20.06.2013 Views

Settembre-Dicembre - Ex-Alunni dell'Antonianum

Settembre-Dicembre - Ex-Alunni dell'Antonianum

Settembre-Dicembre - Ex-Alunni dell'Antonianum

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Lo partecipazione dell'Università di Padova<br />

Edifficile togliere sia a colui che<br />

parla sia a coloro che ascoltano il<br />

sospetto che le parole risentano<br />

della circostanza e che tutto si svolga,<br />

anzi non possa che svolgersi, secondo le<br />

regole di una collaudata procedura.<br />

Da ciò deriva a me stesso il dubbio<br />

che il saluto che vado a porgere e le congratulazioni<br />

che vado a presentare a nome<br />

dell'Università, siano intese di mera<br />

circostanza.<br />

Ma questo non è vero, perché io immagino<br />

noi dell'Università e l'Antonianum<br />

come due viandanti (ed uso questo<br />

termine nel significato più cortese e rispettoso)<br />

che camminano insieme da 80<br />

anni, entrambi desiderosi di offrire, secondo<br />

le regole proprie, un aiuto ai giovani<br />

impegnati nello studio, nella preparazione<br />

all'esercizio delle professioni<br />

e nella ricerca della verità.<br />

Congratulazioni ed auguri sinceri all'Antonianum,<br />

da parte nostra, nell'80 0<br />

compleanno.<br />

Sia concesso tuttavia a chi parla un<br />

rapido sguardo, né nostalgico né vanitoso,<br />

a quel cambiamento che ha parimenti<br />

coinvolto noi e voi nell'arco di<br />

tempo anzidetto.<br />

1907 - Apro, sfoglio, il Bollettino degli<br />

Atti dell'Università di quell'anno.<br />

12<br />

Prof. Piero Zatti prò-rettore dell'università<br />

Erano morti da poco Garibaldi e Carducci<br />

e nel suo discorso inaugurale il<br />

Rettore rende il dovuto omaggio alla<br />

memoria degli scomparsi. Passando poi<br />

alle informazioni... di ufficio, il prof. Polacco<br />

ricorda che il numero degli iscritti<br />

è aumentato: da 1.498 a 1.578 (si noti<br />

che egli si riferisce al numero totale degli<br />

iscritti alla Università e non, come<br />

potrebbe ritenersi, al numero delle matricole).<br />

I laureati erano stati: 75 in Giurisprudenza,<br />

22 in Medicina, 17 in Scienze Matematiche<br />

Fisiche Naturali, 16 in Lettere<br />

e Filosofia.<br />

34 i diplomati dalla Scuola di applicazione<br />

di Ingegneria,<br />

3 i diplomati da quella di Farmacia.<br />

La Facoltà più affollata era quella di<br />

Giurisprudenza; seguivano alla pari<br />

Medicina e Scienze; a parte, molto affollata<br />

la Scuola di applicazione in Ingegneria.<br />

Non riporto cifre dal bilancio di previsione<br />

o da quello consuntivo, ma rilevo<br />

che alcuni legati testamentarì o Fondazioni<br />

garantivano sussidi in denaro a<br />

studenti bisognosi sotto forma di premi<br />

o borse di studio.<br />

A quell'epoca i Collegi dipendenti<br />

dalla Università e finalizzati ad aiutare<br />

gli studenti bisognosi erano quattro:<br />

Collegio Amuleo, Collegio Cottuneo Greco,<br />

Collegio Engleschi, Collegio San Marco.<br />

Ma nonostante il titolo di Collegio<br />

nessuno risultava finalizzato all'accoglimento<br />

degli studenti.<br />

Ed ecco allora sorgere con le caratteristiche<br />

che gli sono proprie, nel contesto<br />

di una città che ne era di fatto priva,<br />

sebbene ricca di ospitalità privata, l'Antonianum,<br />

dove tanti studenti universitari<br />

hanno trovato poi accoglienza ed<br />

opportunità di vita, idonee a realizzare<br />

se stessi e a perseguire meglio lo scopo<br />

della loro attività di studenti.<br />

E fin qui, in via Donatelle, si estendeva,<br />

pur nel rispetto delle peculiarità organizzative,<br />

l'auspicio e il proposito<br />

scritto sul palazzo centrale del Bò e tuttora<br />

ben leggibile in una lapide non del<br />

tutto corrosa:<br />

«Qui entra per diventare ogni giorno<br />

più colto; da qui esci per essere<br />

più utile».<br />

Da quell'epoca l'Università e l'Antonianum<br />

hanno fatto cammino insieme e<br />

l'intesa, tanto più forte perché non istituzionalizzata<br />

ma derivante dalla volontà<br />

e dalle scelte dei singoli, l'intesa -<br />

dicevo — ha raggiunto nel periodo<br />

1943-1945 non dimenticati e non dimenticabili<br />

traguardi sulla via dell'impegno<br />

morale e civile.<br />

Giunto alla fine del saluto che noi<br />

dell'Università vogliamo porgere congratulandoci<br />

per l'anniversario all'An<br />

tonianum, mi permetto una annotazione<br />

personale. Questa deriva da che nel<br />

palazzo del Bò mi è accaduto spesso di<br />

accogliere, di salutare laureati dell'Università<br />

di Padova che nell'occasione di<br />

tradizionali anniversari ritornavano là<br />

dove si era conclusa una parte importante<br />

e determinante della loro vita.<br />

Conclusa la parte formale della visita<br />

mi è accaduto più volte di chiedere:<br />

«Lei come, dove, era sistemato durante<br />

il periodo universitario?» Ovviamente<br />

le risposte erano diverse: ma ripensandoci<br />

quelli che rispondevano «... all'Antonianum»<br />

si esprimevano — ed era<br />

chiarissimo - con animo che rimescolava<br />

orgoglio di tipo «pavese» (siamo del<br />

Ghisleri o del Borromeo), affettuosità<br />

non già di un'epoca remota ma di persone<br />

e di un ambiente, solidarietà non imposta<br />

ma via via consolidata nella comunità<br />

di vita.<br />

Perciò l'augurio affettuoso di un lungo<br />

cammino sulla strada tracciata.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!