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La città - L'Azione

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6<br />

Quel segno sulla pelle<br />

Anche in <strong>città</strong> è tatoo mania: ecco i dati<br />

SERVIZI A CURA DI SILVIA RAGNI<br />

Tatuaggi, piercing, incisioni e decorazioni corporee: ormai<br />

appartengono a pieno titolo anche alla realtà fabrianese. Da<br />

circa un anno a questa parte, infatti, il centro storico cittadino<br />

annovera ben due studi che si occupano dell’ arte di<br />

comunicare attraverso il corpo: in ordine di tempo, hanno<br />

aperto i battenti <strong>La</strong>gattatattoo in piazza Garibaldi e I love<br />

tattoo in via Cialdini, gestiti rispettivamente da due giovani<br />

appassionati ed esperti: Medina Cantador Europa e Tiziano<br />

Scarafoni. E anche Fabriano, così, si lascia contagiare dalla<br />

‘tatoo mania’: giovani e meno giovani frequentano i due<br />

locali in cerca di un’identificazione, di un segno addosso<br />

che parli di sé e della propria vita ma, soprattutto, di emozioni.<br />

Perché non si può negare che decidere di tatuarsi o di<br />

effettuare un piercing metta in circolo una buona dose di<br />

Quando e perché hai deciso di intraprendere questa attività?<br />

Sono 11 anni che lavoro nel settore. E’ stato casuale, diciamo<br />

che il mestiere ha scelto me. Lo facevo già in Spagna, ho<br />

avuto un negozio per 5 anni tutto mio e prima ho lavorato<br />

come gestrice e tatuatrice per una ditta di Madrid.<br />

Perché, secondo te, da qualche anno a questa parte è<br />

esploso il ‘boom’ della pelle tatuata?<br />

Per me non è una novità. <strong>La</strong> ragione è ‘segnarsi’, lasciare un<br />

segno. Molta gente chiede il nome di un familiare morto o<br />

un tatuaggio che gli ricorda qualcosa di speciale, il nome di<br />

un neonato…è un segno per identificare se stessi: con una<br />

tigre, con la fenice per esempio, per dire che si è liberi. Ogni<br />

etnia aveva un suo tatuaggio…<br />

Quali sono i disegni più richiesti?<br />

Di tutto. Tutti. Non posso dire ‘Si tatua più questo che quell’altro’:<br />

forse le iniziali, il nome, un ritratto, figure giapponesi<br />

tipo la carpa, il samurai, il guerriero…<br />

Sono molti i tatuaggi a carattere politico che ti chiedono<br />

di effettuare?<br />

FABRIANO <strong>L'Azione</strong> 24 OTTOBRE 2009<br />

<strong>La</strong> <strong>città</strong><br />

adrenalina. Che cresce man mano che l’approccio con entrambi<br />

diventa più rilassato, disinvolto. Come afferma Tiziano<br />

Scarafoni, titolare di I love tattoo, ‘Il tatuaggio è<br />

come una droga’.<br />

<strong>La</strong> prassi è comune: si prende visione di un ‘consenso informato’<br />

che spiega rischi ed espone eventuali controindicazioni,<br />

si effettuano prove allergiche nel caso ve ne sia bisogno,<br />

e poi, a consenso ricevuto, il tatuatore si mette al lavoro.<br />

Utilizzando pomate anestetiche o meno.<br />

Dopodiché, sono necessarie alcune precauzioni tipo quella<br />

di non prendere il sole sulla pelle tatuata, evitare l’acqua di<br />

mare, finchè in un mese circa il tatuaggio cicatrizza. Per<br />

rimuoverlo è obbligatorio il laser, ma la maggior parte opta<br />

per ricoprirlo con uno nuovo.<br />

Scelta meno drastica e, soprattutto, meno costosa. Addentriamoci<br />

dunque in questo mondo, senza dubbio tutto da<br />

scoprire, con l'intervista a Medina Cantador Europa.<br />

"Vi spiego il perchè di questo boom"<br />

Si fanno. Il simbolo dell’anarchia, per esempio… ma non ne<br />

capitano molti.<br />

I tuoi clienti, a quale fascia di età e a quale sesso appartengono<br />

prevalentemente?<br />

Ho clienti di tutti i generi e di ogni età, forse più ragazze che<br />

ragazzi.<br />

Tramite un tatuaggio pensi che un giovane voglia esprimersi,<br />

comunicare un messaggio o affermare la propria<br />

identità?<br />

Di tutto: darsi un’identità e affermarsi con un segno. Serve<br />

a fissare lo stato d’animo di un momento, qualcosa che è<br />

successo. E’ lasciare un segno di sè.<br />

A tuo parere, qual è il fattore che ha contributo a ‘sdoganare’<br />

il tatuaggio dai pregiudizi che lo circondavano fino<br />

a non molto tempo fa?<br />

<strong>La</strong> gente non lo sapeva, ma persino i re del 1700 e del 1800<br />

