbraio - 2012 - Ristorazione e Catering
Nr. 1/2012 - Gennaio - Febbraio - 2012 - Ristorazione e Catering
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
terre di vino<br />
La seduzione del Lambrusco<br />
Cresce in qualità il vino più conosciuto al mondo<br />
di Luigi Franchi<br />
84 _ cateringnews.it • gennaio/febbraio <strong>2012</strong><br />
“Si è evoluto un vino che, in questi anni più recenti, è migliorato<br />
tantissimo, al punto che ha portato le stesse carte dei vini dei<br />
ristoranti modenesi a non considerarlo come un semplice vino<br />
di territorio, da avere comunque a disposizione, bensì come un<br />
vino che in carta deve starci per la sua qualità e riconoscibilità<br />
intrinseca”.<br />
Un riconoscimento, quello di Luca Marchini, patron dell’Erba<br />
del Re di Modena e presidente del Consorzio Modena a Tavola,<br />
che sintetizza nel modo migliore la crescita qualitativa di un<br />
vino, il Lambrusco, che era conosciuto prevalentemente per la<br />
crescita quantitativa.<br />
Forse il vino italiano più conosciuto al mondo, complice una<br />
penetrazione sul mercato statunitense che, negli anni ‘70 e ’80,<br />
raggiunse 1,45 milioni di ettolitri. Oggi è presente in 55 paesi<br />
del mondo; Stati Uniti, Brasile e Russia i principali importatori<br />
extra-UE; Germania, Spagna e Francia i primi tre dell’area comunitaria.<br />
“Il risultato più importante è comunque quello di rappresentanza<br />
all’interno del sistema delle Indicazioni Geografiche: il 36,5%<br />
dell’intera produzione a Denominazione d’Origine della regione