trasporti / porto&<strong>diporto</strong>Trasporto ferroviarioun mercato ad alta velocitàSi sono svolte a Torino EXPO Ferroviaria e IN-TERtunnel 2010, le più grandi rassegne internazionaliin Italia dedicate alla tecnologia ferroviariae alle gallerie, con 440 espositori provenienti da 21Paesi, 26.000 mq di esposizione, e oltre 7.000 visitatori.Alla cerimonia di apertura sono intervenuti Mario Virano,Commissario di Governo per la Torino Lione, MauroMoretti, Amministratore Delegato di FS, Barbara Bonino,Assessore ai trasporti Regione Piemonte, Gianpiero Fantini,neo Direttore di Metroferro GTT, e il presidente diMack Brooks Exhibition Stephen Brooks. Tra i principalitemi trattati durante le due manifestazioni l’alta velocità,il trasporto locale, l’ammodernamento delle infrastrutture,l’implementazione delle metropolitane.In Italia sono numerose le opportunità di business legateal piano di investimenti previsti dalla legge-quadrovarata dal Governo per il 2007-2011, poi sviluppata dalGruppo Ferrovie dello Stato FS, presente come espositore:16 miliardi di euro in infrastrutture, 10.3 miliardi dieuro per i servizi passeggeri regionali, 1.3 miliardi di europer servizi passeggeri a lunga percorrenza e 850 milionidi euro per servizi merci. In particolare, per il periodo2009-2013 Trenitalia, che gestisce in FS le attività di trasportopasseggeri e merci, ha previsto un investimentocomplessivo in materiale rotabile di 3,3 miliardi di euro,dei quali 2 in trasporto regionale (acquisto di 600 carrozzeDoppio Piano, 150 nuove locomotive elettriche E464,64 convogli metropolitani e 24 complessi diesel, ristrutturazionedi 243 carrozze a Piano Ribassato e di 2.315carrozze per la media distanza) e 1,3 in Alta Velocità (52nuovi convogli veloci con alto livello di comfort).Anche il mercato del trasporto merci offre ampi marginidi sviluppo, se si pensa che la quota italiana di mercitrasportata su rotaia raggiunge appena il 9,9% del totalecontro il 17,7% della media europea (Eurostat Yearbook2009). Oltre la metà del traffico è di carattere internazionale:secondo i dati FS le merci trasportate dalla DivisioneCargo di Trenitalia per il 53% provengono o vannoall’estero, il 54% delle tonnellate trasportate è intermodalee, nel trasporto convenzionale, la merceologia piùrappresentativa è la siderurgia (17%).Il settore delle gallerie, inoltre, è in fase di sviluppoin quasi tutti i Paesi europei grazie alla realizzazionedi diversi interventi infrastrutturali che prevedono la costruzionedi gallerie per la rete ferroviaria ordinaria, perl’alta velocità e per le metropolitane cittadine. L’Italia, inparticolare, presenta una quantità di progetti superiore aqualsiasi altro paese europeo. Sono infatti una sessantinai tunnel previsti in tutto il Paese, tra rete stradale eferroviaria, con scavi che vanno da pochissimi chilometria progetti straordinari come il tunnel di base di oltre 50km, che Lyon Turin Ferroviaire sta realizzando lungo lanuova linea tra Torino e Lione. Per quanto riguarda le metropolitanea Milano sono previste le linee 4 e 5 (13 kmtotali per il 2015) e il prolungamento della linea 2 e 3 (8,7km totale), a Torino la linea 2 (20 km) e il prolungamentodella linea 1 (3,9 km), a Roma le linee C e D (36 km totali),a Napoli il prolungamento delle linee 1 e 6 (12,4 km),cui si aggiungono i progetti per le metro di Cagliari (17,5)e di Parma (11).Occhi puntanti anche sulla sostenibilità dei trasporti edelle infrastrutture. Per l’alta velocità, come sottolinea FS,il Frecciarossa consente un risparmio in emissioni nocivedel 70% rispetto all’aereo e del 63% rispetto all’auto. E abreve su tutti i biglietti ferroviari saranno evidenziati oltreai