La città - L'Azione
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12<br />
A seguito della comparsa a stampa<br />
delle dichiarazioni del Consigliere<br />
Adriano De Leo sulla volontà<br />
di riformare un centro destra<br />
matelicese ritenuto fiacco e dormiente,<br />
il segretario cittadino Pietro<br />
Lucernoni ha diffuso una lettera<br />
di replica.<br />
Caro Adriano, adesso basta! All’inizio<br />
di questa storia e cioè la mancata<br />
assegnazione nei tuoi confronti<br />
di un assessorato, nell’area Pdl<br />
c’era stata una certa comprensione<br />
alla tua scomposta reazione. Oggi<br />
questa comprensione è scomparsa<br />
definitivamente lasciando il posto<br />
ad una severa indignazione che riguarda<br />
tutto il Pdl matelicese ed i<br />
vertici provinciali e regionali. Tu,<br />
ti stai comportando esattamente<br />
come quel bambino viziato che,<br />
una volta toltogli il giocattolo, reagisce<br />
in modo incomprensibile e<br />
schizofrenico e non c’è assolutamente<br />
modo di riportarlo alla ragione.<br />
Come mai mi chiedo io, si<br />
chiede la gente, per una semplice<br />
poltroncina hai scatenato tutto<br />
questo can can mediatico fatto di<br />
insinuazioni ed offese anche personali<br />
agli amici di cordata e a quel<br />
partito politico a cui dici di appartenere?<br />
Certo che a pensar male si<br />
fa peccato, ma qualche volta ci si<br />
azzecca… a buon intenditor, po-<br />
che parole. Non<br />
pensi a quanto cadi<br />
nel ridicolo quando<br />
affermi che ormai<br />
il Pdl a Matelica<br />
è una forza superflua<br />
e insignificante?<br />
Non ti dice<br />
niente il fatto che<br />
nell’ultima tornata<br />
elettorale il Pdl a<br />
Matelica ha ottenuto<br />
uno strepitoso<br />
successo sia alle comunali<br />
sia alle provinciali<br />
che alle europee?<br />
Non ti dice<br />
niente il fatto che<br />
nella composizione della Giunta<br />
cinque assessori su sei, compreso<br />
il vicesindaco, siano del Pdl e il<br />
sesto sia politicamente molto vicino<br />
a noi tanto da prevedere presto<br />
un suo passaggio al nostro partito?<br />
Ed allora se queste considerazioni<br />
sono esatte, e sono esatte, come<br />
puoi rivendicare con tanto sdegno,<br />
con tanto odio, quello che a tuo<br />
parere non ti è stato concesso? E<br />
visto che ormai ci siamo detti quasi<br />
tutto voglio anche ricordarti che<br />
in tutte le assemblee di quartiere<br />
della passata tornata elettorale<br />
l’unico assessore uscente ad essere<br />
criticato e a volte attaccato anche<br />
duramente sia stato solo tu e pensi<br />
MATELICA<br />
<strong>La</strong> <strong>città</strong><br />
De Leo, ora basta!<br />
I probiviri decideranno se espellerlo dal Pdl<br />
In questo mondo è possibile rispettare il prossimo?<br />
Sembra di no! Se mi è permesso vorrei spiegare le ragioni<br />
di questo mio risentimento, nei confronti dei<br />
servizi erogati al cittadino dalle Poste Italiane.<br />
Il soggetto che deve assolvere al pagamento di una<br />
qualsiasi bollettazione: gas, acqua, telefono, enel,<br />
ecc… recandosi in un ufficio postale, deve (o dovrebbe)<br />
chiedere alla macchina erogatrice lo scontrino indicato<br />
per i pagamenti; fatta questa semplice prenotazione<br />
attende il suo turno indicato dal display con la<br />
lettera A. Mentre attende, arriva un altro soggetto che<br />
deve spedire qualcosa, così che si vede in display una<br />
precedenza, ma non finisce qui. Arriva un altro soggetto<br />
che deve fare un’operazione di Banco Posta:<br />
altra precedenza, così che il povero cristo, rispettoso<br />
