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Alto Adige. L'economia. - BLS

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Economia<br />

L’economia altoatesina è fondata su diversi pilastri:<br />

terziario, artigianato, industria, agricoltura. E sono<br />

soprattutto le piccole e medie imprese locali a produrre<br />

quello che, in proporzione, è il più alto Prodotto<br />

Interno Lordo d’Italia.<br />

L’economia altoatesina occupa una posizione di<br />

prim’ordine nel panorama nazionale: da nessun’<br />

altra parte in Italia infatti si registra un tasso di<br />

occupazione così alto ed una disoccupazione così<br />

bassa, nonché un PIL così elevato che nel 2011 si è<br />

attestato sui 36.604 euro pro capite. Questo eccellente<br />

risultato è dovuto all’attività di una miriade<br />

di piccole e medie imprese, la maggior parte a<br />

conduzione familiare.<br />

L’ottima situazione dell’economia e del mercato<br />

del lavoro è da ricondurre all’equilibrata struttura<br />

economica: agricoltura, artigianato, industria, commercio,<br />

ristorazione, servizi e pubblica amministrazione<br />

sono perfettamente bilanciati. Un mix ideale<br />

che si rivela particolarmente vincente in tempi di<br />

crisi durante i quali vengono colpiti, anche duramente,<br />

i singoli settori.<br />

Altri fattori vincenti sono la solida istruzione e il<br />

grado di qualificazione, sempre più elevato, degli<br />

abitanti, ai quali contribuiscono il sistema di<br />

formazione duale improntato sul modello tedesco<br />

ed austriaco, la Libera Università di Bolzano e<br />

l’Istituto europeo di ricerca EURAC. Negli ultimi<br />

tempi anche la politica si è focalizzata su ricerca e<br />

sviluppo. A tal proposito è prevista la costruzione<br />

di un Parco tecnologico che darà ulteriore spinta ai<br />

settori chiave. Per questi motivi, per il ponderato<br />

sostegno all’economia e per la pressione fiscale più<br />

bassa d’Italia, l’<strong>Alto</strong> <strong>Adige</strong> è stato definito da<br />

Confartigianato la migliore provincia italiana dove<br />

avviare un’impresa.<br />

I soffiatori di vetro altoatesini (1)<br />

L’artigianato tradizionale fa parte dei pilastri dell’economia altoatesina.<br />

La scuola professionale per l’industria e l’artigianato di Bolzano (2)<br />

Architetti Höller e Klotzner; vincitori del premio di architettura<br />

“Dedalo Minosse” nel 2008.<br />

4<br />

Artigianato<br />

L’artigianato è caratterizzato da<br />

tante piccole imprese legate<br />

alla tradizione ma al contempo<br />

innovative (scultori del legno e<br />

ricamatori su cuoio ma anche<br />

esperti di CasaClima e grafici<br />

multimediali). Le ditte artigianali<br />

sono 13.000, con 80 diverse<br />

attività. Con quasi 44.000<br />

addetti, l’artigianato è in testa<br />

all’economia privata e muove<br />

circa 2,4 miliardi di euro (pari<br />

al 15,4% del valore aggiunto).<br />

Industria<br />

Sul territorio provinciale si<br />

distribuiscono 500 realtà industriali<br />

che contano in totale<br />

33.000 addetti. Dalle grandi<br />

fabbriche ai prodotti di nicchia<br />

passando per le forniture all’industria<br />

automobilistica, dalla<br />

lavorazione dell’acciaio alla<br />

produzione di silicio puro:<br />

l’industria genera una quota<br />

pari al 17,1% del PIL, la più alta di<br />

tutti i settori. Il valore aggiunto<br />

per ogni addetto si attesta sui<br />

68.000 euro, mentre l’89% del<br />

fatturato viene generato fuori<br />

provincia.<br />

Aziende tradizionali<br />

a conduzione familiare<br />

In tante località la tradizione è<br />

ancora una realtà viva, come<br />

testimonia l’elevato numero di<br />

1<br />

aziende a conduzione familiare<br />

che, all’insegna del motto “mantieni<br />

le tradizioni, ma pensa al<br />

futuro”, realizzano prodotti di<br />

qualità destinati sia al mercato<br />

interno sia a quello estero. Il<br />

marchio Loacker è dal 1925<br />

sinonimo di wafer e dolciumi,<br />

Daunenstep da oltre un secolo<br />

richiama alla mente il piacevole<br />

calore dei piumini, lo speck e i<br />

salumi di Senfter vantano una<br />

tradizione di oltre 150 anni e<br />

oggi sono sulle tavole di americani<br />

e cinesi, mentre i teneri<br />

angioletti Thun sono amati in<br />

tutto il mondo.<br />

Formazione<br />

2<br />

La formazione è di tipo duale<br />

per gli apprendisti di 120 mestieri<br />

in tutti i settori lavorativi;<br />

nei campionati del mondo dei<br />

mestieri, gli apprendisti altoatesini<br />

fanno regolarmente incetta<br />

di medaglie; gli studi PISA, per

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