dati del viaggio anche i risparmi in termini di minoriemissioni di CO2. Ogni passeggero saprà quante emissioniin meno avrà prodotto nell’ambiente preferendo iltreno all’auto o all’aereo. Tale risparmio sarà poi convertitoin punti verdi con tanto di premi in biglietti gratuiti,sconti e cambi classe. I benefici sull’ambiente del sistemaferroviario arrivano soprattutto dal trasporto regionale.Sono quasi 1.700.000 i pendolari che ogni giornoutilizzano il treno per recarsi al lavoro: una scelta virtuosasottrae 1,4 milioni di tonnellate di emissioni nocive all’annodall’atmosfera. Tra gli espositori di EXPO Ferroviaira,Bombardier presenta le soluzioni eco-sostenibili comevantaggio competitivo per gli operatori del trasporto pubblico,come il “treno verde” V300ZEFIRO, che viaggeràa 300 km/h e consumerà fino al 50% in meno rispetto aitreni veloci in servizio.Questa edizione di EXPO Ferroviaria e INTERtunnel,patrocinate dal Ministero delle Infrastrutture e Trasportie supportate dalla Regione Piemonte, GTT Gruppo TorineseTrasporti, FS Ferrovie dello Stato, CIFI CollegioIngegneri Ferroviari Italiani, LTF Lyon Turin Ferroviaire,SIG Società Italiana Gallerie, si apre in un clima di generaleinteresse per il settore, grazie, da un lato, alle opportunitàlegate ai grandi progetti europei in cui l’Italiaè coinvolta (Corridoi Lisbona-Kiev, Genova-Rotterdam ePalermo-Berlino), e dall’altro, alle eccellenze ad alto contenutotecnologico, come il Pendolino - il treno italianopiù esportato - o il sistema ERTMS liv.2 per la gestione,controllo e protezione del traffico ferroviario, che garantiscel’interoperabilità dei treni in Europa, soprattutto sullenuove reti ad alta velocità.Tra i 350 espositori provenienti da 16 Paesi che hannopartecipato quest’anno a EXPO Ferroviaria sono presentigrandi nomi in tutti i settori. Per il materiale rotabileespongono, tra gli altri, Alstom, AnsaldoBreda, Bombardier.Nomi di prim’ordine anche per gli interni dei veicoli,con la firma del Made Italy Bertone, accanto agli specialistidelle tecnologie per il trasporto passeggeri, cheinclude anche sicurezza, informazione e controlli, con, tragli altri, Ansaldo STS e Thales.Fiore all’occhiello di questa edizione è l’allestimento24 - <strong>giugno</strong> 2010
dell’Area Binari, con 5 vere sezioni di binario per permetterealle aziende della categoria infrastruttura di mostrareil funzionamento di attrezzature, sistemi di sicurezzae di elettrificazione aerea, normalmente visibili solovirtualmente.Ad EXPO Ferroviaria è abbinata, come nelle precedentiedizioni, INTERtunnel, la rassegna dedicata al mondodelle gallerie, cui hanno aderito 90 espositori provenientida 15 Paesi, di cui più della metà sono esordienti, ed il38% stranieri. In primo piano quest’anno è il tema dellasicurezza, con numerosi operatori italiani e stranieri,tra cui gli specialisti in protezione e antincendio (Hodappcon le porte di sicurezza antincendio, Norinco Italia, chepresenta per la prima volta in Italia, una serie di soluzioni“taglia fuoco” per gallerie, Raet e Thermostick Elettrotecnica,per il rilevamento incendi in galleria e Ruskin peril rilevamento ed estrazione di fumo) e dell’illuminazione,fondamentale per la sicurezza in galleria (dai colossicome BTicino, che espone per la prima volta, alla britannicaTunnel Sensors, che presenta il suo sistema per evitaregli sbalzi tra luce e buio all’ingresso e all’uscita deitunnel, all’italiana Forma Illuminazione Tecnica con nuoviled a risparmio energetico).EXPO Ferroviaria e INTERtunnel 2010 sono organizzateda Mack Brooks Exhibitions, il leader mondiale oltreche nella gestione delle fiere rivolte all’industria del tunnellinge ferroviaria, anche in