l'ospedale Caracciolo di Agnone diventerà una ... - sito in costruzione
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NUOVO oggi MOLISE<br />
Mercoledì 2 Giugno 2010<br />
SPORT<br />
L’assessore Colarusso: «Sarebbe bello<br />
avere un’unica squadra <strong>di</strong> pallacanestro»<br />
Ieri l’<strong>in</strong>contro con gli amm<strong>in</strong>istratori <strong>di</strong> Campobasso<br />
Le Mens Sana punta alla B<br />
«Il ripescaggio è possibile»<br />
Il vice s<strong>in</strong>daco Cim<strong>in</strong>o: «Vi saremo vic<strong>in</strong>i»<br />
«IL vostro è stato un risultato<br />
eccellente, tutta la città<br />
deve r<strong>in</strong>graziarvi per<br />
quello che avete fatto portando<br />
<strong>in</strong> giro il nome <strong>di</strong><br />
Campobasso. Il calcio ha<br />
speso tanto per essere quasi<br />
superati dal Bojano che<br />
ha speso meno. Adesso <strong>in</strong>sieme<br />
si può programmare<br />
il futuro, magari con un<br />
unico club campobassano<br />
che possa scalare le categorie<br />
nazionali. E’ un impegno<br />
che tutti dobbiamo<br />
prendere e che credo possa<br />
essere possibile».<br />
E’ il commento dell’assessore<br />
allo Sport del Comune<br />
<strong>di</strong> Campobasso Pasquale<br />
Colarusso nel corso<br />
dell’<strong>in</strong>contro <strong>di</strong> ieri matt<strong>in</strong>a<br />
con la squadra della<br />
Mens Sana Italcom Campobasso.<br />
Un appuntamento<br />
voluto dalla giunta rappresentata<br />
dal vice s<strong>in</strong>daco<br />
Giuseppe Cim<strong>in</strong>o,<br />
COACH Salvem<strong>in</strong>i, la<br />
Mens Sana Campobasso<br />
si è fermata a due tiri<br />
dal sogno. Una stagione,<br />
comunque, che non può<br />
essere <strong>di</strong>menticata né<br />
da voi né dai vostri tifosi.<br />
«Quella che abbiamo<br />
vissuto è stata <strong>una</strong> stagione<br />
ricca <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni che<br />
ci lascerà tanti bei ricor<strong>di</strong><br />
anche a livello umano. E’<br />
dura da <strong>di</strong>gerire perché poi<br />
non sono due secon<strong>di</strong> che ci<br />
hanno <strong>di</strong>viso dal sogno. Ma<br />
sono due partite che si sono<br />
risolte negli ultimi secon<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> gara. A 2" dal term<strong>in</strong>e a<br />
Francavilla abbiamo tirato<br />
per andare ai supplementari,<br />
a 2" dalla f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> gara<br />
due eravamo un punto sopra.<br />
La serie è f<strong>in</strong>ita 0-2<br />
per loro ma poteva tranquillamente<br />
f<strong>in</strong>ire 2-0 per<br />
noi e oggi potevamo essere<br />
noi a festeggiare la promozione<br />
<strong>di</strong>retta <strong>in</strong> serie B. E’<br />
stata <strong>una</strong> stagione bella<br />
che ci riempie d’orgolgio<br />
anche perché ricor<strong>di</strong>amo<br />
che all’<strong>in</strong>izio del campionato<br />
nonostante i sette risultati<br />
utili <strong>di</strong> fila avevamo<br />
meno <strong>di</strong> cento persone a vederci.<br />
Nelle ultime serie <strong>in</strong>vece<br />
siamo riusciti a riempire<br />
il palazzetto. Penso che<br />
il nostro sotto questo punto<br />
<strong>di</strong> vista l’abbiamo fatto. Il<br />
rammarico <strong>di</strong> non essere<br />