avevano il corpo tutto tatuato. <strong>La</strong> gente ora viaggia di più, la<br />

mente è più aperta, il tatuaggio dunque è più accettato. I<br />

ragazzi imitano i cantanti, le attrici, i divi di Hollywood. <strong>La</strong><br />

gente ha capito che una persona non si giudica esteriormente,<br />

ma interiormente…Non c’è nulla di male nel tatuaggio:<br />

c’è chi si tatua il nome del figlio, perché dovrebbe esserci<br />

qualcosa di male?<br />

Esistono tatuaggi che personalmente non effettueresti<br />

mai, neppure a grande richiesta?<br />

Non ho nessun problema politico né morale: se me lo richiedono<br />

lo faccio, io faccio quello che mi chiede il cliente.<br />

Rispetto la libertà di tutti come voglio che rispettino la mia.<br />

Un aneddoto da raccontare sulla tua attività?<br />

A Tarifa ho tatuato un sacerdote: una croce sul fianco con<br />

una rosa nera, sul tipo di quelle che si vedono intagliate nel<br />

legno.<br />

Tu sei spagnola: come viene vissuto l’approccio con la<br />

pelle tatuata, al di là dei confini italiani?<br />

Penso che ovunque ci sia stata l’ influenza della chiesa,<br />

della religione - soprattutto quella cattolica - la società<br />

abbia reagito con maggior sospetto e diffidenza nei confronti<br />

dei tatuaggi. Ma in generale, l’approccio è più o meno<br />

uguale sia in Italia che in Spagna. Ho lavorato anche a Londra,<br />

lì sono molto avanti…e i tatuaggi più comunemente<br />

accettati e diffusi.<br />

Medina Cantador Europa:<br />

dall'Andalusia a Fabriano<br />

Nasce a Madrid 29 anni fa. Dopo il diploma in Arte applicata<br />

inizia come tatuatrice con una ditta spagnola, gestendo personalmente<br />

quattro studi. Un lavoro che svolge per sei anni. Poi<br />

apre una propria attività a Tarifa (Andalusia) insieme all’ex<br />

marito. Durante i cinque anni trascorsi a Tarifa viaggia per<br />

tutta la Spagna e a Londra per effettuare tatuaggi e migliorare<br />

le sue competenze. Da due anni vive a Fabriano in quanto<br />

sposata con un fabrianese, e nel 2008 apre <strong>La</strong>gattatattoo.<br />

Le risposte di Medina<br />

1- Dalle 2 alle 3 persone.<br />

2- Più ragazze.<br />

3- a) 25/33 b) dai 33 in poi c)25/17<br />

4- Iniziali e nome. Per le donne stella e<br />

farfalla.<br />

5- Più tatuaggi.<br />

6- In 10 mesi sono capitati solo 3<br />

tatuaggi politici.<br />

7- Nessuno ha chiesto di rimuoverlo ma in<br />

molti hanno chiesto informazioni su come<br />

cancellarlo. In 11 anni solo 3 persone<br />

hanno chiesto di rimuoverlo, la maggior<br />

parte lo copre con un altro tatuaggio.<br />

Alcune<br />

immagini<br />

di tatuaggi<br />

realizzati da<br />

Medina<br />

Cantador<br />

Europa<br />

nel suo studio<br />

di Fabriano<br />

in Via<br />

Garibaldi<br />

Tatuaggi:<br />

numeri e statistiche<br />

1. Mediamente, quanti clienti<br />

ricevi al giorno?<br />

2. I tuoi clienti sono più ragazzi<br />

o ragazze.<br />

3. Fascia di età predominante<br />

(le prime tre).<br />

4. Il tatuaggio più richiesto.<br />

5. Più tatuaggio o più piercing?<br />

6. Quanti tatuaggi politici al<br />

giorno?<br />

7. In quanti ti chiedono come<br />

rimuoverlo dopo essersi stancati?

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