quelle del settore aeroportuale,tessile, della lavorazione dei metalli e della gestionedel traffico.Il mercato ferroviario italianoLa rete ferroviaria italiana è la quarta in Europa, dopoFrancia, Germania e Polonia, in termini di linee-km e stavivendo un importante sviluppo con opportunità di mercatolegate sia alle possibilità di libero accesso all’infrastrutturaper i nuovi operatori, sia ai progetti dell’Alta Velocità/Alta Capacità, sia alle nuove modalità di trasporto localeche vedono in crescita il ruolo delle autorità regionali. L’indaginesvolta da Mack Brooks Exhibitions sul mercato ferroviarioitaliano punta l’obiettivo sugli investimenti previstidalla legge-quadro varata dal Governo per il 2007-2011,poi sviluppata dal Gruppo Ferrovie dello Stato FS (ReteFerroviaria Italiana, Trenitalia, Italferr, Grandi Stazioni eCentostazioni): i dati forniti da FS sottolineano per il 2009un utile netto di gruppo di 44 milioni di euro (+175% rispettoai 16 milioni del 2008). Tra i progetti più interessanti:il completamento della rete in Alta Velocità (AV) daTorino a Salerno, passando da Milano, Bologna, Firenze,Roma e Napoli, utilizzata da oltre 7,5 milioni di viaggiatorinei primi cinque mesi del 2010. Le prospettive per ilfuturo sono incoraggianti se si considera che rispetto al2009, sempre nei primi 5 mesi di quest’anno, i passeggeridell’AV sono cresciuti del 22% sulla Roma – Milano e del31% sulla Roma – Napoli.Per il periodo 2009-2013 Trenitalia, che gestisce in FSle attività di trasporto passeggeri e merci, ha previsto uninvestimento complessivo in materiale rotabile 3,3 miliardidi euro, dei quali 2 in trasporto regionale e 1,3 in AltaVelocità; Trenitalia trasporta ogni anno più di mezzo miliardodi viaggiatori su circa 9mila treni al giorno.A livello europeo l’Italia è coinvolta in tre progetti definitidalla UE “prioritari” che offrono opportunità per l’interafiliera dell’industria ferroviaria, dalla progettazione, allacostruzione, alla gestione:Lione-Torino-Venezia-Trieste, sul Corridoio Europeo V(Lisbona-Kiev), che include il progetto del tunnel di basedi circa 50 km tra Lione e Torino per attraversare le Alpi,Berlino-Palermo, parte del Corridoio Europeo I, conla Galleria di Base del Brennero, il raddoppio della trattaBologna-Verona e tratte della Messina-Palermo,Corridoio intermodale merci Genova-Rotterdam, con ilgrande tunnel di base di 57 km sotto il San Gottardo, traItalia e Svizzera, previsto per il 2017.Anche per quanto riguarda il trasporto locale il mercatoè in fermento. Le Regioni stipulano infatti con Trenitaliaun vero e proprio contratto della durata di 6 anni (rinnovabiliper altri 6), decidendo quali e quanti servizi acquistare:il costo del trasporto è coperto mediamente per circaun terzo dai ricavi provenienti dai biglietti e dagli abbonamentivenduti (11,8 centesimi di euro a passeggero/kmcirca, contro i 19,2 centesimi di euro in Germania e 22,1in Francia). Spetta poi alle Regioni impegnare ulteriori risorsefinanziarie, che ricevono ogni anno dallo Stato, pergarantire la completa sostenibilità economica del trasportoregionale.Negli ultimi anni le amministrazioni regionali hanno assuntosempre più responsabilità per i servizi, avviandoprocessi di licitazione dei contratti e finanziando l’acquistodel materiale rotabile per Trenitalia. In molte regionioperano ferrovie “indipendenti”, che fanno parte da tempodella rete nazionale. La liberalizzazione della rete ferroviariaha spinto alcune di queste ferrovie a richiedere e adottenere la licenza per il libero accesso all’infrastrutturaper poter operare anche sulla rete di RFI, principalmentenel settore merci.Giuseppe Coccia<strong>giugno</strong> 2010 - 25