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per gli edifici esistenti - Provincia di Udine

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3. Bilancio energetico<br />

–> Si definisce bilancio energetico de<strong>gli</strong> <strong>e<strong>di</strong>fici</strong> il raffronto tra i flussi <strong>di</strong> energia che escono dall’<strong>e<strong>di</strong>fici</strong>o,<br />

ovvero le <strong>di</strong>s<strong>per</strong>sioni termiche, e la quantità <strong>di</strong> energia che l’e<strong>di</strong>fico può captare o guadagnare,<br />

ottenendo un saldo che rappresenta il fabbisogno <strong>di</strong> riscaldamento <strong>per</strong> raggiungere un adeguato<br />

benessere. Per ottenere un bilancio energetico favorevole, è necessario o<strong>per</strong>are con interventi <strong>di</strong><br />

sicura efficacia:<br />

–> ottimizzare principalmente i guadagni energetici gratuiti (concetto captativo o solare passivo<br />

o bioclimatico) che provengono dall’insolazione sulle su<strong>per</strong>fici dell’<strong>e<strong>di</strong>fici</strong>o, tanto quelle opache e<br />

ancor <strong>di</strong> più su quelle trasparenti e vetrate; mentre <strong>gli</strong> apporti interni (calore generato dai corpi illuminanti,<br />

dall’uso della cucina, de<strong>gli</strong> elettrodomestici, dell’attività fisica e dal numero de<strong>gli</strong> utenti) restano<br />

pressoché stabili durante l’esercizio in uso dell’<strong>e<strong>di</strong>fici</strong>o e quin<strong>di</strong> possiamo ritenerli invariabili;<br />

–> o<strong>per</strong>are decisamente sulle <strong>di</strong>s<strong>per</strong>sioni <strong>per</strong> fare in modo <strong>di</strong> minimizzare le spese relative al fabbisogno/acquisto<br />

<strong>di</strong> energia <strong>per</strong> riscaldamento e raffrescamento cioè aumentare l’efficienza dell’isolamento<br />

termico in termini <strong>di</strong> scelta del materiale e spessore idoneo, posa corretta evitando ponti<br />

termici. Per ottenere tale risultato i valori sui quali è possibile agire sono quelli relativi alle <strong>di</strong>s<strong>per</strong>sioni<br />

termiche dell’involucro e<strong>di</strong>lizio opaco e trasparente (muri, solai, co<strong>per</strong>ture, ponti termici e serramenti<br />

vetrati) e sulle <strong>di</strong>s<strong>per</strong>sioni <strong>per</strong> ventilazione (spifferi nei serramenti, fessure, <strong>di</strong>scontinuità interstiziali).<br />

A tal fine si può progettare e calcolare le parti e<strong>di</strong>lizie ottenendo un coefficiente <strong>di</strong> trasmittanza<br />

termica U (W/mqk) sod<strong>di</strong>sfacente.<br />

guadagni gratuiti<br />

−<br />

fabbisogno energetico<br />

<strong>di</strong>s<strong>per</strong>sioni termiche }

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