12.10.2013 Views

Strategie integrate di riqualificazione urbana e sviluppo locale nel ...

Strategie integrate di riqualificazione urbana e sviluppo locale nel ...

Strategie integrate di riqualificazione urbana e sviluppo locale nel ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>nel</strong>la risoluzione <strong>di</strong> problemi pressanti - <strong>di</strong> accessibilità all’abitazione, ai servizi, al<br />

lavoro - per consentire a tutti (residenti, impren<strong>di</strong>tori, turisti e visitatori) <strong>di</strong> trarre<br />

beneficio dalla <strong>riqualificazione</strong> e godere <strong>di</strong> una rinnovata qualità <strong>di</strong> vita <strong>urbana</strong>.<br />

Da qui la necessità <strong>di</strong> una partecipazione ai processi decisionali sempre più attiva, che<br />

non si limiti ad una consultazione superficiale per <strong>di</strong>ventare, invece, occasione <strong>di</strong> reale<br />

trasposizione <strong>di</strong> bisogni ed esigenze <strong>nel</strong>la costruzione del piano.<br />

Indubbiamente il percorso da compiere per una effettiva e democratica partecipazione è<br />

complicato, segnato da tentativi ed errori, per cui va perseguito con impegno un<br />

coinvolgimento attivo dei citta<strong>di</strong>ni e <strong>di</strong> “portatori <strong>di</strong> interessi” <strong>nel</strong> processo <strong>di</strong><br />

pianificazione e va promossa una proficua partnership <strong>locale</strong> tra settori pubblico,<br />

privato e “sociale”.<br />

Le politiche e le pratiche <strong>di</strong> <strong>riqualificazione</strong> <strong>urbana</strong> in Gran Bretagna e in Irlanda,<br />

particolarmente focalizzate sulle aree degradate, risultano significative per il ruolo<br />

chiave delle partnership strategiche locali tra istituzioni pubbliche, imprese private,<br />

organizzazioni <strong>di</strong> volontariato e per la comunità, che hanno contribuito al cambiamento<br />

<strong>di</strong> immagine delle città.<br />

La cooperazione ha consentito <strong>di</strong> realizzare sostanziosi investimenti, con risultati<br />

notevoli in termini <strong>di</strong> <strong>riqualificazione</strong> fisica, incremento occupazionale, miglioramento<br />

della qualità <strong>di</strong> vita in genere, sebbene emerga l’esigenza <strong>di</strong> un maggiore focus sulle<br />

questioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sparità socio-economica, affinché tutti possano beneficiare dei<br />

cambiamenti in atto, e dunque una certa enfasi sulla partecipazione.<br />

La strada da percorrere, in questo senso, è proprio quella <strong>di</strong> un coinvolgimento sempre<br />

più esteso <strong>nel</strong>la definizione <strong>di</strong> obiettivi da perseguire e <strong>di</strong> azioni da intraprendere,<br />

malgrado il percorso verso una effettiva partecipazione sia lungo e tortuoso, ma segnato<br />

da tentativi, comunque significativi, <strong>nel</strong>la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> un approccio più integrato alla<br />

risoluzione delle questioni urbane.<br />

Si evidenzia il ruolo cruciale della pianificazione strategica britannica, ormai <strong>di</strong> lunga<br />

tra<strong>di</strong>zione, <strong>nel</strong>la <strong>riqualificazione</strong> fisica, <strong>nel</strong>la rigenerazione delle comunità e <strong>nel</strong>la<br />

ristrutturazione delle economie urbane, in un momento in cui molte realtà urbane<br />

italiane si stanno muovendo in questa <strong>di</strong>rezione, talune in maniera più decisa, altre<br />

secondo un approccio ancora timido.<br />

Risulta dunque significativo analizzare politiche e strumenti alla base degli intensi<br />

processi <strong>di</strong> <strong>riqualificazione</strong>, tuttora in corso, che caratterizzano il panorama urbano della<br />

Gran Bretagna e dell’Irlanda <strong>nel</strong>le ultime due deca<strong>di</strong>.<br />

1.2. Il ruolo della città e il rinnovato focus sulle aree urbane<br />

La città continua ad essere luogo propulsore <strong>di</strong> crescita economica e <strong>di</strong> innovazione<br />

socio-culturale; è il luogo per eccellenza in cui si esplicano le forme organizzative <strong>di</strong><br />

vita comune, le varie modalità <strong>di</strong> relazionarsi e coor<strong>di</strong>narsi <strong>nel</strong>lo scambio economico,<br />

politico, sociale 5 .<br />

In seguito alla de-industrializzazione e alla crisi economica, le città hanno affrontato<br />

processi <strong>di</strong> ristrutturazione produttiva, alcune in maniera più risoluta, altre<br />

maggiormente afflitte dal deca<strong>di</strong>mento e da una sorta <strong>di</strong> immobilismo.<br />

Alcune città si sono attivate, riqualificando aree portuali e siti industriali <strong>di</strong>messi, e sono<br />

riuscite ad attrarre nuove attività ed investimenti, a creare opportunità occupazionali, a<br />

5 Tuttavia, se da un lato integra sotto il profilo economico, dall’altro la città <strong>di</strong>s-integra sul piano sociale e<br />

della comunità, se non vi si riflettono valori che consentano una piena realizzazione della <strong>di</strong>gnità umana.<br />

Cfr. Fusco Girard L. “La città dell’Uomo <strong>nel</strong>l’epoca della globalizzazione” in Fusco Girard L., Forte B.,<br />

Cerreta M., De Toro P., Forte F. (a cura <strong>di</strong>) (2002), L’Uomo e la Città. Verso uno <strong>sviluppo</strong> umano e<br />

sostenibile, Angeli, Milano.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!