arrivati <strong>in</strong> serie B sul campo<br />
è duro da <strong>di</strong>gerire per-<br />
dall’assessore al Bilancio<br />
Aldo De Bene<strong>di</strong>ttis,<br />
dall’assessore Colarusso e<br />
dal presidente del Consiglio<br />
com<strong>una</strong>le Massimo<br />
Sabusco. Sui banchi<br />
La voce dei protagonisti<br />
Coach Salvem<strong>in</strong>i: altro che senz’anima<br />
«Un’annata<br />
fantastica»<br />
ché abbiamo fatto sette<br />
mesi <strong>di</strong> gran<strong>di</strong>ssimo lavoro,<br />
<strong>di</strong> qualità umana. Ora è<br />
il momento <strong>di</strong> r<strong>in</strong>graziare<br />
la società i giocatori lo<br />
staff tecnico. Abbiamo fatto<strong>una</strong><br />
grande stagione che<br />
ricorderemo».<br />
Dopo i r<strong>in</strong>graziamenti<br />
si <strong>in</strong>izierà a pensare al<br />
futuro? «Adesso la palla<br />
passa alla società che dovrà<br />
fare le proprie valutazione<br />
e dovrà decidere quello<br />
che succederà. Noi ci vogliamo<br />
godere questi giorni<br />
<strong>di</strong> riposo perché veramente<br />
ne abbiamo necessità. Poi<br />
vedremo quello che succederà.<br />
Mi auguro che Campobasso<br />
possa giocare <strong>in</strong><br />
serie B, poi chi saranno gli<br />
attori non lo sappiamo e<br />
non lo deci<strong>di</strong>amo noi <strong>in</strong><br />
questo momento».<br />
All’<strong>in</strong>izio del campionato<br />
la squadra è stata<br />
etichettata ’senz’anima’.<br />
Ma alla f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> gara due<br />
della f<strong>in</strong>ale c’era gente<br />
come Benassi, Montuori<br />
e lo stesso coach Salvem<strong>in</strong>i<br />
con le lacrime agli<br />
occhi per il traguardo<br />
sfuggito. Una risposta<br />
anche ai detrattori? «Le<br />
cose che erano state dette<br />
ad <strong>in</strong>izio campionato ci<br />
hanno toccato e <strong>in</strong>fasti<strong>di</strong>to,<br />
ma la risposta l’abbiamo<br />
data sul campo. Questo è<br />
un gruppo <strong>di</strong> persone fantastiche<br />
oltre che essere<br />
gran<strong>di</strong> giocatori. Le critiche<br />
fanno parte del nostro<br />
lavoro, le pren<strong>di</strong>amo, le<br />
metabolizziamo. Però penso<br />
che le abbiamo rimandate<br />
al mittente con gli <strong>in</strong>teressi<br />
perché tutto ci può essere<br />
detto tranne che siamo persone<br />
senz’anima e che non<br />
tenevano al progetto della<br />
società. Ne abbiamo prese<br />
parecchie <strong>di</strong> queste cose<br />
sulla testa. A volte ce le<br />
hanno scritte e ci hanno<br />
dato grosso fasti<strong>di</strong>o, ma<br />
credo che alla f<strong>in</strong>e tutti si<br />
sono dovuti ricredere. Qui<br />
ci sono persone con la "P"<br />
maiuscola. Quando li ho<br />
r<strong>in</strong>graziati ero <strong>in</strong> lacrime<br />
negli spogliatoi e ho ancora<br />
i brivi<strong>di</strong> quando ne parlo.<br />
Credo che <strong>una</strong> stagione così<br />
sia irripetibile per la qualità<br />
dei valori umani espressi.<br />
Poi si può v<strong>in</strong>cere e si<br />
può perdere, ma torniamo<br />
a casa con <strong>una</strong> crescita <strong>in</strong>teriore.<br />
Abbiamo perso sul<br />
campo ma abbiamo v<strong>in</strong>to<br />
su tanti altri aspetti e fattori.<br />
