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PieMonti 6-2012.pdf - Comune di Alpette

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28<br />

aggiunte quelle derivanti dagli<br />

assortimenti legnosi prodotti con<br />

gli interventi selvicolturali effettuati,<br />

in quanto la produzione <strong>di</strong> cippato<br />

rappresenta solo uno dei prodotti<br />

dell’utilizzazione boschiva. I restanti<br />

assortimenti, tra legname da opera,<br />

paleria e legname da ardere in pezzi,<br />

ammontano complessivamente a<br />

18.317 m3 ag aggi gi g un unte te t que q ue uell ll lle e de ri riva i va vant nt nti i da dagl gl gli i<br />

la scarsa sca s ca cars rs rsa a presenza pr pres es esen en enza za d<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> assortimenti<br />

as asso so rt rtim t im imen en enti ti oscilla os osci ci cill ll lla tr tra<br />

a va valo valori lo ri i m molto ol to bas bbassi,<br />

as assi si si, pe per cu cui il<br />

assortimenti legnosi prodotti con<br />

legnosi <strong>di</strong> pregio pregio;<br />

coinvolgimento coin olgimento dei proprietari forestali<br />

la mancata valorizzazione degli altri sarà più facilmente gestibile attraverso<br />

assortimenti ricavati dalle utilizzazioni forme associate per poter pianifi care<br />

(il 35-40% della massa utilizzata meglio gli interventi e ripartire i<br />

totale è oggi rilasciata in bosco perché compensi.<br />

la sua trasformazione in biomassa Il Consorzio (o altra forma associativa)<br />

da triturazione per la produzione dovrà essere in grado <strong>di</strong> sovrintendere<br />

<strong>di</strong> energia non è economicamente all’intero ciclo della fi liera:<br />

/anno.<br />

conveniente);<br />

organizzare e gestire i proprietari<br />

Se invece si considera tutta la superfi cie possono essere superate da una<br />

dei boschi sia pubblici che privati<br />

forestale, anche quella attualmente considerazione: la maggior parte<br />

anche attraverso la ripartizione delle<br />

non servita da viabilità su cui il piano dei nostri boschi è ricca <strong>di</strong> biomassa, remunerazioni relative alle quote <strong>di</strong><br />

prevede interventi, le potenzialità una importante risorsa economica<br />

legname conferito;<br />

energetiche arrivano ad alimentare uno rinnovabile da trasformare non solo in pianifi care e gestire gli interventi<br />

o più impianti della potenza complessiva energia.<br />

forestali sulla base dei Piani Forestali<br />

<strong>di</strong> circa 2 MWe.<br />

Aziendali (occupandosi delle<br />

Gli strumenti <strong>di</strong> tutela a <strong>di</strong>sposizione L’opportunità sarebbe innescata da due autorizzazioni, dell’affi damento<br />

sono tuttavia molteplici, dalla<br />

fattori essenziali:<br />

alle imprese degli interventi e dei<br />

pianifi cazione forestale, all’acquisizione esigenza <strong>di</strong> utilizzare e trasformare relativi controlli sulla loro regolare<br />

del marchio <strong>di</strong> certifi cazione. Inoltre, annualmente, attraverso la fi liera esecuzione);<br />

attraverso una gestione associata<br />

corta, gran<strong>di</strong> quantitativi <strong>di</strong> biomassa organizzare la logistica (viabilità<br />

delle utilizzazioni con uno schema <strong>di</strong> da triturazione;<br />

forestale, depositi temporanei,<br />

approvvigionamento (Piano Forestale possibilità <strong>di</strong> valorizzare<br />

piattaforme <strong>di</strong> conferimento);<br />

Aziendale), sarà possibile controllare al economicamente la biomassa da commercializzare il materiale legnoso<br />

meglio gli interventi.<br />

triturazione locale.<br />

utilizzato, garantendo la continuità<br />

La superfi cie me<strong>di</strong>a della proprietà<br />

<strong>di</strong> approvvigionamento all’impianto<br />

La corretta gestione delle foreste ha forestale privata nell’area considerata e l’omogeneità per lotti del prodotto<br />

una indubbia ricaduta positiva<br />

offerto per gli altri assortimenti.<br />

sul territorio attraverso un Principali categorie forestali per assetto (ha)<br />

miglioramento dell’equilibrio<br />

La commercializzazione<br />

idrogeologico e la salvaguar<strong>di</strong>a 45%<br />

del legname in apposite<br />

della produzione legnosa<br />

40%<br />

piattaforme <strong>di</strong> conferimento,<br />

nel tempo (principio della<br />

35%<br />

anello <strong>di</strong> congiunzione tra<br />

sostenibilità). Alcuni punti <strong>di</strong><br />

30%<br />

offerta (proprietari dei<br />

debolezza del sistema, tra i<br />

quali:<br />

il notevole frazionamento<br />

della proprietà forestale;<br />

la <strong>di</strong>ffi coltà <strong>di</strong> accesso dovuta<br />

25%<br />

20%<br />

15%<br />

10%<br />

5%<br />

0%<br />

boschi) e domanda del legno<br />

(segherie, commercianti <strong>di</strong><br />

legno da ardere in tronchetti,<br />

riven<strong>di</strong>tori…), rappresenta<br />

una sicura valorizzazione dei<br />

alla carenza <strong>di</strong> una adeguata<br />

viabilità forestale;<br />

Castagneti Faggete Larici<br />

-cembrete<br />

prodotti offerti che possono<br />

così spuntare prezzi più elevati.<br />

Boscaglie<br />

pioniere<br />

e <strong>di</strong> invasione<br />

Pinete<br />

<strong>di</strong> pino<br />

silvestre<br />

Inserto realizzato grazie al contributo della Fondazione CRT<br />

EDITORE: UNCEM Delegazione Piemontese DIRETTORE RESPONSABILE: Giovanni Bressano CONDIRETTORE: Filippo Grillo<br />

COORDINAMENTO REDAZIONALE: Marco Bussone REDAZIONE: Mauro Piazzi, Bruno Mandosso, Marialaura Mandrilli,<br />

Alex Ostorero ALLESTIMENTO GRAFICO, PRODUZIONE E STAMPA: AGAM – CUNEO FOTOGRAFIE: AFPT A. Vettoretti, Marco<br />

Bussone, Costantino Sergi

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