Il Dal Molin ad Asiago? Che sparata! - Giornale dell'Altopiano
Il Dal Molin ad Asiago? Che sparata! - Giornale dell'Altopiano
Il Dal Molin ad Asiago? Che sparata! - Giornale dell'Altopiano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ENEGO<br />
Si è chiusa la stagione estiva<br />
e come ogni volta acc<strong>ad</strong>e, un<br />
po’ di malinconia è inevitabile,<br />
resta tuttavia la consolazione<br />
che è stata una bella stagione<br />
in tutti i sensi, vivacizzata da<br />
iniziative molto interessanti,<br />
che hanno spaziato in ogni<br />
campo, offrendo un menù per<br />
tutti i gusti.<br />
L’Associazione Commercianti<br />
di Enego ha vinto la sua sfida,<br />
programmando con la collaborazione<br />
della Pro Loco<br />
serate di storia e filosofia, un<br />
offerta apparentemente di nicchia<br />
che invece ha trovato<br />
ampia approvazione e ogni<br />
volta un interessato e soprattutto<br />
partecipe pubblico.<br />
<strong>Dal</strong>la storia alla preistoria,<br />
l’Associazione Culturale “<strong>Dal</strong>la<br />
Brenta all’Ortigara”, sempre<br />
con la Pro Enego, ha allestito<br />
una interessante mostra<br />
sulla pietra e l’uomo e proposto<br />
uscite <strong>ad</strong> uno dei siti<br />
archeologici più interessanti<br />
della zona, il Riparo <strong>Dal</strong>meri.<br />
Un’escursione al Riparo è stata<br />
organizzata anche in notturna,<br />
con una sosta alla vicina<br />
chiesetta di S. Lorenzo, dove<br />
in un atmosfera davvero coinvolgente<br />
sono state lette poesie<br />
e intonati canti a cura del<br />
coro femminile di Enego.<br />
Quindi con una suggestiva<br />
fiaccolata, il numeroso gruppo<br />
è sceso al sito archeologico.<br />
Una serata indimenticabile,<br />
malgr<strong>ad</strong>o una pioggia battente<br />
<strong>ad</strong> un certo punto abbia<br />
rischiato di rovinare tutto, terminata<br />
con un ricco spuntino<br />
di mezzanotte che ha offerto<br />
il meglio dei prodotti tipici.<br />
Come tuttavia si diceva il programma<br />
estivo ha cercato di<br />
dare una risposta <strong>ad</strong> ogni gu-<br />
Sabato 6 settembre 2008<br />
sto e così non solo storia cultura<br />
e tr<strong>ad</strong>izione, ma offerte<br />
anche molto più leggere, che<br />
hanno riscosso gran successo,<br />
come la seguitissima e piacevolissima<br />
serata di cabaret<br />
e musica a cura di Cesare<br />
C<strong>ad</strong>deo e Luca Virago, organizzata<br />
dal Comune.<br />
Sempre l’amministrazione comunale<br />
di Enego, in collaborazione<br />
con la Federazione Italiana<br />
Fuoristr<strong>ad</strong>a, il club<br />
eneghese Ghenebe 4 x 4 e<br />
Daihatsu Italia, ha inoltre dato<br />
l’opportunità a chiunque di scoprire<br />
angoli caratteristici del<br />
comprensorio eneghese; gite<br />
in fuoristr<strong>ad</strong>a guidati da istruttori<br />
federali che hanno offerto<br />
la massima sicurezza.<br />
Un’ iniziativa che ha animato<br />
tutti i mercoledì e venerdì di<br />
agosto; inizialmente rivolta ai<br />
turisti, poi in realtà si è dimostrata<br />
una proposta molto apprezzata<br />
anche da moltissimi<br />
residenti, una bella opportunità,<br />
una ghiotta occasione per<br />
conoscere i posti che i p<strong>ad</strong>ri<br />
percorrevano <strong>ad</strong> occhi chiusi<br />
e che oggi invece pochi hanno<br />
la fortuna di aver visitato e di<br />
conoscere!!<br />
Una giornata, assolutamente e<br />
squisitamente promozionale, il<br />
sindaco Rodeghiero l’ha inoltre<br />
voluta offrire ai suoi colleghi<br />
operanti nella provincia di<br />
Vicenza. Un invito che è stato<br />
raccolto con grande favore da<br />
oltre 30 amministratori, i quali<br />
hanno a loro volta scoperto un<br />
territorio ed una vastità che per<br />
lo più ignoravano.<br />
Per questa iniziativa denominata:<br />
“Tour delle fortezze e<br />
delle malghe”, il club Ghenebe<br />
4x4 ha proposto due itinerari,<br />
entrambi gettonatissimi, tant’è<br />
che molte richieste non hanno<br />
trovato riscontro perché ogni<br />
volta si raggiungeva facilmente<br />
il tutto esaurito .<br />
L’escursione della mattina prevedeva<br />
l’uscita fino a Cima<br />
Lisser, 1633 mt , passando<br />
naturalmente per la vecchia<br />
str<strong>ad</strong>a militare, quindi la visita<br />
all’interno del forte Lisser costruito<br />
poco prima della grande<br />
guerra. Non meno emozionante<br />
il ritorno in paese attraverso<br />
vecchie mulattiere.<br />
L’itinerario pomeridiano invece<br />
un po’ più lungo, 4 ore, proponeva<br />
la str<strong>ad</strong>a degli alpini,<br />
8<br />
l’Altopiano<br />
vecchia str<strong>ad</strong>a costruita durante<br />
la prima guerra per permettere<br />
alle salmerie di raggiungere<br />
la prima linea, quindi<br />
malga Fossetta.<br />
<strong>Il</strong> tutto attraversando boschi<br />