Questo rende meno<br />
amaro il boccone». mm<br />
dell’aula civica <strong>di</strong> Palazzo<br />
San Giorgio al posto dei<br />
consiglieri c’erano <strong>di</strong>rigenti,<br />
tecnici e giocatori della<br />
Mens Sana, f<strong>in</strong>alista playoff<br />
e con mezzo piede <strong>in</strong><br />
serie B <strong>in</strong> vista del probabilissimo<br />
ripescaggio nella<br />
quarta serie nazionale. La<br />
possibilità <strong>di</strong> <strong>una</strong> unione<br />
tra le forze della pallacanestro<br />
campobassana (oltre<br />
alla Mens Sana ci sono<br />
anche Cestistica e Olimpia<br />
come serbatoio) sarebbe<br />
uno slancio unico per l’<strong>in</strong>tero<br />
movimento regionale.<br />
Unire queste forze potrebbe<br />
<strong>di</strong>re ambire all’accesso<br />
<strong>di</strong>retto alla serie A <strong>di</strong>lettanti,<br />
un traguardo storico<br />
che solamente con la coesione<br />
<strong>di</strong> tutte le forze potrebbe<br />
essere raggiunto a<br />
Campobasso. A questi livelli<br />
non basta il cuore.<br />
«Per noi è importante<br />
stare qui - ha detto il <strong>di</strong>ret-<br />
tore generale del sodalizio<br />
biancoverde Umberto Anz<strong>in</strong>i<br />
che sul nostro giornale<br />
<strong>di</strong> ieri aveva già aperto<br />
le porte a <strong>una</strong> collaborazio-<br />
Capitan Saccardo: vorrei rimanere<br />
«Serve un progetto<br />
unico per la città»<br />
Capitan Saccardo, avete assaporato la serie B. Due<br />
tiri con un’altra storia e ora forse stavamo parlando<br />
<strong>di</strong> tutt’altra cosa. Il basket è bello anche per questo,<br />
non crede? «E’ vero, il basket è bello anche per questo.<br />
La serie B è stata a due tiri, poteva succedere <strong>di</strong> tutto.<br />
Andare a gara tre, poi potevamo v<strong>in</strong>cere o perdere, e giustamente<br />
oggi non puoi sapere quello che ti accade domani.<br />
L’unica certezza che abbiamo oggi è la possibilità <strong>di</strong><br />
fare richiesta <strong>di</strong> ripescaggio da parte della società. La<br />
cosa che rimane più impressa sono le qualità <strong>di</strong> questo<br />
gruppo. Al <strong>di</strong> là delle qualità dei giocatori hanno colpito<br />
le qualità delle persone. Abbiamo superato molte <strong>di</strong>fficoltà<br />
e questo vuol <strong>di</strong>re che c’è stato un elemento fondamentale<br />
nella pallacanestro che è la coesione del gruppo». C’è<br />
stata anche <strong>una</strong> metamorfosi al PalaVazzieri. Dalle<br />
poche dec<strong>in</strong>e <strong>di</strong> perone <strong>di</strong> <strong>in</strong>izio campionato al tutto<br />
esaurito della serie playoff. Cos’è successo? «Questo<br />
non lo so. Magari c’è gente che vuole vedere la pallacanestro<br />
o lo sport <strong>in</strong> genere quando va bene o si v<strong>in</strong>ce. Ma<br />
io mi sento <strong>di</strong> <strong>di</strong>re delle parole a quei ragazzi, a quei tifosi,<br />
che ci hanno seguito dall’<strong>in</strong>izio. Quando si andava<br />
bene e quando si andava male. Mi sento <strong>di</strong> dargli un grazie<br />
e spero questo possa essere un segnale per gli altri.<br />
Prendere esempio da queste piccole cose».<br />
Nel caso <strong>di</strong> un probabilissimo ripescaggio, capitan<br />
