30.07.2014 Views

Visualizza... - Ordine Provinciale di Roma dei Medici-chirurghi e ...

Visualizza... - Ordine Provinciale di Roma dei Medici-chirurghi e ...

Visualizza... - Ordine Provinciale di Roma dei Medici-chirurghi e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

aA T T U A L I T À<br />

ATTUALITÀ<br />

osservazioni<br />

sulla bozza<br />

<strong>di</strong> nuovo PSR<br />

CONSULTA DELLE SOCIETÀ SCIENTIFICHE<br />

DELL’ORDINE DEI MEDICI E DEGLI ODONTOIATRI<br />

DI ROMA E PROVINCIA<br />

Comitato <strong>di</strong> Coor<strong>di</strong>namento:<br />

Emilio Scotti (Coor<strong>di</strong>natore)<br />

Filomena Pietrantonio<br />

Cinzia Barletta<br />

Giovanni Battista Serra<br />

Hassan Sabry<br />

Enrico Sbaffi<br />

Paolo Albarello<br />

Introduzione<br />

La Consulta delle Società scientifiche dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong><br />

<strong>dei</strong> Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> e Provincia, come già<br />

affermato nel documento sul Piano <strong>di</strong> Riorganizzazione<br />

della Rete Ospedaliera del 31.08.09<br />

inviata al Presidente Canali con<strong>di</strong>vide:<br />

1. la razionalizzazione della rete ospedaliera con<br />

la <strong>di</strong>smissione-riconversione <strong>di</strong> presi<strong>di</strong> inadeguati<br />

ad assicurare un’assistenza efficaceefficiente-appropriata<br />

2. la contestuale riqualificazione dell’offerta territoriale<br />

comprendente l’adeguamento delle<br />

cure interme<strong>di</strong>e e dell’assistenza domiciliare<br />

3. il contenimento della spesa sanitaria senza<br />

ridurre i livelli assistenziali ai citta<strong>di</strong>ni del<br />

Lazio.<br />

Tuttavia non si può non sottolineare che nel<br />

Piano <strong>di</strong> Riorganizzazione della Rete risulta:<br />

1. sotto<strong>di</strong>mensionata la popolazione residente<br />

(tra l’altro riferita al 2006) e non considerata<br />

la popolazione temporaneamente presente,<br />

extracomunitari, studenti, turisti,<br />

pendolari…<br />

2. sovrastimato il numero <strong>di</strong> posti letto attivi<br />

che dal 2006 ad oggi è stato fortemente<br />

ridotto per la chiusura/accorpamento <strong>di</strong><br />

Unità Operative Complesse (UOC) (es: fusione<br />

della IV e V Me<strong>di</strong>cina dell’Ospedale<br />

S.Giovanni con riduzione <strong>di</strong> 12 posti letto<br />

(PL)) e per la chiusura <strong>di</strong> ospedali (S.Giacomo,<br />

Nuovo Regina Margherita)<br />

La riduzione <strong>dei</strong> posti letto, anche per l’assenza<br />

<strong>di</strong> una assistenza territoriale adeguata, ha avuto<br />

forti ripercussioni sui Dipartimenti <strong>di</strong> Emergenza-<br />

Accettazione (DEA) degli ospedali per acuti (<strong>di</strong><br />

<strong>Roma</strong>, Latina, Frosinone, Rieti, Viterbo) in cui i<br />

pazienti, durante tutto l’arco dell’anno, sostano<br />

in barella anche per 24-48 ore prima <strong>di</strong> una<br />

collocazione, talora, in letti appoggiati o in<br />

reparti non appropriati.<br />

Ciò significa che un ulteriore taglio in<strong>di</strong>scriminato<br />

<strong>di</strong> letti per acuti aggraverebbe le criticità<br />

nei D.E.A. compromettendo seriamente l’assistenza<br />

ai citta<strong>di</strong>ni del Lazio.<br />

Riorganizzazione<br />

della rete ospedaliera<br />

1. La parte del Piano <strong>di</strong> Riorganizzazione delle<br />

Rete Ospedaliera inserita nella nuova versione<br />

del PSR ne costituisce il fulcro. Il Piano<br />

prevede il contenimento <strong>dei</strong> costi attraverso<br />

la razionalizzazione <strong>di</strong> posti letto,<br />

<strong>di</strong> UOC e la <strong>di</strong>smissione/riconversione <strong>di</strong><br />

ospedali non performanti per raggiungere<br />

lo standard <strong>di</strong> PL per acuti del 3.5/1000<br />

abitanti, dello 0.7/1000 per riabilitazione,<br />

del 0.3/1000 per lungodegenza;<br />

2. i car<strong>di</strong>ni su cui basare la riorganizzazione<br />

sono tre: 1) attento e aggiornato stu<strong>di</strong>o<br />

demografico/epidemiologico regionale, per<br />

5 bollettino o.m.c. e o. <strong>di</strong> roma - n. 4/2009

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!