21.02.2015 Views

Il rotary nel pensiero di Federico Weber

Il rotary nel pensiero di Federico Weber

Il rotary nel pensiero di Federico Weber

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

contemplante è rara e breve, traversata anch'essa dal <strong>pensiero</strong><br />

<strong>di</strong> ciò che ci aspetta "dopo" e da quel che "dopo" ci resta da<br />

fare. Sappiamo che quello che risolviamo è solo parzialmente<br />

risolto o si ripropone in altre forme. Non ne usciamo più! Così,<br />

anche la festa perde un po' del suo sapore o è incrinata da<br />

qualche pena e da qualche affanno. In tutto ciò, c'è anche un<br />

atteggiamento mentale, un comportamento psicologico, che<br />

accentuano la nostra tensione. E l'augurio mio è che a tutti voi<br />

siano dati, l'allentamento della tensione, il recupero, <strong>nel</strong>la letizia,<br />

delle energie, il momento senza assillo, e sia lontana quella<br />

frenesia inquieta che vuoI assicurarsi con le catene l'incerto<br />

domani, e presente la forza e il coraggio d'animo per affrontarlo.<br />

<strong>Il</strong> Rotary è necessario?<br />

In un contesto più ampio <strong>di</strong> quello della chiusura dell'anno<br />

rotariano, mi si son poste due domande: il Rotary è necessario?<br />

Che facciamo noi?<br />

La prima domanda non mi sconvolge! Innanzitutto, il<br />

problema della "necessità" non è primor<strong>di</strong>ale. lo stesso non mi<br />

credo necessario. Dal fatto della mia non necessità concluderò<br />

alla necessità della mia eliminazione? Invero, il Rotary fa più<br />

che essere necessario: è. E perché esiste, esso ha dato aiuto,<br />

conforto, fiducia a migliaia <strong>di</strong> uomini. Pertanto, se qualche<br />

riserva potessimo sentire nei suoi confronti, tuttavia non sia<br />

come se gli fossimo esterni ed estranei. Dall'interno,<br />

contribuiamo a dargli un supplemento <strong>di</strong> vitalità, che nessuno<br />

può fornire in vece nostra e al posto nostro.<br />

Penso che il Rotary ha <strong>di</strong>ritto a che ciascuno <strong>di</strong> noi si chieda<br />

con generosità d'animo quel che può fare per aiutarlo <strong>nel</strong>la<br />

sua crescita. Crescita, in tutti i sensi. Esterna, certo, ma<br />

primariamente interna, essendo questa la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> quella.<br />

Non moltiplicazione ed estensione della me<strong>di</strong>ocrità, bensì della<br />

qualità. È questa che bisogna alimentare ed aumentare, perché<br />

in<strong>di</strong>spensabile alla fecon<strong>di</strong>tà della nostra comune impresa.<br />

123

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!