OGGI - sito in costruzione
OGGI - sito in costruzione
OGGI - sito in costruzione
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
«Serenità e futuro?<br />
Prima la salvezza»<br />
Mol<strong>in</strong>o realista alla presentazione di Di Somma<br />
Mister Di Somma, tra il diesse Mol<strong>in</strong>o e il «secondo» Ugo Schett<strong>in</strong>o ieri nella sede di Selvapiana<br />
LA PRESENTAZIONE di Salvatore<br />
Di Somma avviene <strong>in</strong> tono<br />
«m<strong>in</strong>imal» com’è del resto il momento<br />
del Campobasso calcio e di<br />
tutto l’ambiente circostante.<br />
La proprietà, dopo aver deciso<br />
tutto nei giorni scorsi a Montella<br />
non è presente né nella persona<br />
di Ferruccio Capone, né <strong>in</strong> quella<br />
di suo figlio Gaudiano. A rappresentare<br />
la società c’è qu<strong>in</strong>di il solo<br />
direttore sportivo Gigi Mol<strong>in</strong>o. Di<br />
Somma si presenta <strong>in</strong> maniera<br />
molto tranquilla con un look stile<br />
George Foreman degli ultimi tempi,<br />
con il cranio completamente<br />
rasato ed un’andatura da boxer.<br />
Oltre alla stampa, presso la segreteria<br />
della presidenza dove si<br />
svolge la presentazione del mister,<br />
ci sono solo due o tre (di numero)<br />
tifosi di vecchia data. Tutto<br />
il resto, verrebbe da aggiungere,<br />
è di una tristezza di leopardiana<br />
memoria. Di Somma commenta<br />
<strong>in</strong> modo quasi fatalista la situazione<br />
attuale del Lupo: «C’è depressione<br />
e rassegnazione e si<br />
nota abbastanza ma io non mi<br />
scoraggio. Sono qui perché volevo<br />
ritornare <strong>in</strong> una piazza importante<br />
e Campobasso lo è, <strong>in</strong>dipendentemente<br />
dalla situazione <strong>in</strong> cui<br />
versa la squadra rossoblù». Il direttore<br />
sportivo Mol<strong>in</strong>o <strong>in</strong>vece<br />
parla <strong>in</strong> maniera molto diretta affrontando<br />
di petto quello che il<br />
momento attuale del Lupo: «Ora<br />
non prendiamoci <strong>in</strong> giro - ha<br />
esordito il «Drago» - la verità è<br />
che dobbiamo fare quei quattroc<strong>in</strong>que<br />
punti che ci garantisocno<br />
la salvezza perché io che sono stato<br />
calciatore queste situazioni le<br />
conosco molto bene: quando si<br />
perdono le motivazioni com’è successo<br />
ai nostri giocatori, ci si appiattisce<br />
<strong>in</strong> una rassegnazione<br />
che porta ad una serie di risultati<br />
negativi e ti ritrovi a f<strong>in</strong>e stagione<br />
a lottare con squadre già abituate<br />
a combattere per la sopravvivenza».<br />
Mol<strong>in</strong>o spiega anche per<br />
questo il motivo della scelta che<br />
ha portato a Di Somma: «Serve<br />
una sveglia ed il mister è l’uomo<br />
adatto per darla a questa squadra.<br />
In questo modo si può preservare<br />
il presente e gettare le basi<br />
anche per l’anno prossimo ma è<br />
ovvio che prima di tutto dobbiamo<br />
fare <strong>in</strong> modo di salvare la stagione».<br />
In questo modo il ds ha<br />
fatto capire che la proprietà è <strong>in</strong>tenzionata<br />
ad <strong>in</strong>vestire anche per<br />
l’anno prossimo e questa è già<br />
una buona notizia ma quello che<br />
sarebbe importante sarebbe non<br />
smantellare tutto come è stato<br />
fatto gli anni scorsi, ma costuire<br />
da ciò che di buono comunque c’è<br />
<strong>in</strong> questo gruppo. Mol<strong>in</strong>o è d’accordo<br />
e nel rispondere ad un tifoso<br />
che, accecato d’amore, rimproverava<br />
al direttore sportivo di<br />
aver costruito una squadra <strong>in</strong> cui:<br />
«Sono tutti scarsi», il ds ha replicato:<br />
«Io <strong>in</strong>vece credo che queste<br />
