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Carnielli Efrem: Programmazione a componenti Applicazioni Client-Server e database Lo sviluppatore della logica applicativa non deve considerare il contesto utente in maniera diretta ossia non deve fare: if if (uten (utente.ruolo()==”segretario”) (uten te.ruolo()==”segretario”) perchè lo sviluppatore applicativo non deve conoscere che ruolo ha l’utente nel momento in cui questo fa la logon, per due motivi: 1. Non è lo sviluppatore che conosce ruoli e casi d’uso di un utente, ma deve saperlo lo sviluppatore della sicurezza applicativa 2. Dal punto di vista del codice questo deve essere il più possibile parametrico Questo significa che non devo scrivere codice di questo tipo: if if if (utente.ruolo()==”segretario”) (utente.ruolo()==”segretario”) h(..) h(..) E cioè chiamare la funzione h se quel particolare utente può farlo, occupandomi del controllo. Devo invece sostituirlo con codice di questo tipo: if if canInvoke(‘h’) canInvoke(‘h’) h(..) h(..) Il significato è lo stesso, cioè l’utente invoca la funzione h se ha i requisiti per farlo, tuttavia io non so se l’utente lo può fare o no poiché il controllo è relegato alla canInvoke. Ciò che si vuole esprimere è che devo separare il compito dello sviluppatore da quello della logica applicativa, distinguendo e separando le responsabilità. Altro discorso è capire come viene implementata la canInvoke. if if security.canInvoke(‘h’) security.canInvoke(‘h’) h(..) Solo per indicare che chi sviluppa la canInvoke sarà strettamente connesso alla sicurezza applicativa. Ciò significa che per implementare la canInvoke ho bisogno di meccanismi per definire la sicurezza. 6.9.4 Garantire: sicurezza di primo livello: EJB Enable java beam Per sviluppare funzioni per il controllo della sicurezza come la canInvoke, in J2EE 154
posso utilizzare gli EJB indicati in figura. In te rfa ccia Figura 6.13. componente EJB Carnielli Efrem: Programmazione a componenti E JB c o n tain e r E JB Applicazioni Client-Server e database EJB è un componente che mi permette di costruire una tabella come la seguente: Figura 6.14. Tabelle prodotta dai componenti EJB La tabella indica i vari ruoli che utente assume e i metodi ai quali può fare accesso. Si parla di funzioni esposte dell’interfaccia degli EJB, che fornisce un’interfaccia alla logica applicativa di EJB. Questa tecnica serve ad assicurare la sicurezza applicativa di primo livello. Il caso d’uso “compila”, ad esempio, può usare EJB con più metodi diversi. Non ho sicurezza sui casi d’uso. Se EJB si accorga che viene utilizzato un metodo da un ruolo che non lo può fare solleva un’eccezione. 155
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Programmazione a componenti Dispens
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Sommario Sommario Sommario 1 Progra
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contiene sommariamente: • l'indir
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Complilazione,linking… file.java
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Macchina 1 Macchina 2 browser richi
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owser R1 R2 Carnielli Efrem: Progra
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elazione Entità 1 Entità 2 Figura
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entità 1 entità 2 l. applicativo
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Livello applicativo Livello di sist
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Figura 2.12. Intrasystem C/S Carnie
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2.3 Terminal services Carnielli Efr
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Tty Emulator Sistema Operativo Hard
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Client Client Client Client Carniel
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Computer Client Figura 2.23. Applic
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Logica di presentazione (interfacci
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A A s; s; s=new s=new A(); A(); Car
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p 1 ret 1 y 3 p 2 ret 2 Stack di at
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g(){ . . . y = f(3, obj); . . . } f
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Activation record di h Activation r
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3.1.4 Passaggio dei parametri Anali
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Figura 3.8. Chiamata di funzione Ca
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indirizzo. 3.1.5 Esempio: utilizzo
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3.2.1 Riduzione del traffico di ret
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al momento della progettazione C/S.
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Studente Carnielli Efrem: Programm
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Docente Figura 4.5. Extend Carniell
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I passi per la costruzione di un mo
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Studente Figura 4.7. Use Case diagr
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U te n te g e n e rico S tu d e n t
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Compila Scegli Questionario Present
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4.2.1.3.1 Ancora sugli activity dia
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4.2.1.4.1 L’ utente Carnielli Efr
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