Sparvoli, Lucernoni e Gagliardi<br />
durante i festeggiamenti per la vittoria elettorale<br />
che questo non abbia influito sulle<br />
decisioni del Sindaco? Anche a me,<br />
caro Adriano, mi ferma la gente per<br />
strada, tanta, e se tu sentissi lo sdegno<br />
e la rabbia dei nostri elettori<br />
nei tuoi confronti per il tuo comportamento,<br />
forse mediteresti un<br />
po’ di più!<br />
Comunque io farò interamente il<br />
mio dovere… raccoglierò tutta la<br />
documentazione necessaria che invierò<br />
al Consiglio dei probiviri,<br />
saranno loro a decidere se meriti<br />
ancora o no di stare dentro questo<br />
grande partito che è il Pdl. Cordialmente.<br />
Pietro Lucernoni,<br />
segretario Pdl Matelica<br />
Lettera aperta alle Poste Italiane...<br />
Paja<br />
e pajaru...<br />
A: ciao Gigi.<br />
G: ciao Andrea.<br />
A: che mi racconti Gigi?<br />
G: sta settimana ho lettu su sti giornalini<br />
locali lu sfogo de n’ambientalista<br />
che ce l’ha co’ li cacciatori, li<br />
motociclisti, e ’nzomma co’ tutti<br />
quilli che va in montagna co’ li fòristrada.<br />
A: beh, è apprezzabile l’impegno per<br />
far rispettare e tutelare l’ambiente.<br />
È un bene prezioso!<br />
G: Scì… però quistu vede la paja e<br />
non vede lu pajaru!<br />
A: che vuoi dire?<br />
G: Io in montagna ce vo’ (spero<br />
anche l’ambientalista) e ho vistu le<br />
montagne nostre martoriate da 3<br />
(dico tre!) cave de breccia, che da<br />
sole è già un massacru, ma anco’ più<br />
li disastri li fa’ li camii che trasporta<br />
lu materiale che scava no sentieri,<br />
ma autostrade porverose!!!<br />
Volimo parla’ de li legnaroli? Quilli in<br />
montagna ce va’ co’ li trattori cingolati<br />
e lu carretto’ ’ttaccatu diètro e<br />
t’organizza na’ segheria in grande<br />
stile in mezzu alle macchie… se poi<br />
allargamo la visuale basta vede’ lu<br />
cementu e le colonne dé feru sparsi<br />
su li Sibillini pé porta’ su e jo’ li<br />
sciatori<br />
A: certamente queste sono attività<br />
devastanti… ma che danno un certo<br />
reddito.<br />
G: ECCOLO LU NOCCIOLO DE LA<br />
QUESTIONE! Se ce sta’ l’interessi<br />
economici se pole devasta’ l’ambiente.<br />
Però è più facile pijassela co’<br />
na minoranza sportiva, magari aizzànno<br />
li preposti a fa’ multe salate.<br />
A: e anche questa volta hai ragione<br />
tu…<br />
G: Andrè… speriamo che logica e<br />
bonsenso ce se metta anche su stu<br />
settore pe non perde de vista LA<br />
REALTÀ!<br />
Equinozio<br />
delle regole dettate dalla fantasia di qualche dirigente<br />
di Poste Italiane, diventa il cretino di turno, perché si<br />
vede sfilare da tutti quelli arrivati dopo di lui, ma che<br />
hanno il diritto di precedenza!<br />
Ma non basta… arriva il furbetto che, compreso il meccanismo<br />
perverso se ne infischia dell’onesto rispettoso<br />
delle regole e passa avanti… Ma non sarebbe più<br />
semplice dare un numero progressivo, senza dare la<br />
precedenza a nessuno?<br />
Ci sarebbe sicuramente maggiore rispetto per tutti. Si<br />
eliminerebbero le furbizie e si vedrebbero eliminati i<br />
continui malumori che questi vergognosi sistemi fanno<br />
sorgere nell’animo di coloro che, con tanta pazienza,<br />
attendono il loro turno.<br />
Gilberto Cruciani<br />
Tutte le offerte<br />
per le missioni<br />
Il Gruppo Missionario che opera<br />
presso la nostra Cattedrale rende<br />
noto, in occasione della Giornata<br />
Mondiale Missionaria, le principali<br />
erogazioni che, anche quest’anno,<br />
ha potuto effettuare grazie ai contributi<br />