otto giornate siano fondamentali<br />
per capire chi può fare al caso del<br />
Campobasso anche l’anno prossimo.<br />
Una base importante, checché<br />
se ne dica, credo che questa squadra<br />
l’abbia. Questi mesi con mister<br />
Di Somma ci serviranno anche<br />
per capire da dove e come poter<br />
ripartire per un eventuale discorso<br />
futuro <strong>in</strong>sieme».<br />
Giorgio C. Mascione<br />
Il meo mister: «Ora nessun ritiro»<br />
«Qui per ’svegliare’<br />
giocatori e ambiente»<br />
POCHE parole ma concetti chiari.<br />
Salvatore Di Somma ha fatto<br />
una buona impressione ai presenti,<br />
con la speranza che questa<br />
impressione possa trasformarsi<br />
<strong>in</strong> realtà con risultati e prestazioni<br />
soddisfacenti sul campo.<br />
Mister, cosa si può fare a<br />
otto giornate dalla f<strong>in</strong>e con<br />
una squadra lontana da tutti<br />
gli obiettivi?<br />
«Si può fare quello che mi ha<br />
detto la società: sono qui per<br />
dare una sveglia ai giocatori ed<br />
all’ambiente».<br />
Il discorso è limitato soltanto<br />
a questi tre mesi?<br />
«Con la società ci siamo accordati<br />
per portare a term<strong>in</strong>e questa<br />
stagione ma non nego che mi piacerebbe<br />
porre le basi per allestire<br />
un progetto importante anche per<br />
l’anno prossimo. Vedremo cosa<br />
faremo e poi ci siederemo attorno<br />
ad un tavolo per decidere».<br />
Torna ad allenare dopo un<br />
anno e mezzo dall’ultima<br />
esperienza a Treviso dove ha<br />
però svolto il ruolo di Responsabile<br />
dell’area tecnica.<br />
Nostalgia della panch<strong>in</strong>a?<br />
«Tanta nostalgia. A Treviso<br />
sono capitato <strong>in</strong> una situazione<br />
assurda. Qui <strong>in</strong>vece c’è una società<br />
seria. Capone lo conosco<br />
dai tempi di Avell<strong>in</strong>o e Mol<strong>in</strong>o è<br />
stato un mio giocatore. Avevo<br />
troppa voglia di tornare <strong>in</strong> panch<strong>in</strong>a.<br />
Anzi, se mi avessero chiamato<br />
prima sarei già venuto».<br />
Come si rivitalizza una<br />
squadra ed un ambiente così<br />
depressi? «Quello che ho detto e<br />
dirò alla squadra rimarrà sempre<br />
all’<strong>in</strong>terno degli spogliatoi.<br />
Siamo più vic<strong>in</strong>i ai playout che<br />
ai playoff ma io dico: nel calcio<br />
mai dire mai».<br />
Ha <strong>in</strong> mente un modulo<br />
predef<strong>in</strong>ito con il quale far<br />
giocare la squadra?<br />
«In diversi anni ho usato quasi<br />
tutti i moduli tattici ma credo<br />
che questa squadra sia costruita<br />
per giocare con un classico 4-4-<br />
2».<br />
La squadra andrà <strong>in</strong> ritiro<br />
come aveva previsto la società?<br />
«Rimarremo a Campobasso<br />
perché voglio respirare l’aria che<br />
tira e capire anche <strong>in</strong> che condizioni<br />
sono i giocatori».<br />
La preoccupa la regola degli<br />
under che spesso condiziona<br />
gli allenatori <strong>in</strong> serie<br />
D?<br />
«Onestamente no. All’<strong>in</strong>izio mi<br />
farò aiutare per conoscere i giocatori<br />
più giovani ma non credo<br />
che questo costituirà un problema».<br />
E’ presto per dirlo, ma a<br />
prima vista cosa le è balzato<br />
subito all’occhio della squadra<br />
rossoblù?<br />
«La mancanza di motivazioni,<br />
che nel calcio poi sono tutto. E’<br />
un gruppo che ha perso tutti gli<br />
obiettivi che si era prefissato e<br />
qu<strong>in</strong>di è rassegnato».<br />
Ma ora c’è il «Colonello» Di<br />
Somma. Basterà?<br />
gcm<br />
Di Somma ieri pomeriggio. Sullo sfondo una foto di capitan Scorrano, speriamo<br />
porti bene. A destra la figur<strong>in</strong>a del neo tecnico rossoblù quando giocava <strong>in</strong> serie A