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norme tecniche di attuazione piano regolatore generale

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Norme Tecniche <strong>di</strong> Attuazione – P.R.G. <strong>di</strong> Fabrica <strong>di</strong> Roma (VT)<br />

c) gli infissi esterni dovranno essere realizzati preferibilmente in legno, se in alluminio<br />

devono essere ano<strong>di</strong>zzati color bronzo oppure preverniciati con colore marrone o<br />

verde scuro. Sportelloni e/o persiane alla romana saranno <strong>di</strong> colore intonato con<br />

quello delle murature esterne (tono su tono) con esclusione <strong>di</strong> colori troppo vivaci;<br />

d) le coperture dovranno essere a tetto con pendenze non superiori al 35% e con manto<br />

<strong>di</strong> tegole e/o coppi in cotto;<br />

e) le eventuali opere <strong>di</strong> recinzioni dovranno essere realizzate preferibilmente a siepi<br />

vegetali e, comunque, all’interno dei singoli comprensori dovranno essere progettate<br />

con carattere unitario;<br />

f) le superfici scoperte dovranno essere coltivate a giar<strong>di</strong>no e mantenute a verde, ovvero<br />

pavimentate per spazi <strong>di</strong> sosta e percorsi.<br />

La Zona C è sud<strong>di</strong>visa nelle seguenti sottozone:<br />

Sottozona C1: Espansione E<strong>di</strong>lizia – It = 1,0 mc/mq<br />

Strumenti <strong>di</strong> intervento<br />

Piani <strong>di</strong> Lottizzazione Convenzionata nel rispetto delle <strong>norme</strong> contenute nell’art. 28<br />

della Legge n.1150/42 e nell’art. 3 del D.M. 1444/68.<br />

Caratteristiche Generali<br />

Tale sottozona comprende le aree destinate ai nuovi inse<strong>di</strong>amenti <strong>di</strong> espansione<br />

dell’aggregato urbano per la realizzazione <strong>di</strong> complessi residenziali.<br />

Interventi Consentiti<br />

Le aree previste non possono essere utilizzate fino all’approvazione degli strumenti<br />

attuativi.<br />

I lotti previsti nei Piani attuativi potranno essere e<strong>di</strong>ficati solamente dopo la<br />

realizzazione delle opere <strong>di</strong> urbanizzazione primaria in essi previste.<br />

Le costruzioni accessorie dovranno essere annesse ai relativi corpi <strong>di</strong> fabbrica,<br />

ovvero potranno essere <strong>di</strong>staccate qualora si costituisca per più fabbricati un complesso<br />

<strong>di</strong> servizi centralizzato, avente compiutezza architettonica.<br />

In<strong>di</strong>ci e Parametri Urbanistici<br />

In tale sottozona si applicano i seguenti parametri ed in<strong>di</strong>ci:<br />

- Tipologia: case uni o plurifamiliari isolate o associate, a schiera o in linea, con<br />

tetto a falde<br />

- It = 1,0 mc/mq<br />

- Lotto minimo = 800 mq<br />

- Distacco dagli e<strong>di</strong>fici: 1/1 H MAX e, in ogni caso non inferiore a ml 10 tra pareti<br />

finestrate e pareti <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici antistanti (art. 9 del D.M. 1444 del 02/04/1968)<br />

Stu<strong>di</strong>o Tecnico Ing. Franco Sciar<strong>di</strong>glia Pagina 26 <strong>di</strong> 55

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