dei propri soci, alle offerte<br />
ricevute per i lavori di ricamo e<br />
cucito delle proprie socie ed al ricavato<br />
della “Pesca di Sant’Adriano”:<br />
400 euro a testa alle missioni<br />
di Aitapè (Papua), Cartago (Colombia),<br />
Timor Est (Guinea), Nkikoz<br />
(Camerun), alla missione del Sudan<br />
e alla Giornata Missionaria. Poiché<br />
a causa dell’avanzare dell’età i<br />
componenti del Gruppo vanno<br />
sempre più riducendosi, si rinnova<br />
l’invito a tutti coloro che sentono<br />
la necessità di alleviare le sofferenze<br />
di tante popolazioni ad entrare<br />
a far parte del Gruppo per consentirne<br />
la sopravvivenza sia con le<br />
prestazioni che con le offerte.<br />
Caro Assessore Denis Cingolani,<br />
prima delle elezioni non Ti conoscevo,<br />
ma ho letto con un po’ di<br />
stupore e delusione l’intervista che<br />
hai rilasciato su queste colonne la<br />
scorsa settimana; mi riferisco chiaramente<br />
alla seconda parte, quando<br />
Ti sei avventurato nei commenti<br />
politici; ebbene preme precisare<br />
che bollare come “polemiche strumentali<br />
… fatte solo per confondere<br />
la gente” i casi De Leo e Marzioli<br />
(ben diversi tra loro) è un giudizio<br />
molto, molto superficiale: la<br />
vicenda De Leo è puramente di<br />
stampo politico e non vedo nulla<br />
di strano se un fondatore del centrodestra<br />
cittadino, già Assessore,<br />
abbia fatto duramente pesare l’impoverimento<br />
della presenza P.D.L.<br />
nella nuova Giunta matelicese. Chi<br />
è in malafede è anche libero di ritenere<br />
che De Leo abbia protestato<br />
per sé, ma chi gode di un giudizio<br />
politico onesto e lungimirante – Ti<br />
auguro di conquistarlo presto - sa<br />
bene che quella persona è già realizzata<br />
nella vita e non è certo un<br />
ruolo in Giunta a fare la differenza.<br />
Il “caso Marzioli” è diverso: noi<br />
della minoranza siamo certi che il<br />
candidato Sindaco<br />
Sparvoli nulla sapesse<br />
delle cause<br />
ostative alla candidatura<br />
che incombevano<br />
su Massimiliano<br />
Marzioli<br />
(anche perché un<br />
altro candidato da<br />
ottanta voti o più si<br />
sarebbe potuto trovare<br />
senza difficoltà);<br />
ma siamo anche<br />
certi, dati alla<br />
mano, che l’ormai<br />
Sindaco Sparvoli<br />
avesse conosciuto il contenuto della<br />
lettera informativa della Prefettura<br />
ben prima del consiglio comunale<br />
del 3 luglio scorso! Piuttosto,<br />
caro Cingolani, cosa ne pensi di un<br />
Sindaco che – dodici ore prima del<br />
Consiglio comunale - parla ai Consiglieri<br />
di minoranza di ragioni personali,<br />
addirittura di salute!, per<br />
motivare le dimissioni (giuridicamente<br />
inesistenti) del Sig. Marzioli?<br />
Quello è un comportamento retto<br />
da parte di un primo cittadino?<br />
Costituisce un esempio, per Te che<br />
sei un giovane amministratore? Hai<br />
poi bollato come demagogico il<br />
commento politico sulla “maggioranza<br />
relativa” della Tua lista; nulla<br />
di più sbagliato, visto che quella<br />
ottenuta da “Progetto Matelica”<br />
è senz’altro una maggioranza relativa,<br />
che però con la legge elettorale<br />
in vigore permette di governare.<br />
Nessuno dalla minoranza ha<br />
messo in dubbio la legittimità dei<br />
numeri; ma – sempre per stimolare<br />
una sensibilità politica ed amministrativa<br />
alla Giunta Sparvoli – si<br />
è fatto leva sulla maggioranza “politica”<br />
delle due minoranze, così da<br />
auspicare un’azione di governo<br />
