Bilancio sociale 2009 - Impronta Etica
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Mercato e società | Parte terza<br />
Parte terza<br />
Mercato e società<br />
1. AMBIENTE<br />
L’impatto ambientale di una società di costruzioni<br />
interessa tutte le fasi del ciclo produttivo. Nel<br />
caso di Coop Costruzioni, oltre all’impatto derivante<br />
dall’attività caratteristica, si deve tenere conto dell’impatto<br />
legato all’attività di sfruttamento cave e di<br />
produzione di materiale bituminoso. Le aree di impatto<br />
ambientale da monitorare nel bilancio <strong>sociale</strong><br />
possono così essere ricondotte a quattro tipologie.<br />
1) Il ciclo produttivo<br />
Durante il ciclo produttivo assume particolare rilievo<br />
e impegno aziendale la necessaria tutela del territorio<br />
e dell’ambiente nelle fasi di esecuzione, manutenzione<br />
e demolizione dei complessi insediativi.<br />
In conformità con le norme e con i processi di certificazione<br />
aziendale, il materiale di scarto formatosi<br />
durante il ciclo produttivo (imballi, plastiche, legno,<br />
fanghi bentonici, polimeri ecc.) viene selezionato in<br />
cantiere e condotto presso idonee centrali di riciclaggio<br />
o smaltito in discariche autorizzate.<br />
Grande attenzione viene riservata ai materiali di<br />
costruzione: viene previsto il divieto assoluto dell’utilizzo<br />
di materiali con componenti potenzialmente<br />
pericolose per l’uomo; viene poi fatta una scelta dei<br />
materiali più idonei anche dal punto di vista ecologico/ambientale<br />
attraverso l’analisi critica delle schede<br />
dei materiali medesimi, con particolare riferimento<br />
a prodotti tipo vernici, intonaci, laterizi, isolanti ecc.<br />
In conformità con l’impegno della sostenibilità<br />
ambientale dell’azienda, il miglioramento dei processi<br />
che riguardano la scelta dei materiali e delle tipologie<br />
di costruzione viene indicato come un obiettivo<br />
di costante attenzione.<br />
2) Il parco macchine<br />
Una seconda area d’impatto riguarda il parco<br />
mezzi della cooperativa che presenta numeri significativi.<br />
È impegno di Coop Costruzioni ammodernare<br />
gradualmente questo parco mezzi preferendo<br />
veicoli e soluzioni energetiche che riducano il livello<br />
di emissioni inquinanti legato all’uso di tali mezzi.<br />
Il parco dei veicoli è costituito in parte da mezzi<br />
di proprietà e in parte, per le autovetture, da mezzi<br />
con contratto di nolo a lungo termine.<br />
L'officina interna è costituita da 6 meccanici e si<br />
occupa della manutenzione dei veicoli in proprietà<br />
seguendo un programma di interventi ordinari e straordinari.<br />
3) L’impianto di produzione<br />
conglomerato bituminoso<br />
Coop Costruzioni storicamente gestisce presso la<br />
sua sede operativa di Via del Traghetto a Bologna<br />
un impianto per la produzione di sostanze bituminose<br />
destinate alle sue attività di costruzione.<br />
L’impianto rispetta i limiti di emissioni imposti e vigilati<br />
dall’ARPA. L’impianto è soggetto a ispezioni<br />
periodiche da parte dei tecnici ambientali dell’ARPA<br />
e della Provincia di Bologna.<br />
Il 21 settembre 2007 l’impianto è stato soggetto<br />
a visita ispettiva da parte della Provincia di Bologna<br />
a seguito della quale la stessa Provincia ha imposto<br />
alcune modifiche dell’impianto, talune al fine di ridurre<br />
ulteriormente le emissioni in atmosfera, altre<br />
finalizzate al miglioramento della sicurezza. La<br />
Cooperativa ha prontamente ottemperato a tutte le<br />
prescrizioni impartite dalla Provincia, pur nella dif-<br />
<strong>Bilancio</strong> Sociale Coop Costruzioni. Edizione 2010. Consuntivo esercizio <strong>2009</strong> | 37