Rapporto Tecnico SNV PN 2013 - Invalsi
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Prove INVALSI <strong>2013</strong><br />
Altro elemento che deve essere considerato è la posizione della risposta corretta rispetto alle altre<br />
tre opzioni di risposta, variandola all’interno della prova in modo che occupi le diverse posizioni<br />
possibili. È importante, infatti, evitare qualsiasi forma di regolarità nella successione delle risposte<br />
corrette.<br />
2.3 La lettura dei dati del pre-test<br />
I risultati della prova sul campo (pre-test) vengono elaborati statisticamente per stabilire le proprietà<br />
misuratorie dell’intera prova e dei singoli quesiti, per poter poi procedere alla selezione e correzione<br />
degli stessi.<br />
Per ognuno dei fascicoli di prova utilizzati nel pre-test come in quelli delle rilevazioni nazionali<br />
sono presi in considerazione alcuni indici statistici 12 :<br />
- l’α di Cronbach, che fornisce un indice sintetico della coerenza interna complessiva di una<br />
prova e quindi dell’attendibilità delle informazioni da questa date; esso permette di capire se<br />
le domande che compongono la prova sono tra loro coerenti e volte alla misurazione dello<br />
stesso oggetto. In generale, elevati valori di α indicano che i rispondenti esprimono abilità<br />
coerenti rispetto a ciascun item appartenente a ciascuna dimensione 13 ;<br />
- la difficoltà degli item in termini di percentuale di risposte corrette;<br />
- il coefficiente di correlazione punto-biseriale degli item, che esprime la correlazione tra i<br />
punteggi ottenuti dai rispondenti su un determinato item e il punteggio totale su tutti gli<br />
item;<br />
- i parametri di difficoltà e di discriminazione degli item;<br />
- il posizionamento relativo (placement) degli item rispetto al punteggio Rasch dei<br />
rispondenti, che permette di osservare contemporaneamente la difficoltà delle domande e le<br />
abilità dei rispondenti. La lettura del placement consente di verificare che le domande si<br />
distribuiscano lungo l’intera scala di difficoltà e/o l’eventuale presenza di intervalli troppo<br />
ampi in cui non è presente alcun item della prova.<br />
L’esame dei dati del pre-test è un presupposto essenziale per intervenire sulle domande e sulle<br />
alternative di risposta (risposta corretta e distrattori), scartando, correggendo o modificando i quesiti<br />
tutte le volte in cui sia necessario (cfr. Osterlind 1983).<br />
12 Per una descrizione più approfondita vedi il capitolo 3 del presente rapporto.<br />
13 Per dimensione si intende l’oggetto della valutazione.<br />
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