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L'assetto

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Differenziale<br />

Dulcis in fundo, il differenziale. Dico questo perché quello che dirò sconvolgerà probabilmente le<br />

convinzioni di molti, che hanno imparato a guidare col differenziale "di serie" (cioè quello che si<br />

trova nei setup di default) e non riescono a concepire un differenziale con un angolo di rampa<br />

diverso da 85 per l'accelerazione.<br />

Come abbiamo visto nella sezione della tecnica dedicata al differenziale, un angolo di rampa di<br />

85 equivale di fatto ad avere un differenziale non autobloccante.<br />

E allora perché 85/30 di default? Non me lo sono mai spiegato, in una "corsa al realismo" come<br />

Grand Prix Legends! Analizziamo il comportamento di un differenziale tarato a 85/30:<br />

in frenata, in rilascio, il differenziale è molto lento a sbloccare, pertanto per tutta la<br />

fase di frenata e anche di inserimento in curva resta bloccato. La frenata è così<br />

molto stabile, visto che il differenziale ci mantiene allineato il retrotreno.<br />

non appena entriamo in curva e diamo gas, il differenziale immediatamente<br />

sblocca perché l'angolo di rampa per l'accelerazione è di 85. L'auto entra molto<br />

docilmente in curva, perché viene meno la forza allineante del retrotreno bloccato.<br />

se sbandiamo, l'auto tende a sfuggirci, andiamo nel panico e di istinto (istinto<br />

sbagliatissimo!!!) togliamo il gas, il differenziale torna a bloccare con estrema rapidità<br />

e ci riallinerà.<br />

dare gas con violenza in curva non scompone l'auto più di tanto, perché tutta la<br />

coppia motrice va "dispersa" dalla ruota interna, priva di carico, che slitta a vuoto<br />

senza compromettere l'assetto.<br />

e se anche in accelerazione ci "parte", basta rilasciare il gas, le ruote posteriori<br />

cessano di slittare, e in più il differenziale va in blocco in rilascio: è quasi certo che<br />

l'auto si riallinerà praticamente da sola.<br />

Regolata in questo modo, l'auto è molto "intuitiva" da guidare per un pilota medio, che<br />

spaventandosi toglie gas, e che vuole una frenata stabile e tranquilla!! =:-O<br />

Poi, anche migliorando, ci si abitua a questa impostazione e se ne assume lo "schema<br />

mentale", e dopo non ce ne si riesce più a liberare. Al limite, ho visto gente girare anche molto<br />

veloce con queste tarature. Anche io all'inizio mi sforzavo di girare con 85 in accelerazione,<br />

trovando comunque inguidabili le altre tarature. Così facendo perdevo però tutte le grandi<br />

potenzialità che un differenziale autobloccante può offrire.<br />

Il differenziale a 85/30 ha infatti una serie di controindicazioni, che qui vediamo in maniera<br />

schematica:<br />

se il retrotreno sbanda, diventa difficilissimo rimediare: rilasciare il gas blocca il<br />

differenziale e tende sì a riallineare l'auto, ma contemporaneamente scarica il<br />

retrotreno e gli fa perdere aderenza, e il rischio di testacoda aumenta perché anzi il<br />

bloccaggio del differenziale può tramutarsi in qualcosa di simile a un blando colpetto<br />

di freno a mano.<br />

se invece provo a rimediare accelerando, trasferisco sì il peso dietro, ma il<br />

posteriore ancora non si riallinea perché il differenziale si sblocca e la ruota interna<br />

comincia a girare a vuoto. Perdo quasi tutta la motricità, il testacoda sarà molto<br />

probabile, e nella (fortunata) ipotesi nella quale io riesca a controllarla avrò<br />

comunque perso un sacco di tempo.

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