3. Principali contenuti progettuali - Provincia di Verona

Arch. Roberto SbrogiòArch. Giovanni FrigoCOMUNI DI VERONELLA-ZIMELLAP.A.T.I.nelle localizzazioni dei vigenti PRG non esclude, in tutti casi, la possibilità peril Comune di ridefinire l’entità della potenzialità edificatoria assegnata daivigenti PRG a tali aree.c) in tutti i casi la relativa localizzazione sarà decisa in sede di P.I. conl’osservanza, di tutti i vincoli di fattibilità riguardanti l’edificazione urbana:vincoli di tutela ambientale e paesaggistica, rispetti di infrastrutture,allacciamento a pubblica fognatura e altre reti di urbanizzazione, ecc.Il P.A.T.I. assume e conferma il quadro degli ambiti specializzati per attivitàproduttive individuato dal PRGGli ambiti individuati sono complessivamente tre, di cui due di tipo consolidato,ovvero ambiti con possibilità di ulteriore espansione commisurata esclusivamente aesigenze di ampliamento delle aziende già insediate nell’ambito medesimo, e unosuscettibili di sviluppo senza particolari limitazioni programmatiche, se non quelledella sostenibilità ambientale e territoriale delle previsioni e delle plausibiliesigenze insediative future del sistema produttivo.Il quadro così definito dal P.A.T.I. corrisponde all’obiettivo di limitare l’ulteriorecrescita degli insediamenti produttivi collocati nei settori più fragili dal punto divista ambientale del territorio, favorendo viceversa la crescita del polo produttivointercomunale.Le aree di possibile localizzazione degli sviluppi insediativi futuri sono stateindividuate secondo le opportune valutazioni dei contesti territoriali specifici e delleopportunità offerte dal sistema infrastrutturale esistente e previsto. In generale,considerando la stretta vicinanza e a volte la contiguità delle aree produttiveesistenti ai tessuti residenziali, le previsioni tengono conto dell’esigenza diconservare fra questi ultimi e le nuove localizzazioni un’adeguata profondità dispazi aperti (come spazi rurali o come dotazioni ecologiche).COMUNE DI ZIMELLAIl sistema insediativo di Zimella è strutturato sull’impianto urbano a disegnonucleare del Capoluogo, sui nuclei insediativi di Volpino, S. Stefano e Bonaldo coni loro relativi centri storici , su un insieme di corti rurali di pregio paesaggisticoambientalesparse nel territorio comunale, sui complessi di valore architettonicomonumentale,delle Ville Venete (Cornaro, la Morosina, Villa Donà delle Rose,Dondio e Cavazzocca) e su un manufatto di archeologia industriale (ex mulino).Il Capoluogo denota un’organizzazione incentrata sui tre nuclei distinti del centrostorico, i complessi di valore storico monumentale della chiesa e i complessi delleVille Venete Dondio e Cavazzocca.L’impianto dei centri storici e delle limitrofe aree urbane consolidate del capoluogoe dei restanti nuclei insediativi di Volpino, S.Stefano e Bonaldo è incentrato su unassetto organizzativo con propri sistemi di servizi, che tuttavia non riescono asopperire alla mancanza di un vero luogo centrale di aggregazione quale elemento13