Sessione 2 - Ispra
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Fig. 15 – Terremoti del Bacino delle Acque Albule del 1989 e del 2001. Con le linee rosse e verdi<br />
sono mostrate rispettivamente le aree di risentimento dell’intero sciame sismico del 1989 e del<br />
2001. I pallino dal bianco al viola indicano gli epicentri dei terremoti del 1989, quelli verdi dei terremoti<br />
del 2001. In rosso i principali sinkhole dell’area allineati lungo la faglia Sabina (trascorrente<br />
destra).<br />
1989 and 2001 Acque Albule basin earthquakes. In red and green is shown the 1989 and 2001<br />
felt areas, respectively. The graduated colors point marks the 1989 epicenters, the green point<br />
the 2001 epicenters. The red point indicated the most important sinkholes of the basin, near the<br />
Sabina fault.<br />
In altri casi i rapporti tra eventi sismici e fenomeni di sprofondamento del terreno non<br />
sono così evidenti, anche se sembrano rappresentare la causa più probabile, per esempio<br />
nel caso degli sciami sismici in aree vallive, in depressioni endoreiche e in aree interessate<br />
da fenomeni ricorrenti di sinkhole.<br />
Nella letteratura sismologica esistono numerosi riferimenti, oltre che ai terremoti, ai fenomeni<br />
di sprofondamenti improvvisi del terreno, formazione di laghi, fuoriuscita improvvisa<br />
di acque solfuree o sparizione di sorgenti. Se ne trovano spesso traccia nelle notizie<br />
sismiche e nei bollettini sismici dell’800 e del ‘900 (Perrey, De Rossi, Ufficio Centrale di<br />
Metereologia, ecc.), e in pubblicazioni sismologiche.<br />
Sono conosciuti in diverse regioni italiane con diversi nomi: nelle Marche come Bombiti,<br />
Bonniti, Bollitori, Brontidi, nel Lazio come Tremiti, Rombi, Brontidi, Pseudo-terremoti,<br />
Rombi sismici. Segnalazioni sono note anche in Toscana, Umbria, Molise, Calabria.<br />
Si tratta in genere di terremoti molto superficiali e di debole intensità, avvertiti in aree<br />
molto ristrette, a volte piccoli nuclei abitati all’interno di una città, e accompagnati da un<br />
sensibile rombo sismico che meglio della vibrazione sembra caratterizzarli.<br />
Nonostante la notevole diffusione di questi eventi, la loro bassa pericolosità li ha fatti considerare<br />
a lungo più come una curiosità che un argomento di interesse scientifico.<br />
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