3. Principali contenuti progettuali - Provincia di Verona

Arch. Roberto SbrogiòArch. Giovanni FrigoCOMUNI DI VERONELLA-ZIMELLAP.A.T.I.Le articolazioni delle A.T.O. con particolare attenzione alle unità di paesaggio,delle valli e della bonifica e rurale rispecchiano queste diverse matrici, e possonoessere assunte come sistemi di valorizzazione delle rispettive risorse.COMUNE DI ZIMELLASotto il profilo naturalistico-paesaggistico-ambientale, il territorio comunale diZimella presenta le connotazioni tipiche del territorio agricolo pianeggiante,marcato dalla presenza di ambiti di pregio quali l’ampia fascia territoriale didepressione valliva delle vecchie risaie (area di connessione naturalistica), gliambiti di territorio aperto di valenza paesaggistica, che si prestano per iniziative divalorizzazione delle risorse paesistico-ambientali e culturali.Il paesaggio presenta una sostanziale integrità ed è marcato da elementinaturalistico – ambientali di rilievo quali canali di scolo, siepi e filari alberati chedisegnano la maglia poderale dei terreni e da un esteso corridoio ecologicosecondario.Il ruolo sempre più marginale, sul piano economico, del settore agricolo sirispecchia inevitabilmente nella trasformazione dell’ambiente enell’impoverimento di ampi ambiti del paesaggio rurale, con l’inserimento diffusodi attività o residenze estranee all’attività agricola e la parcellizzazione dei fondi.In concomitanza con la compromissione dei caratteri paesaggistici tipici delterritorio rurale si assiste alla rarefazione e al degrado della rete delle componentiambientali che concorrono alla salvaguardia della biodiversità.Lo scenario di trasformazione così delineato ha imposto l’esigenza di unareinterpretazione degli obiettivi e dei criteri di gestione del territorio aperto, davalorizzare come importante bacino di risorse ambientali e paesaggistiche.Le direttive previste dal P.A.T.I. riguardano pertanto la tutela e valorizzazione delterritorio aperto e l’integrazione del sistema dei beni naturalistico-ambientalipresenti nel territorio attraverso:- individuazione e potenziamento di un insieme continuo di spazi a verde,dellarete dei servizi e della connessione ciclo-pedonale che si estende nel territorioaperto a raccordo con gli ambiti urbani e in grado di assumere la duplicevalenza di sistema ecologico per la conservazione della biodiversità nonché disistema di spazi pubblici e percorsi per una ulteriore fruizione e godibilità delterritorio;- interventi per la mitigazione dell’impatto visivo, acustico e della diffusione dipolveri inquinanti per le parti di territorio aperto interessate dalle principaliconnessioni territoriali attuali e di previsione;- tutela degli elementi di naturalità delle aree di connessione naturalistica (ambitoterritoriale di depressione valliva delle vecchie risaie);- riconoscimento e tutela dei caratteri specifici dell’ambiente, caratterizzati dallarete della viabilità poderale, dai corsi d’acqua, dai sentieri rurali e dallatipologia e disposizione delle originali piantumazioni;- tutela degli idronomi che svolgono il ruolo di “corridoio” della rete ecologica11