incantati, passaggi ormai quasi<br />
sconosciuti e concessi solo<br />
per questa iniziativa.<br />
Naturalmente, in entrambe le<br />
proposte veniva riservata una<br />
parentesi non certo meno importante<br />
per comprendere la<br />
cultura e la tr<strong>ad</strong>izione, quella<br />
per l’assaggio dei formaggi<br />
prodotti in malga o dei semplici<br />
quanto deliziosi dolcetti, creati<br />
con ricotta freschissima e<br />
con particolare passione dalla<br />
ospitale malghese di Malga<br />
Scura.<br />
Un’iniziativa, questa dei tour<br />
in fuoristr<strong>ad</strong>a che di primo<br />
acchito può sembrare una violazione<br />
della serenità e della<br />
tranquillità dei boschi e di tanti<br />
luoghi montani.<br />
Ad essere sincera un pensiero<br />
di questo tipo era venuto<br />
anche alla sottoscritta, appassionata<br />
di montagna e trekking<br />
e soprattutto della pace che<br />
queste attività permettono di<br />
non turbare.<br />
Tuttavia, salendo nel<br />
fuoristr<strong>ad</strong>a guidato da Vanni<br />
Zarpellon, questi dubbi si sono<br />
dileguati in un attimo. Ho avuto<br />
modo di conoscere ed apprezzare<br />
il suo profondo rispetto<br />
per i luoghi, la sua abilità e<br />
prudenza nel percorrere anche<br />
i tratti più difficili ed impervi,<br />
la sua conoscenza dei posti più<br />
impensati e della<br />
toponomastica ormai quasi da<br />
tutti dimenticata e con tutto ciò<br />
diviene semplice condividere<br />
quello che è lo scopo che lo<br />
muove: ovvero far conoscere<br />
tanti posti incantati che il territorio<br />
di Val Maron e<br />
Marcèsina custodiscono.<br />
- Nessuna violenza viene perpetrata<br />
se i permessi vengono<br />
concessi per tempi limitati, e se il<br />
tutto viene regolamentato- tende<br />
a precisare il presidente di<br />
Ghenebe 4x4.<br />
Molti dei sentieri percorsi grazie<br />
a Vanni, stanno per essere<br />
fagocitati dalla vegetazione oltre<br />
che cancellati dalla memoria<br />
collettiva.<br />
Una perdita grave, che sarebbe<br />
salutare sia per il bosco stesso e<br />
naturalmente per il bene della<br />
comunità, salvare.<br />
Frequentare e far conoscere<br />
questi percorsi anche grazie ai<br />
fuoristr<strong>ad</strong>a, in questo caso gentili<br />
bestioni, senz’altro aiuta e stimola<br />
la curiosità, molti sono coloro<br />
che in futuro si sono detti<br />
www.giornalealtopiano.it<br />
Gite in fuori str<strong>ad</strong>a con il Club Ghenebe 4x4<br />
<strong>Il</strong> Tour delle malghe e delle fortezze<br />
Si è conclusa <strong>ad</strong> Enego una bella stagione, vivacizzata da iniziative molto interessanti,<br />
organizzate da Commercianti e Pro Loco, che hanno spaziato in ogni campo.<br />
16<br />
intenzionati a ripercorrere gli<br />
stessi sentieri a piedi o magari in<br />
mountain bike. Come si diceva<br />
sono sentieri, camminamenti<br />
quasi del tutto sconosciuti ormai,<br />
frequentati solo da qualche cacciatore<br />
o boscaiolo.<br />
Luoghi bellissimi, boschi che<br />
cambiano, a seconda della zona,<br />
colore, carattere, odore.<br />
Paesaggi da favola, dedali naturali<br />
dentro ai quali è piacevole<br />
girovagare in un contatto avvolgente<br />
e rassicurante con la natura.<br />
Un pomeriggio, 4 ore volate, ma<br />
che nello stesso tempo hanno<br />
offerto un’avventura interminabile,<br />
sempre coinvolti dai posti<br />
nuovi che si materializzavano <strong>ad</strong><br />
ogni curva e soprattutto curiosi<br />
di sapere, dopo esserci immersi<br />
nel fitto del bosco, dove saremo<br />
sbucati!<br />
Stefania Simi<br />
Chi sono Vanni Zarpellon<br />
ed il club Ghenebe 4x4<br />
Vanni Zarpellon di Romano d’Ezzelino, eneghese d’<strong>ad</strong>ozione,<br />
ha fondato Ghenebe 4x4 più di 20 anni fa, presidente della<br />
Ghenebe 4x4 da sempre, è il Segretario Generale della FIF e<br />
naturalmente istruttore federale.<br />
Da sempre l’attività della Ghenebe 4x4 è diversificata, ma tra le<br />
varie iniziative spiccano senza dubbio l’organizzazione di r<strong>ad</strong>uni<br />
per la Federazione Italiana Fuoristr<strong>ad</strong>a e soprattutto corsi per<br />
imparare a guidare i fuoristr<strong>ad</strong>a in sicurezza, e a questo proposito,<br />
l’attivissimo Vanni sta mettendo a punto un progetto proprio<br />
per creare, in uno dei tanti fantastici boschi del comprensorio<br />
eneghese, un “campo scuola” per chi voglia imparare o migliorarsi<br />
nella guida fuori str<strong>ad</strong>a.<br />
Tra le attività organizzate dall’associazione, anche iniziative benefiche<br />
come <strong>ad</strong> esempio quella che viene proposta ogni anno<br />
nel mese di maggio, di dare la grande opportunità a ragazzi ed<br />
<strong>ad</strong>ulti disabili di fare escursioni in mezzo alla natura, un gesto<br />
semplice che in realtà sbriciola barriere altrimenti insormontabili.