Sessione 2 - Ispra

IL CONTRIBUTO DELLA RICERCA STORICO-ARCHIVISTICA
NELLO STUDIO DEI SINKHOLE DELLA PIANA DEL F. SARNO
(CAMPANIA, ITALIA)
di Guarino P.M. & Nisio S.
ISPRA – Dipartimento Difesa del Suolo - Servizio Geologico d’Italia
ABSTRACT
Some landscape changes, such as catastrophic sinking, may interest short time slots,
and so, may leave not easily recognizable marks on terrain, by means of usual geological
research tools.
For this reason, in the case of sinkhole phenomena study, the rule of historical research
can be of particular importance.
In the framework of researches conducted by Italian Geological Survey of ISPRA, the
historical research allowed to recognize an ancient sinking phenomenon in the Sarno river
plain. The sinking occurred before beginning of nineteen century and caused the formation
of a little lake, named Falso Compare lake, successfully filled at the beginning of ‘900.
At the same time, historical and archaeological data acquisition allowed to formulate an
hypothesis about the age of another sinking cave located in the Sarno river plain, named
S. Vito hollow.
The presence of a church dedicated to S. Vito on the southern border of the cave, probably
built on the ruins of a roman-age temple, induces to suppose that the sinking
occurred during roman age, while, the presence on the floor of the hollow of a early Christian-age
church dedicated to S. Apollonia, sets a limit ante quem to the hollow genesis.
1. INTRODUZIONE
Lo studio dei fenomeni di sprofondamento improvviso ha evidenziato, allo stesso modo
dello studio di altri fenomeni geologici, una profonda evoluzione, passando da un approccio
iniziale di tipo geomorfologico e geologico applicativo ad un approccio più moderno, multidisciplinare,
che comprende anche la ricerca storica con consultazione di manoscritti e
rappresentazioni iconografiche antiche, allo scopo di integrare il quadro delle conoscenze
relative allo studio del fenomeno.
Le attività condotte dal Servizio Geologico d’Italia dell’ISPRA, finalizzate alla realizzazione
e aggiornamento di un database nazionale dei sinkhole (NISIO, 2008), hanno dato particolare
enfasi a questo aspetto della ricerca, realizzando una linea di attività autonoma, dedicata
alla ricerca storico-archivistica.
Si è potuto in tal modo verificare come, nello studio dei fenomeni di sprofondamento, la
ricerca storica possa talora fornire un contributo insostituibile di informazioni relative alle
trasformazioni del territorio che, quando interessano intervalli di tempo molto brevi,
possono non lasciare indizi geologici intelleggibili e possono risultare, quindi, non più rico-
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