La locandiera
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
CONTE: Via. (Lo cacciano via.)<br />
FABRIZIO: (Corpo di bacco! Ho proprio voglia di precipitare).<br />
(Da sé, parte.)<br />
SCENA DICIASSETTESIMA<br />
Il Cavaliere, il Marchese ed il Conte.<br />
CAVALIERE: (Indegna! Farmi aspettar nella camera?).<br />
(Da sé.)<br />
MARCHESE: (Che diamine ha?). (Piano al Conte.)<br />
CONTE: (Non lo vedete? È innamorato di<br />
Mirandolina).<br />
CAVALIERE: (E si trattiene con Fabrizio? E parla seco<br />
di matrimonio?). (Da sé.)<br />
CONTE: (Ora è il tempo di vendicarmi). (Da sé.) Signor<br />
Cavaliere, non conviene ridersi delle debolezze<br />
altrui, quando si ha un cuore fragile come il vostro.<br />
CAVALIERE: Di che intendete voi di parlare?<br />
CONTE: So da che provengono le vostre smanie.<br />
CAVALIERE: Intendete voi di che parli? (Alterato, al<br />
Marchese.)<br />
MARCHESE: Amico, io non so niente.<br />
CONTE: Parlo di voi, che col pretesto di non poter soffrire<br />
le donne, avete tentato rapirmi il cuore di Mirandolina,<br />
ch'era già mia conquista.<br />
CAVALIERE: Io? (Alterato, verso il Marchese.)<br />
MARCHESE: Io non parlo.<br />
125