3. Principali contenuti progettuali - Provincia di Verona

Arch. Roberto SbrogiòArch. Giovanni FrigoCOMUNI DI VERONELLA-ZIMELLAP.A.T.I.Piano degli interventi le potenzialità turistiche in questo particolare settore.La rivitalizzazione dei centri abitati è condizionata dal sistema dei servizi e dallaviabilità e in generale dal sistema dei collegamenti: si punta quindi sulcompletamento della viabilità di collegamento tra il capoluogo e le frazioni, con unriordino della viabilità esistente e la creazione di reti ciclabili.Le aree produttive industriali e artigianali costituiscono una risorsa di importanzasovracomunale: si prevedono espansioni a completamento delle aree esistentiseguendo lo scopo del minore consumo di suolo.1.2 COMUNE DI ZIMELLAIl Comune di Zimella (Vr) è dotato di Piano Regolatore Generale adottato dalConsiglio Comunale con Delibera n. 96 del 28/12/1992 e approvato dalla RegioneVeneto con Deliberazione della Giunta Regionale n. 3728 del 02.08.1994. TaleP.R.G. è stato successivamente modificato con l’approvazione di alcune Variantiper necessità di interventi finalizzati all’aggiornamento, correzione e/o affinamentodelle sue previsioni di riferimento sia alle richieste provenienti dalla strutturainsediativa che alle mutate realtà del quadro economico territoriale, nonché perinterventi di adeguamento del Piano stesso all’evoluzione del processo diaffinamento della tematica riguardante l’assetto e l’uso del territorio. Il PianoRegolatore Vigente, a più di dieci anni dalla sua approvazione, pur essendo statointegrato e modificato, come sopra citato, con diverse varianti, non risponde più alleesigenze del Comune per una gestione efficace del territorio. Le dinamiche ditrasformazione interne al territorio comunale oltre a quelle legate ai processi dimodifica del quadro economico – territoriale anche in relazione alla collocazionedel Comune, nella fascia territoriale orientale della media pianura veronese, nelquale è destinato ad assumere un ruolo portante dato il sistema di infrastruttureviabilistiche, attuali e di previsione, che lo attraversano e collegano direttamentecon la limitrofa Provincia di Vicenza i caselli autostradali di Vr/ est e Soave/S.Bonifacio, S.P. n. 7 (Nuova Padovana)”, che mette in diretta connessione i territoricomunali di Veronella, Zimella e Cologna Veneta e la “S.S. n. 500” che attraversa ilCapoluogo mettendo in diretta connessioni i territori comunali di Lonigo (provinciadi Vicenza) e Cologna Veneta, portano ad una necessità di una riformulazionecomplessiva non solo della “disciplina” delle trasformazioni del territorio, masoprattutto di una ridefinizione della struttura del Piano stesso al fine di un idoneoriassetto del territorio comunale.Un primo bilancio dei risultati acquisiti con la gestione urbanistica del vigenteP.R.G. evidenzia sicuramente esiti positivi, primi fra tutti il mantenimento dellastruttura nucleare del Capoluogo, delle frazioni di Volpino, S. Stefano e Bonaldo el’organizzazione dell’ impianto produttivo in tre insediamenti ben distinti ediversificati tra loro:- la struttura attuale dell’impianto produttivo situato all’estremità sud- ovest delterritorio comunale, sviluppatosi lungo il tracciato viario di distribuzioneextraurbana della S.P. n. 7 (Nuova Padovana) a raccordo e continuità con la3