alias Sandro Anselmi - Campo de'fiori
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<strong>Campo</strong> de fiori<br />
Alessandro Melone<br />
un civitonico campione italiano della due ruote<br />
Molto spesso<br />
quando<br />
pensiamo<br />
ad un campionequesto<br />
ci sembrairraggiungibile,<br />
le sue azioni<br />
tanto difficili<br />
di Roberto Moscioni e così impossibili<br />
da<br />
emulare. Allora la nostra mente<br />
inizia a sognare e si cala nelle<br />
imprese , facendo proprie tutte le<br />
vittorie e le emozioni. A volte però<br />
si ha la fortuna di avere un campione<br />
nella porta accanto e di non<br />
esserne a conoscenza. Di lui conoscono<br />
le grandi imprese solo pochi<br />
amici. Questa infatti è la storia di<br />
Alessandro Melone, ventiseienne<br />
civitonico, che lo scorso 19<br />
Settembre ha partecipato al campionato<br />
italiano di motociclismo<br />
COPPA ITALIA 2004 classe 600<br />
super stock e si è aggiudicato il<br />
titolo di Campione Italiano 2004;<br />
Titolo ambitissimo vinto negli anni<br />
da altri grandi campioni del passato.<br />
Alessandro, come e quando è<br />
iniziata la tua carriera sulla<br />
due ruote?<br />
“Avevo 17 anni quando ebbi la mia<br />
prima moto 125 e spinto da un’irrefrenabile<br />
passione iniziai quasi<br />
per gioco a sfrecciare con essa<br />
sulla pista di Vallelunga, pista dove<br />
anche Max Biaggi iniziò la sua carriera.<br />
Poi un bel giorno durante un<br />
mio normalissimo giro di pista un<br />
team si accorse di me e m’ingaggiò<br />
come suo pilota.<br />
Iniziavo così a capire che i miei<br />
sogni stavano forse diventando<br />
realtà.”<br />
Nel 1997 a 18 anni, Alessandro<br />
partecipa al suo primo Gran<br />
Premio classe 125, ma cosa più<br />
importante si conquista i primi<br />
sponsor. Nel 1998 partecipa a due<br />
gare sempre nella classe 125 ma<br />
incominciano ad esserci le prime<br />
divergenze con il suo team. Nel<br />
1999 decide di fare il salto di qualità<br />
e passa così dalla classe 125<br />
alla classe 600 R6 YAMAHA.<br />
Questo è un anno abbastanza duro<br />
ma che gli servirà da rodaggio perché<br />
inizia così a correre nei circuiti<br />
più importanti d’Italia come<br />
Monza, Misano, Mugello e<br />
Vallelunga. Dal 2000 al 2001 ottiene<br />
dei bei piazzamenti. Nel<br />
2002 passa dalla YAMAHA alla<br />
SUZUKI ma solo dal 2004 è ingaggiato<br />
ufficialmente dal team<br />
SURIANO SUZUKI ITALIA di Ostia,<br />
con il quale raggiunte, lo scorso 19<br />
Settembre, questo grande successo,<br />
conquistato grazie a due vittorie<br />
e a tre secondi posti… Beh che<br />
dire…!!!<br />
“Un ringraziamento d’obbligo va<br />
alla mia famiglia per avermi sempre<br />
sostenuto anche nei momenti<br />
più difficili. Voglio poi ringraziare il<br />
mio team SURIANO SUZUKI ITA-<br />
LIA per avere creduto in me e per<br />
il lavoro svolto. Ringrazio i miei<br />
sponsor SUZUKI ITALIA, la MET-<br />
ZELER GOMME, la WP SOSPEN-<br />
SIONI e tutti gli altri. Un particolare<br />
ringraziamento va al Sindaco di<br />
Civita Castellana dott. Massimo<br />
Giampieri e all’Amministrazione<br />
Comunale per la gratificazione<br />
rivoltami dopo la vittoria.”<br />
Lo scorso 16 Ottobre Alessandro<br />
Melone ha rappresentato l’ Italia ai<br />
Campionati del Mondo di motociclismo<br />
classe 600 che si sono svolti<br />
in America nella pista di Atlanta<br />
Road. Gara molto importante organizzata<br />
proprio dalla casa<br />
Giapponese, che ha selezionato i<br />
migliori piloti Suzuki del mondo.<br />
Un “in bocca al lupo” dalla redazione<br />
di <strong>Campo</strong> dè fiori e da tutti i lettori<br />
per i suoi futuri successi.<br />
Alessandro Melone (primo a dx)<br />
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