Meridiana 209_Meridiana - Società Astronomica Ticinese
Meridiana 209_Meridiana - Società Astronomica Ticinese
Meridiana 209_Meridiana - Società Astronomica Ticinese
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Prosper-René Blondlot.<br />
non dovrebbe vedere più niente. Ma Blondlot,<br />
imperterrito, continua a descrivere i raggi N<br />
che vede e che misura. Fine dellʼesperimento.<br />
Wood ringrazia, saluta e se ne va.<br />
Tornato a casa, Wood scrive a «Nature»<br />
e smentisce tutta lʼillusione dei raggi N.<br />
Immediatamente tutti gli altri scienziati si<br />
accorgono a propria volta di essersi lasciati<br />
autosuggestionare. La vicenda si sgonfia. I<br />
raggi N diventano oggetto di barzellette. Ma...<br />
...nel caso di Blondlot entriamo nellʼordine<br />
del patologico. Perché lui non smette di<br />
crederci. Lui li aveva visti davvero, i raggi N.<br />
E muore nel 1930 ancora convinto e, per la<br />
verità, anche un poʼ fuori di testa. O almeno<br />
così si diceva nellʼambiente. Rimane però un<br />
mistero: che cosʼaveva visto il buon Blondlot,<br />
che certo non era un cretino, nel 1903?<br />
Blondlot, secondo unʼinterpretazione<br />
moderna, era stato vittima di un effetto fisiologico.<br />
Nel nostro occhio ci sono i coni e i<br />
bastoncelli: cellule con scopi diversi. I coni ci<br />
47<br />
fanno vedere a colori e i bastoncelli in bianco<br />
e nero. Ma i bastoncelli sono più sensibili:<br />
ecco perché di notte vediamo in bianco e<br />
nero. Al centro dellʼocchio ci sono solo i coni.<br />
Sul bordo ci sono entrambi. Allora, nel buio,<br />
quando tu osservi direttamente un oggetto<br />
non lo vedi bene. Ma se guardi lì accanto,<br />
senza puntarlo, ecco che magicamente<br />
appare, rivelato dai bastoncelli laterali. Se<br />
sposti lo sguardo da una sorgente luminosa,<br />
ecco che ti appare più brillante. È un trucchetto<br />
che spesso usano gli astrofili, quando al<br />
telescopio osservano un oggetto molto<br />
debole.<br />
Duplice morale della favola: anzitutto<br />
staʼ attento allʼautosuggestione, e poi, anche<br />
se ti sbagli, centʼanni dopo ci sarà qualcuno<br />
pronto a dare una spiegazione razionale,<br />
magari imparando qualcosa di nuovo sulla<br />
fisiologia umana.