ampia, non punitiva, e che tenesse<br />
conto delle istanze di tutti i Consiglieri.<br />
Un ragionamento legittimo<br />
il nostro, altrochè; peccato che Tu<br />
non lo abbia colto. Inoltre, caro<br />
Cingolani, sei stato un po’ seccante<br />
quando hai scritto che vorresti<br />
che i Consiglieri della minoranza<br />
<strong>L'Azione</strong> 24 OTTOBRE 2009<br />
<strong>La</strong> replica di Casoni:<br />
"Assessore Cingolani,<br />
forse hai esagerato..."<br />
“fossero più collaborativi e meno<br />
presuntuosi”. Sappi che “collaborazione”<br />
in politica è una parola<br />
tanto bella quanto ipocrita: pensi<br />
che se il sottoscritto avesse condiviso<br />
il programma di “Progetto Matelica”<br />
(ma, soprattutto, il metodo<br />
amministrativo del suo candidato<br />
Sindaco) si sarebbe candidato con<br />
una lista diversa? Non vivendo di<br />
politica, avrei potuto pure non candidarmi<br />
per niente.<br />
Ti garantisco che il sottoscritto<br />
collaborerà sempre sulle questioni<br />
di interesse generale, ma ove ravviserà<br />
differenze tra il programma<br />
nostro e quello vostro cercherà<br />
sempre di farle rilevare! <strong>La</strong> presunzione<br />
dunque, non pensi di averla<br />
dimostrata Tu, con quei giudizi lapidari?<br />
Due note finali su “Poste”<br />
e “Sanità”: sulla questione dell’orario<br />
pomeridiano dell’ufficio<br />
postale, in Consiglio comunale ho<br />
chiarito che a noi di “Matelica RiparTiAmo”<br />
non interessava se a<br />
presentare l’ordine del giorno fossero<br />
stati i Consiglieri di “Matelica<br />
Insieme”; l’iniziativa era giusta<br />
e pertanto – nell’interesse dei cittadini<br />
e dell’utenza – andava votata<br />
e basta. Dai banchi<br />
della Tua maggioranza<br />
si sono invece<br />
levate proteste<br />
e sconcerto, come se<br />
da una delle due<br />
minoranze fossero<br />
stati fatti “passi in<br />
avanti”. Della questione<br />
ne avevo<br />
parlato privatamente<br />
con il Consigliere<br />
Gubinelli (avversario<br />
in Comune,<br />
ma amico nella<br />
Alessandro Casoni vita), suggerendogli<br />
di evitare barricate inutili e dannose.<br />
Chiudo con l’“Ospedale”:<br />
caro Cingolani, il sottoscritto non<br />
ha cercato di appropriarsi di alcun<br />
merito in ordine alla difesa della<br />
struttura sanitaria. Anzi, se in Consiglio<br />
fossi stato attento, avresti<br />
ascoltato il mio ragionamento<br />
mentre la mia mozione veniva trasformata<br />
in ordine del giorno dell’intero<br />
Consiglio; ho anche ringraziato<br />
tutti i Consiglieri per quel<br />
gesto. Se poi la stampa – a Tuo giudizio,<br />
nonché dell’Assessore Procaccini<br />
– ha dato un taglio diverso<br />
alla notizia, quello è un problema<br />
politico tutto interno alla maggioranza<br />
(invero dimostratasi un po’<br />
deboluccia, correndo dietro ad ogni<br />
articolo …). <strong>La</strong> scorsa settimana,<br />
proprio perché ho a cuore il problema<br />
dell’ospedale, non ho risposto<br />
all’Assessore Procaccini; se lo<br />
avessi fatto, avrei alzato un polverone,<br />
una brutta polemica, che magari<br />
avrebbe distolto l’attenzione<br />
dalla difesa dell’ospedale. Ho cercato<br />
di tenere un atteggiamento politicamente<br />
responsabile, non egoista.<br />
Ma in Giunta ci sei Tu e, magari<br />
con un po’ più di umiltà (anche<br />
quando in futuro uscirai sulla stampa),<br />
dimostra di distaccarti da quei<br />
modelli ai quali invece – ahinoi –<br />
sembri esserti ispirato con tutto Te<br />
stesso. Buon lavoro.<br />
Alessandro Casoni,<br />
Capogruppo “Matelica RiparTiAmo”