Presidenza del Vice Presidente SECCHIA - Senato.it
Presidenza del Vice Presidente SECCHIA - Senato.it
Presidenza del Vice Presidente SECCHIA - Senato.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Senato</strong> <strong>del</strong>la Repubblica ~<br />
41391<br />
~<br />
IV<br />
Legislatura<br />
772a SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 17 GENNAIO 1968<br />
convinti nella loro coscienza <strong>del</strong>la pericolos<strong>it</strong>à<br />
<strong>del</strong>l'ist<strong>it</strong>uzione <strong>del</strong>le regioni, ciò nono~<br />
stante operano perchè queste regioni, in<br />
virtù <strong>del</strong>la presente legge, si creino. Ma poi-<br />
,chè è difficile, e taluno potrebbe dire anche<br />
temerario, giudicare se altri agisca in buo~<br />
na o mala fede, sebbene certi atteggiamenti<br />
di oggi diametralmente opposti alle af~<br />
fermazioni di ieri e di avanti ieri degli stessi<br />
uomini sulla stessa materia giustifichino<br />
questo giudizio, voglio concedere che tutti<br />
agiscano secondo loro sinceri convincimenti.<br />
Vediamo allora in quale clima pol<strong>it</strong>ico<br />
questi convincimenti si siano maturati e,<br />
ciò che più conta, quali sarebbero le nefaste<br />
conseguenze <strong>del</strong>l'approvazione <strong>del</strong>la pre~<br />
sente legge. Il clima è quello <strong>del</strong> centro-sinistra,<br />
determinatosi da quando la Democrazia<br />
cristiana, trad<strong>it</strong>o l'elettorato <strong>it</strong>aliano<br />
nella sua leg<strong>it</strong>tima aspettativa creata da<br />
tanti solenni imp~gni presi dal Part<strong>it</strong>o di<br />
maggioranza relativa, ha cessato di cost<strong>it</strong>uire<br />
la diga contro la minaccia sovversiva <strong>del</strong><br />
comunismo. I «comunistelli di sacrestia »,<br />
anche se non formano la maggioranza in seno<br />
alla Democrazia cristiana, ne condiziona~<br />
no il programma e l'azione: sono essi che<br />
hanno dato l'onorevole Moro in ostaggio al<br />
Part<strong>it</strong>o socialista, per iniziativa <strong>del</strong> quale<br />
(con l'appoggio entusiasta dei comunisti) il<br />
Governo si è impegnato a far approvare ad<br />
ogni costo la legge sulle regioni entro la presente<br />
legislatura. Oltrettutto, ciò cost<strong>it</strong>uisce<br />
un insulto alla volontà <strong>del</strong> popolo <strong>it</strong>aliano,<br />
perchè questa legislatura è mor<strong>it</strong>ura, ha solo<br />
due o tre mesi di v<strong>it</strong>a, sicchè offre il<br />
fianco alla più severa cr<strong>it</strong>ica, proprio in ordine<br />
ai princìpi <strong>del</strong>la democrazia, far approvare<br />
una legge decisiva e v<strong>it</strong>ale per l'avvenire<br />
<strong>del</strong>la Nazione da un Parlamento che<br />
rappresenta la volontà <strong>del</strong> popolo <strong>it</strong>aliano<br />
di cinque anni addietro, ma che potrebbe<br />
essere sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o a primavera da un altro di<br />
ben diversa composizione pol<strong>it</strong>ica.<br />
Perchè i socialIsti, perchè il già ferocemente<br />
antiregionalista Nenni, vogliono le<br />
regioni? Perchè essi tentano così di salvare<br />
la faccia davanti al compagni elettori. Infatti<br />
la sola giustificazione che essi danno<br />
per la loro straordinaria e incredibile parte<br />
cipazione al Governo democristiano (la gen~<br />
te <strong>del</strong> popolo dice « dei preti }}) è quella <strong>del</strong>le<br />
riforme di struttura, e, senza averle per~<br />
lomeno messe in cantiere, il PSU non osa<br />
presentarsi al giudizio <strong>del</strong> proprio elettorato<br />
sapendo che avrebbe altrimenti il fianco<br />
scoperto nella polemica aperta contro di esso<br />
dai socialproletari e dai comunisti.<br />
D'altra parte la Democrazia cristiana, da<br />
quando l'onorevole Moro ha fissato le linee<br />
<strong>del</strong> «cammino irreversibile », non può più<br />
tornare indietro. Ciò significa che una <strong>del</strong>le<br />
più impegnative riforme <strong>del</strong>lo Stato verrà<br />
attuata solo per ragioni contingenti e di opportun<strong>it</strong>à<br />
elettorale e senza alcuna valutazione<br />
<strong>del</strong>le conseguenze di essa prima <strong>del</strong>le quali<br />
sarà di aver posto un'arma nelle mani <strong>del</strong>le<br />
sinistre sovversive, per far saltare dall'int.erno<br />
l,o Stato <strong>it</strong>aliano.<br />
Per avere una prova di questa tutt'altro<br />
che irrealizzabile ipotesi, basta oonsiderare<br />
ciò che avverrà dal punto di vista legislativo:<br />
i confl<strong>it</strong>ti fra regioni e Stato sul piano<br />
cost<strong>it</strong>uzionale; i confl<strong>it</strong>ti nel mer<strong>it</strong>o <strong>del</strong> programma<br />
di sviluppo economico (e vorrei che<br />
fosse qui il ministro Pieraccini) tra provinda<br />
e provincia <strong>del</strong>la stessa regione.<br />
Tutto questo perchè si sono voluti alterare<br />
i concetti fondamentali che ispirano il<br />
dir<strong>it</strong>to amministrativo e il dir<strong>it</strong>to cost<strong>it</strong>uzionale<br />
<strong>del</strong> nostro Paese nei confronti degli<br />
[Enti locali.<br />
Affermava un grande giurista che ebbe,<br />
anche in tempi difficili, la responsabil<strong>it</strong>à<br />
<strong>del</strong> governo <strong>del</strong>la Nazione, che l'Ente locale<br />
ha autor<strong>it</strong>à «nel» terr<strong>it</strong>orio e non «sul»<br />
terr<strong>it</strong>orio, perchè l'autor<strong>it</strong>à sul terr<strong>it</strong>orio si<br />
chiama sovran<strong>it</strong>à e la sovran<strong>it</strong>à è unica e<br />
spetta allo Stato.<br />
Ora, ist<strong>it</strong>uendo le regioni con poteri legislativi<br />
così ampi, anche le regioni stesse di~<br />
vengono organo di sovran<strong>it</strong>à sulle popolazioni<br />
sottoposte alla loro competenza legislativa.<br />
Qui è lo scopo ultimo e qui la pericolos<strong>it</strong>à<br />
<strong>del</strong>la creazione <strong>del</strong>le regioni. Si vogliono<br />
creare tanti piccoli Stati nello Stato:<br />
si vuole dar v<strong>it</strong>a così ad una forma impro~<br />
pria ed inorganica di federalismo al fine di<br />
indebolire l'autor<strong>it</strong>à centrale <strong>del</strong>lo Stato,<br />
esautorando i detestati prefetti, tutori integerrimi<br />
<strong>del</strong>la sovran<strong>it</strong>à e <strong>del</strong>l'autor<strong>it</strong>à <strong>del</strong>lo<br />
Stato (contro di loro non si è mai sent<strong>it</strong>o di-