Saccardo vestirà la maglia della Mens Sana Campobasso<br />
anche <strong>in</strong> serie B? «Non lo so, la mia volontà c’è.<br />
Poi bisogna vedere cosa deciderà <strong>di</strong> fare la società perché<br />
parliamoci chiaro: Campobasso può ambire alla serie B<br />
anche con un’unica società. Sarebbe giusto che si unissero<br />
le forze per creare qualcosa <strong>di</strong> grande». marmasc<br />
Lo staff tecnico biancoverde: De Vivo, Salvem<strong>in</strong>i, Petti e Di Cesare Capitan Saccardo consegna un ’ricordo’ agli amm<strong>in</strong>istratori (treze)<br />
33<br />
ne unica per la pallacenstro<br />
campobassana - Abbiamo<br />
accarezzato un sogno.<br />
Per un anno abbiamo<br />
rappresentato Campobasso<br />
e ne siamo orgogliosi. Siamo<br />
stati per 22 giornate <strong>in</strong><br />
testa al campionato e <strong>di</strong>sputato<br />
i playoff a gran<strong>di</strong><br />
livelli. La cosa che mi fa<br />
piacere sottol<strong>in</strong>eare è la<br />
grande correttezza che si è<br />
vista tra le tifoserie durante<br />
l’arco della stagione e soprattutto<br />
nei playoff quando<br />
abbiamo giocato c<strong>in</strong>que<br />
derby. Questo segna l’importanza<br />
della pratica<br />
sportiva. La nostra richiesta<br />
è quella <strong>di</strong> partire con<br />
un unico obiettivo per la<br />
pallacanestro molisana.<br />
Chie<strong>di</strong>amo l’aiuto delle<br />
istituzioni per fare questo<br />
con l’amm<strong>in</strong>istrazione com<strong>una</strong>le<br />
<strong>in</strong> testa. Vogliamo<br />
ricreare l’entusiamo che<br />
c’era 20 anni fa con la serie<br />
B della Molisana. La possibilità<br />
<strong>di</strong> un ripescaggio<br />
<strong>in</strong> serie B esiste e ne siamo<br />
consapevoli. Ed è per questo<br />
che vogliamo il supporto<br />
<strong>di</strong> tutti. Il nostro ricordo<br />
<strong>di</strong> quest’anno parte dal 18<br />
agosto 2009 quando è <strong>in</strong>iziata<br />
la preparazione per<br />
tutti i nove mesi vissuti <strong>in</strong>tensamente.<br />
Al term<strong>in</strong>e<br />
della partita con Francavilla<br />
tutti hanno pianto<br />
perché sentivano l’attaccamento<br />
alla città <strong>di</strong> Campobasso.<br />
Non per nulla al posto<br />
dei nomi sulle maglie<br />
abbiamo scelto <strong>di</strong> scrivere<br />
il nome <strong>di</strong> Campobasso».<br />
«Per noi amm<strong>in</strong>istratori<br />
è un dovere stare vic<strong>in</strong>i a<br />
<strong>una</strong> realtà come la vostra -<br />
ha detto il vice s<strong>in</strong>daco <strong>di</strong><br />
Campobasso Giuseppe Cim<strong>in</strong>o<br />
- Quello che avete fatto<br />
è <strong>una</strong> cosa gran<strong>di</strong>osa.<br />
Come impegno personale<br />
vorrei sottoscrivere l’abbonamento<br />
per la prossima<br />
stagione visto che, sciaguratamente,<br />
quest’anno non<br />
ho seguito neanche <strong>una</strong><br />
partita <strong>di</strong> basket. E’ stato<br />
un mio limite che voglio<br />
sopperire l’anno prossimo.<br />
L’amm<strong>in</strong>istrazione com<strong>una</strong>le<br />
avrà molta attenzione<br />
verso questa <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a e<br />
l’augurio <strong>di</strong> tutti è che il ripescaggio<br />
<strong>in</strong> serie B avvenga».<br />
Marco Masciantonio